Che cos’è l’Editing?

Scrivere la prima bozza del tuo libro è molto spesso la punta del tuo iceberg. Prima ancora di arrivare alle parti sommerse (OK, ora smetto questa metafora), ci sono diverse cose fondamentali da fare. L’editing è in cima a quella lista.

Quindi cos’è l’editing?

L’editing è arrivato a significare varie cose nel corso degli anni, e anche all’interno di diverse case editrici, il termine può essere usato per coprire una moltitudine di compiti individuali. All’interno di giornali e periodici, la terminologia si sposta ancora di più.

Ma non ci impantaniamo su questo punto oggi. Nella misura in cui si riferisce a ciò che voi, l’autore, potete fare nella fase di stesura, “editing” è:

Copy editing: Questa è la fase in cui controlli che ciò che hai scritto abbia un senso grammaticale. L’idea brillante è trasmessa in modo che le persone possano effettivamente capirla? I tuoi soggetti e verbi sono d’accordo? C’è una coerenza di stile? Un esempio chiave di ciò a cui prestare attenzione è il tipo di inglese che stai usando. È l’inglese americano, l’inglese britannico o il bellissimo ibrido irlandese che è l’Hiberno English? Questo avrà tutti i tipi di impatto sulla grammatica e sull’ortografia. Considerate questa frase.

In inglese britannico: Shall we take the dog for a walk?

E ora in ‘Irish English’: Will we bring the dog for a walk?

Nessuno dei due è sbagliato. Infatti, sono entrambi giusti. Ma ciò che conta è la coerenza. Se stai scrivendo in una forma di inglese o in un’altra, attieniti a quella e i lettori non ne saranno distratti. Se continuate a passare da una grafia all’altra di ‘color’ e ‘colour’, per usare un altro esempio, o ‘I’m on holiday’, ‘I’m on holidays’, e ‘I’m on vacation’, perderete l’attenzione del vostro lettore. Come io senza dubbio ho fatto qui.

Lettura di prova: Spesso confusa con il copy editing, la correzione di bozze è la scienza di esaminare un manoscritto con un pettine a denti stretti per assicurarsi che le lettere corrette siano in ogni parola, che tutte le lettere maiuscole siano dove dovrebbero essere, e che il libro sia, almeno da un punto di vista meccanico, senza errori. Sembra ovvio, ma è incredibile quanto velocemente il cervello corregga gli errori senza che noi li assorbiamo. Questo è ciò che la correzione di bozze mira ad evitare. Un vecchio trucco per una lettura di successo è quello di leggere il testo al contrario, in modo da non essere ingannati dal contesto delle singole parole e poter, invece, accertare che siano scritte correttamente.

Modifica strutturale: Questo è fondamentale per la tua prima bozza. La storia ha un senso? I personaggi sono coerenti (e necessari)? La trama è plausibile? Com’è il ritmo? Com’è il dialogo? Ci sono temi coerenti in tutto il libro? Come possiamo migliorarlo?

Cos’è che cerchi quando modifichi il tuo lavoro?

  • Un’apertura forte – il gancio che farà girare le pagine al lettore.
  • Punto di vista chiaro – assicurati di non fare head hopping, di rimanere nel POV di un personaggio, ricorda che non possono sapere cosa sta pensando un altro personaggio, ma possono vedere i suoi movimenti facciali e il linguaggio del corpo e interpretarli.
  • Show Don’t Tell – assicurati di usare l’azione e il dialogo in ogni scena per far avanzare la trama e descrivere la scena.Ci sono diversi articoli eccellenti qui su writing.ie che ti aiuteranno in questo.
  • Dialogo credibile: nessun dumping di informazioni o personaggi che si dicono l’un l’altro quello che già sanno a beneficio del lettore. Leggete il vostro dialogo ad alta voce per assicurarvi che sia scorrevole. Cercate di trasmettere il modo in cui il dialogo viene espresso attraverso le parole pronunciate piuttosto che usare tag di dialogo, avverbi o qualificatori (ad es. ha muggito, e vedi sotto la nota sui punti esclamativi)
  • Assicurati che il lettore sappia sempre chi sta parlando
  • Assicurati che ci sia conflitto, risoluzione e cambiamento per ogni personaggio
  • Flashback – tienili brevi, usali con parsimonia
  • Controlla che non ci siano ripetizioni di parole/frasi o eventi – possono portare il lettore fuori dalla storia
  • Elimina i punti esclamativi – la linea guida è uno per capitolo

E assicurati di usare paragrafi – o paragrafi in blocco con una riga intera tra ciascuno, o la prima riga di ogni nuovo paragrafo indentato. I segni di parola sono anche vitali per mostrare chi sta parlando e quando.

Come autore, può essere incredibilmente difficile vedere le incongruenze nel proprio lavoro, siano esse strutturali o tipografiche. Chiedi a un amico di editare per te, o, meglio ancora, fai editare il tuo libro da un professionista. L’editing è fondamentale per assicurare che il tuo lavoro sia di altissimo livello e non sarà visto come “amatoriale” dai potenziali lettori ed editori. Gli editori e gli agenti sono alla ricerca di un lavoro curato.

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