Come scrivere i suoni: Onomatopea Definizione ed Esempi

Screpito! Aspetta. Avete sentito? Boom! No, non quello. Ring-ring. Neanche quello. Moo. Eccolo.

Questo è il suono dell’onomatopea, una delle parole più divertenti da scrivere nella lingua inglese, e se vuoi sapere come scrivere i suoni, un dispositivo letterario assolutamente essenziale.

Come funziona l’onomatopea? E come si può usare per scrivere i suoni? In questo articolo, ti darò la definizione di onomatopea, condividerò una lista di esempi di onomatopea e finirò con un esercizio di scrittura creativa.

Come scrivere suoni: Definizione ed esempi di onomatopea

Come scrivere i suoni: Onomatopea Definizione ed Esempi

Definizione di Onomatopea

Onomatopea. Una parola che suona come il suono che descrive, per esempio bang, boom, pow.

Come usare l’onomatopea nella tua scrittura

L’aggiunta di onomatopee alla tua scrittura coinvolge l’immaginazione del lettore e lo costringe a dire mentalmente quella parola, evocando l’immagine che stai cercando di trasmettere.

Quando stai scrivendo, potresti voler far sentire al lettore il suono della ghiaia che scricchiola sotto i piedi di un personaggio.

James camminava attraverso il vialetto di ghiaia, i suoi stivali scricchiolavano ad ogni passo.

Non è la migliore storia che abbia mai raccontato, ma hai capito l’idea, vero?

Usa le onomatopee per descrivere i suoni degli animali

Le onomatopee sono spesso usate per descrivere i suoni degli animali, come “oink” o “moo.”

Il mio esempio recente preferito di onomatopea è una canzone umoristica sul suono che fa una volpe chiamata “What Does a Fox Say” del gruppo norvegese Ylvis.

Il cane fa “woof”
Il gatto fa “meow”
L’uccello fa “tweet”
E il topo fa “squeek”
La mucca fa “moo”
La rana fa “croak”
E l’elefante fa “toot”
Le anatre dicono “quack”
E i pesci fanno “blub”
E la foca fa “ow ow ow”
Ma c’è un suono
che nessuno conosce
Cosa dice la volpe?

Anche le lingue diverse hanno le loro onomatopee. Per esempio, i cani americani dicono “woof woof,” ma i cani francesi dicono “ouah ouah,” e i cani giapponesi dicono “wan wan.”

Crea nuove parole con le onomatopee

Tornando al nostro esempio:

James camminava sul vialetto di ghiaia, i suoi stivali scricchiolavano ad ogni passo.

Si potrebbe usare la parola crunch, che è un grande esempio di onomatopea.

Ma se si volesse fare un ulteriore passo avanti con l’onomatopea si potrebbe modificare la parola, o addirittura inventare una nuova parola, per descrivere il suono. Per esempio, diciamo che avete un’idea molto specifica di cosa sia quel suono, così invece di dire che la ghiaia scricchiolava, forse inventate una parola che, se pronunciata ad alta voce, suoni come la ghiaia. Crinch o shimpch o anche stomp-ch.

L’onomatopea è, con poche eccezioni, l’unica volta in cui quando scrivi nessuno ti correggerà l’ortografia!

Lista di esempi di onomatopee

Ecco una lista di alcuni dei migliori esempi di onomatopee:

  • baa
  • bang
  • boom
  • cheep
  • clack
  • cluck
  • crack
  • crunch
  • giggle
  • groan
  • haha
  • hee hee
  • moo
  • quack
  • ring
  • slam
  • smack
  • stomp
  • thwack
  • tinkle
  • toot
  • tweet
  • wham
  • woosh
  • wow

Qual è la tua parola sonora onomatopeica preferita? Ci sono parole onomatopeiche che ho dimenticato? Fammelo sapere nei commenti.

PRATICA

Pronto a mettere in pratica l’onomatopea? Grande! Ecco il tuo spunto di scrittura creativa:

Scrivi per quindici minuti su un gruppo di amici che vivono gli ultimi giorni d’estate. Incorpora più onomatopee che puoi. Pubblica la tua pratica nei commenti, e non dimenticare di lasciare note per i tuoi colleghi scrittori.

Joe Bunting
Joe Bunting
Joe Bunting è un autore e il leader della comunità The Write Practice. È anche l’autore del nuovo libro Crowdsourcing Paris, una storia di avventura di vita reale ambientata in Francia. È stato un #1 New Release su Amazon. Potete seguirlo su Instagram (@jhbunting).

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