Adoro fare ritratti di strada. Sia che le persone che stai fotografando siano in posa o che stiano semplicemente vivendo la loro vita quotidiana, gli esseri umani sono i soggetti più accattivanti, strani e interessanti.
La maggior parte dei miei ritratti scattati in strada sono realizzati con il permesso del soggetto. Questo è il mio stile. Amo cercare le persone che mi incuriosiscono. Spesso le segnalo con un sorriso e un gesto della mia macchina fotografica, poi osservo la loro reazione. Ma scatto anche ritratti non posati e la vita in strada, qualsiasi cosa catturi la mia attenzione.
So dai miei workshop che molte persone trovano difficile e persino, a volte, terrificante fotografare gli sconosciuti. Quello che è importante ricordare, però, è che alla maggior parte delle persone piace essere notate. È un complimento essere visti e considerati interessanti. Ma se non gli piace, allora il peggio che può succedere è che devi cancellare la foto. Semplice. Inoltre, più lo fai, più diventa facile.
Ecco alcuni consigli per creare ritratti di strada interessanti ed evocativi:
- #1 – Semplicità
- #2 – Break the world down in elements
- Un esempio
- #3 – È tutto negli occhi
- #4 – Be patient humans do funny things
- #5 – Trova un grande sfondo e aspetta
- #6 – Usa il colore
- #7 – La tua macchina fotografica è la tua licenza per essere curioso
- #8 – Il potere del gesto
- #9 – La chiave per foto originali e interessanti è essere se stessi
- Conclusione
#1 – Semplicità
“L’unica idea guida era quella di togliere il rumore visivo della strada in modo che le persone emergessero in un modo diverso e, si spera, più sorprendente”. Eamonn Doyle
Sono un amante della semplicità nella mia composizione e quando si tratta di ritratti di strada, la semplicità è davvero tua amica. Una cosa che rovina molti ritratti è uno sfondo occupato e complicato. Uno sfondo troppo affollato farà apparire la tua immagine piatta perché la tua macchina fotografica non può catturare la profondità che il tuo occhio può. Devi creare tu stesso la profondità con la tua composizione. Uno sfondo occupato inghiottirà il tuo soggetto e distrarrà il tuo occhio.
Uno dei miei tipi di sfondo preferiti per i ritratti di strada è qualcosa di pulito, colorato e forte, come l’immagine qui sotto. La linea nel mezzo crea un elemento di bilanciamento molto forte per il soggetto. La forza dei colori e la linea contrastano piacevolmente con quest’uomo anziano, che con quel leggero sorriso sembra conoscere bene la vita.
#2 – Break the world down in elements
Puoi semplificare lo scopo della composizione nell’idea che stai semplicemente scomponendo il mondo in elementi e organizzandoli in un modo interessante. Aiuta perché i nostri occhi ci rendono le cose molto complicate dal punto di vista fotografico perché vediamo tutto in 3D. Non solo vediamo e percepiamo centinaia di migliaia di informazioni visive ogni minuto da tutto ciò che ci circonda, ma i nostri sensi possono captare anche le cose che accadono dietro di noi.
Per rompere questo sovraccarico visivo creato dai tuoi occhi quando porti il mondo nel tuo fotogramma, inizia a scomporre ciò che vedi intorno a te in elementi – un murale interessante, linee forti sulla strada, belle ombre, ecc. Poi costruisci la tua composizione da lì. Hai bisogno solo di uno o due elementi interessanti per fare una foto. Quelli che lavorano insieme e dicono qualcosa attraverso il loro equilibrio, la forma o il posizionamento.
Un esempio
Questa foto qui sotto è super semplice. C’è poco da fare, ma mi piace. Cosa pensi che la faccia funzionare? Ci sono un paio di elementi forti che la rendono una foto interessante. In primo luogo è la mano che tiene il giornale con uno scorcio del viso che legge. Poi l’uomo più avanti che cammina.
