Un termine sanscrito che significa intensa devozione espressa dall’azione (servizio). Una persona che pratica la bhakti è chiamata bhakta.
Bhakti significa letteralmente “attaccamento, partecipazione, devozione a, simpatia per, omaggio, fede o amore, adorazione, pietà verso (come principio religioso o mezzo di salvezza)”. Bhakti, nell’induismo, si riferisce alla devozione e all’amore di un dio personale o di un dio rappresentativo da parte di un devoto. In testi antichi come la Shvetashvatara Upanishad, il termine significa semplicemente la partecipazione, la devozione e l’amore per qualsiasi impresa, o si riferisce a uno dei possibili percorsi di spiritualità e moksha come in bhakti marga menzionato nella Bhagavad Gita. Il termine si riferisce anche a un movimento sorto tra il VII secolo e il X secolo d.C. in India, incentrato sugli dei Vishnu e Shiva, forse in risposta all’arrivo dell’Islam in India.
Il movimento Bhakti raggiunse l’India del Nord nel Sultanato di Delhi e crebbe durante l’era Mughal evolvendo le caratteristiche dell’Induismo come religione della popolazione generale come dhimmi, sotto i governanti islamici in parti del subcontinente indiano. I movimenti di tipo bhakti si diffusero anche in altre religioni indiane durante questo periodo, e influenzarono l’interazione tra cristianesimo e induismo nell’era moderna.
Il termine bhakti, in epoca moderna, è usato per riferirsi a qualsiasi tradizione di devozionalismo indù, incluso lo shaivismo, il vaishnavismo o lo shaktismo. Il movimento bhakti è cresciuto in importanza durante la storia medievale dell’induismo, a partire dall’India meridionale con i Vaisnava Alvars e gli Shaiva Nayanars, crescendo rapidamente da lì con la diffusione della poesia bhakti e della devozione in tutta l’India entro il 12°-18° secolo CE. Il Bhagavata Purana è un testo associato al movimento Bhakti che elabora il concetto di bhakti come si trova nella Bhagavad Gita.
Insieme all’induismo, la nirguni Bhakti (devozione al divino senza attributi) si trova nel sikhismo.
Video esempio: Ram Dass e Jack Kornfield discutono le connessioni tra buddismo e bhakti yoga.
Esempio via www.mindpodnetwork.com: Bhakti