BRUNO MARS IN CONCERTO
Lo spettacolo classico nella vena di James Brown e Michael Jackson è vivo e vegeto, e Bruno Mars è qui per provarlo. Mars sale sul palco con The Hooligans, una coreografica band soul di nove elementi che serve come perfetta rappresentazione del suo impegno nell’esperienza live – un impegno che lo ha portato a essere scelto come halftime performer al Super Bowl XLVIII. Classico uomo della canzone e del ballo e pop star multi-platino, Mars fa riferimento a tutti, da Prince ai Police, sia nella sua immagine che nel suo suono, ma il risultato è più di una semplice imitazione; come autore e produttore, ha combinato con successo i suoni dei suoi idoli pop con il reggae e l’hip hop per creare una nuova generazione di successi che attraversano i generi. In previsione della sua performance al Super Bowl, i fan possono trovare i biglietti per vedere Bruno Mars in concerto durante il Moonshine Jungle Tour del 2013.
BRUNO MARS BACKGROUND
Mars è nato e cresciuto a Honolulu, Hawaii, dove ha avuto la sua prima esposizione alla musica suonando cover rock e Motown nella sua band di famiglia, The Love Notes. All’età di cinque anni, le imitazioni di Elvis Presley che eseguiva con la band gli avevano fatto guadagnare una reputazione sull’isola e gli avevano fatto guadagnare un cameo nel film del 1992 Honeymoon in Vegas. Dopo il liceo, Mars si è trasferito a Los Angeles per dedicarsi alla musica, trovando il successo iniziale come membro di The Smeezingtons, il team di scrittura e produzione dietro il successo di Flo Rida del 2009 “Right Round”. Il suo primo successo come artista solista è arrivato nel 2010 con “Nothing On You”, una collaborazione con il rapper B.o.B. che ha raggiunto il numero 1 della Billboard Hot 100 e ha fatto guadagnare al duo diverse nomination ai Grammy. L’album di debutto di Mars, Doo-Wops & Hooligans del 2010, è arrivato al n. 3 della Billboard 200 e conteneva due hit n. 1 in tutto il mondo con “Grenade” e la ballata “Just The Way You Are”, che gli ha fatto guadagnare il suo primo Grammy (Best Male Pop Vocal Performance). Il secondo album Unorthodox Jukebox (2012) è stato un successo ancora maggiore, raggiungendo il numero 1 della Billboard 200 e generando le onnipresenti hit “Locked Out of Heaven” e “When I Was Your Man.”
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