Ora questi due uomini, combinati con quella linea forte del muro, mi fanno sembrare un nastro trasportatore. Sai che è mattina, in parte per via del sole, e poi il giornale, che è il genere di cose che fai mentre vai al lavoro, giusto? Così ora hai una piccola storia, forse sulla ripetitività e la monotonia dell’esperienza umana?
Non sempre vedo una storia in un’immagine quando sto scattando; spesso questo viene dopo quando guardo le mie foto e le condivido. Ma quello su cui mi concentro è cercare elementi interessanti e capire come metterli insieme per fare una composizione interessante.
#3 – È tutto negli occhi
“Il viso è un’immagine della mente come gli occhi ne sono l’interprete.” Marco Tullio Cicerone
Quando si inizia a fotografare le persone può essere un’esperienza spaventosa. Tanto che spesso ci si affretta troppo – forse nel tentativo di fare il più in fretta possibile e di non offendere o turbare nessuno. Ma più scatti ritratti di strada, e più ti sforzi di rilassarti nell’esperienza, più puoi lavorare per rivelare le emozioni più profonde del tuo soggetto.
Quando hai un approccio più rilassato e paziente dai alle persone lo spazio per dispiegarsi e rivelare i loro pensieri e sentimenti attraverso i loro corpi, i loro volti e, soprattutto, i loro occhi. Gli occhi ti dicono come il soggetto si sente e spesso pensa.
Ecco dove avere una macchina fotografica è un vantaggio. Come esseri umani di solito non guardiamo negli occhi di qualcuno per lunghi periodi di tempo. È troppo potente! Porta l’interazione con quell’umano ad un altro livello. Se però hai una macchina fotografica tra te e il tuo soggetto, agisce come una sorta di barriera sicura. Così puoi passare il tempo ad osservarli, vedere cosa fa il loro viso, guardarli negli occhi e vedere come si sentono veramente.
#4 – Be patient humans do funny things
“Non devi migliorare la realtà. Non c’è niente di più strano della verità”. Annie Leibovitz
Per me fotografare la gente per strada significa aprirsi e notare la commedia dell’essere umano, come la chiama Elliot Erwitt.
“Puoi trovare immagini ovunque. È semplicemente una questione di notare le cose e organizzarle. Devi solo preoccuparti di ciò che ti circonda e avere una preoccupazione per l’umanità e la commedia umana”. Elliott Erwitt
#5 – Trova un grande sfondo e aspetta
C’è una tradizione nella fotografia di strada che consiste nel trovare un luogo interessante; uno sfondo, una strada o un cartello, e poi aspettare che qualcuno o qualcosa gli capiti davanti. Richiede pazienza, che è una cosa molto buona da sviluppare. Ho notato che la pazienza è qualcosa che spesso manca ai principianti. Forse perché viviamo in un mondo così abituato alla gratificazione immediata che ci aspettiamo che i buoni scatti arrivino in abbondanza.
Raramente funziona così. Mi piace quindi questa idea di trovare qualcosa di interessante per strada – alcuni elementi, o un luogo che ti affascina, e poi aspettare che succeda qualcosa. È un ottimo modo per allenare l’occhio e perfezionare il tempismo. Inoltre, quando fissi continuamente un posto diventi molto familiare, molto intimo con esso. Noterai cose che inizialmente non vedevi.
#6 – Usa il colore
“Dipingo perché il colore è un linguaggio significativo per me”. Georgia O’Keeffe.
Anche per me il colore è un linguaggio significativo e ho sempre preferito scattare a colori piuttosto che in bianco e nero. Amo la sensazione che si può comunicare con il colore e credo che mi commuova tanto quanto la luce. Quindi per me è parte integrante del mio stile.
La fotografia di strada è spesso dominata dalla fotografia in bianco e nero. Anche se quello che faccio spesso non è una vera e propria fotografia di strada (tuttavia, Bruce Gilden, controverso straordinario fotografo di strada, ha detto “Se puoi sentire l’odore della strada guardando la foto, è una fotografia di strada”).
Che tu usi il colore o il bianco e nero, fai ciò che ti emoziona di più. Più sei eccitato dal tuo soggetto e da ciò che stai creando, più le tue foto saranno ricche di sentimento e profondità.
I colori comunicano diversi sentimenti e idee (ad esempio, il giallo è caldo e felice, il verde è tranquillo, il rosso segnala fiducia e vitalità). Mi piace usarli per contribuire alla storia che sto raccontando con le mie immagini.
#7 – La tua macchina fotografica è la tua licenza per essere curioso
“Amo il fatto che avere una macchina fotografica ti dà fondamentalmente una licenza per andare da chiunque e chiedergli cosa sta facendo e perché”. Andrew Hinderaker
La maggior parte delle persone sono perfettamente felici di essere fotografate. Questa è la chiave quando si va in giro. Il mio mantra quando fotografo degli sconosciuti è: essere sicuri di sé (questo viene con la pratica), amichevoli, curiosi ed etici. In altre parole, preferisco fotografare persone che sono d’accordo con l’esperienza. Generalmente non fotografo bambini e persone palesemente vulnerabili, ecc. Questa è la mia linea etica. Per me la fotografia è uno scambio e rispetto tutti quelli che fotografo.
Gli esseri umani sono costruiti per volersi connettere con altri esseri umani, e la fotografia è una forma potente di connessione quando la usi come tale. Quando si scatta una foto a qualcuno si sta fondamentalmente dicendo – ti vedo, mi interessi. E per la maggior parte delle persone questo è un meraviglioso complimento.
Per me il ritratto qui sopra riguarda due cose, la luce e la coppia che sorride. Il calore dei loro sorrisi corrisponde al calore della luce, così come il lussureggiante sfondo estivo di erba e alberi. Ho scattato questa foto semplicemente sorridendo alla coppia e gesticolando con la mia macchina fotografica. Naturalmente il fatto che era una bella serata estiva e che eravamo nel parco ha aiutato. Le persone che si rilassano e si divertono sono, naturalmente, soggetti più facili da avvicinare.
#8 – Il potere del gesto
Più da vicino osservi gli esseri umani e più vedi come si rivelano in tanti modi. Questa è una foto che ho scattato per un progetto che stavo facendo sulla pancia delle persone. Ogni foto era totalmente diversa perché il modo in cui le persone presentavano la loro pancia e i gesti che facevano, mostravano così tanto della loro personalità, di quello che sentivano su se stessi e sui loro corpi.
Stare attenti ai gesti delle persone. Insieme agli occhi, le mani sono molto rivelatrici dei sentimenti e dei pensieri delle persone (e apparentemente le mani sono più facili da leggere degli occhi se vuoi capire se qualcuno sta mentendo).
#9 – La chiave per foto originali e interessanti è essere se stessi
“Mi sto fotografando là fuori. Non me stesso fisicamente, ma mentalmente. È la mia visione del mondo”. Bruce Gilden
Molte persone nei workshop si preoccupano di quanto il mondo sembri ormai troppo fotografato e avranno mai qualcosa di interessante o originale da offrire? Non è stato fatto tutto prima? Beh, questo è il modo sbagliato di pensarla. Certo che il mondo è molto fotografato ora. Specialmente i posti che visito, Londra, Parigi, Venezia, Istanbul, ecc.
Ma il mondo non è una cosa stabile – è un organismo in continuo cambiamento, sempre in movimento. Niente rimane uguale. Il fatto che gli esseri umani si muovano per il mondo rende le possibilità di foto originali e interessanti infinite.
Più importante però, la fotografia è un’espressione di chi sei. Quando cominci forse farai foto come tutti gli altri. Ma più lo farai, più creerai qualcosa di unico e originale che è una totale espressione di chi sei – le tue passioni, esperienze, stile e modo di vedere il mondo. Questo crea le fotografie uniche e interessanti a cui mirate. È proprio come dice il famoso musicista jazz Miles Davis:
“A volte devi suonare a lungo per riuscire a suonare come te stesso.”
Conclusione
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi. Cosa fate per creare interessanti ritratti di strada? Commenta qui sotto, mi piacerebbe sentire le tue idee!
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