Se chiedeste a un gruppo di persone di definire “empatia”, quasi certamente scoprireste che una delle prime cose suggerite è “la capacità di capire i sentimenti degli altri”.
Daniel Goleman, autore di Intelligenza emotiva, ha elencato la “comprensione degli altri” come primo elemento dell’empatia.
Goleman ha anche suggerito, tuttavia, che comprendere gli altri è più che percepire i sentimenti e le emozioni degli altri. Significa anche interessarsi genuinamente a loro e alle loro preoccupazioni.
Comprendere gli altri – Le abilità di cui hai bisogno
Le persone che sono brave a capire gli altri:
-
Prendono spunti emotivi, spesso dal linguaggio del corpo, dal tono della voce e da altri elementi non verbali della comunicazione. Per saperne di più, vedi le nostre pagine sulla comunicazione non verbale e sul linguaggio del corpo.
-
Ascolta bene quello che le persone dicono, controllando attivamente la loro comprensione. Potresti trovare utile leggere le nostre pagine su Ascolto attivo, Chiarire e Riflettere.
Quando la gente parla, ascolta completamente. La maggior parte delle persone non ascolta mai.
Ernest Hemingway
La maggior parte delle persone non ascolta con l’intento di capire; ascolta con l’intento di rispondere.
Stephen R. Covey, The 7 Habits of Highly Effective People: Powerful Lessons in Personal Change
-
Mostrano sensibilità verso gli altri e comprendono le loro prospettive. Stanno attenti a non offendere dicendo o facendo la cosa sbagliata, e sono consapevoli che non tutti hanno lo stesso punto di vista. Le nostre pagine su Essere educati, Tatto e diplomazia e Consapevolezza interculturale possono aiutarti a sviluppare quest’area delle tue abilità. Se stai lottando con l’equilibrio tra verità, onestà e cortesia, potresti trovare utili le nostre pagine su Verità e Bilanciare onestà e cortesia.
-
Aiuta gli altri in modo appropriato, basandoti sulla comprensione dei loro bisogni ed emozioni.
Insights from Understanding Others
Sviluppare l’empatia, e in particolare la capacità di comprendere gli altri, non è importante solo per le tue relazioni interpersonali. Può anche avere un impatto molto più ampio.
Per esempio, negli Stati Uniti, i medici che ascoltano attentamente i loro pazienti hanno molte meno probabilità di essere citati in giudizio.
In uno studio, i medici di assistenza primaria (l’equivalente dei medici generici nel Regno Unito) che non sono mai stati citati in giudizio sono risultati essere comunicatori molto migliori dei loro colleghi.
Empatia come senso economico: Huggies Pull-Ups
Huggies Pull-Ups è stato sviluppato come risultato diretto dell’empatia in azione. Per coloro che non hanno figli, si tratta di pannolini da tirare (pannolini) per i più piccoli, un passo intermedio tra i pannolini e la “biancheria da adulti”.
Kimberly-Clark, i produttori di Huggies, hanno inviato degli osservatori per osservare genitori e bambini che usano i pannolini. Questo ha dato all’azienda una visione reale del modo in cui le famiglie operavano e di quali prodotti avevano bisogno. L’azienda si rese conto che sarebbe stato utile avere qualcosa tra i pannolini e i pantaloni: un “trampolino di lancio” che avrebbe permesso ai bambini di iniziare a vestirsi da soli. Era nato Huggies Pull-Ups.
L’importanza della sincerità
È possibile fingere di capire i sentimenti delle persone e, più in particolare, le loro preoccupazioni. Il personale di vendita spesso lo fa per cercare di stabilire un rapporto con i clienti.
Tuttavia, come esseri umani siamo programmati per rilevare e non apprezzare l’insincerità.
La vostra finzione, è giusto dire, sarà rilevata da chi vi circonda, probabilmente attraverso sottili accenni nel vostro linguaggio del corpo, o forse in una risposta a una domanda inaspettata.
L’altra persona potrebbe anche non essere consapevole di rilevarlo, ma si sentirà a disagio con la conversazione che avete cercato di avviare, o con quello che state dicendo, e scoprirà che non si fida veramente di voi.
In altre parole, questa “falsa empatia” sarà controproducente.
Tentare di manipolare le emozioni può ritorcersi contro l’autore, e potrebbe anche non essere utile. Coloro che sono genuinamente empatici otterranno una risposta molto diversa.
Empathy Avoidance e Empathy Overload
Ci sono due aspetti della comprensione degli altri e dell’essere interessati alle loro preoccupazioni che, come parte dell’empatia, vale la pena esplorare ulteriormente.
Il primo, l’evitamento dell’empatia, è una deliberata mancanza di empatia, che potrebbe essere chiamata ‘sordità emotiva’.
E’ improbabile che l’evitamento totale dell’empatia sia salutare per le tue relazioni a lungo termine, ma essere in grado di spegnere parte della tua risposta empatica può essere utile in certe circostanze. Per esempio:
-
A casa. I bambini devono ricevere certe vaccinazioni. Nei loro primi mesi di vita, hanno diverse vaccinazioni, a volte due o tre alla volta. Avere un ago conficcato nelle gambe fa male, e i bambini urlano quando succede.
I genitori, tuttavia, devono frenare la loro reazione immediata e riconoscere i benefici a lungo termine della vaccinazione, per evitare gravi malattie, piuttosto che concentrarsi sul disagio a breve termine del bambino.
-
Al lavoro. I manager responsabili dei licenziamenti devono essere in grado di prendere buone decisioni. È improbabile che siano in grado di farlo se stanno lottando con la propria risposta emotiva all’angoscia di coloro che li circondano.
Mentre è importante che rimangano consapevoli dei sentimenti delle persone coinvolte, devono essere in grado di bilanciare questo con l’uso della ragione e della logica e non essere sopraffatti.
-
In Sanità. Un chirurgo che esegue un intervento di emergenza su qualcuno che ha subito gravi ferite in un incidente stradale deve essere in grado di utilizzare tutte le sue competenze per cercare di riparare il danno, o amputare se necessario per salvare la vita del paziente. Non possono passare il tempo a considerare come questo potrebbe far sentire il paziente.
Tuttavia, dopo che l’operazione è finita, e la persona è sveglia, devono spiegare le loro azioni e aiutare il paziente a cominciare a venire a patti con quello che è successo. Devono rimanere consapevoli del loro paziente come persona, con sentimenti e preoccupazioni, e rispondere in modo appropriato.
Il sovraccarico di empatia a volte accade quando le persone sono esposte a informazioni difficili e angoscianti.
In tali situazioni le persone possono trovarsi incapaci di gestire la propria risposta emotiva alla situazione. Questo può accadere, per esempio, se si scopre che un amico è gravemente malato. Volete aiutarlo e sostenerlo, ma siete troppo sconvolti per farlo. È anche un problema che può sorgere per le persone che lavorano in professioni come la medicina, l’infermieristica e il lavoro sociale.
Il modo per gestire un possibile sovraccarico di empatia è lavorare sulla tua autoregolazione, e in particolare sul tuo autocontrollo. Con una migliore autoregolazione, sarete in grado di gestire le vostre emozioni e rispondere in modo appropriato a quelle degli altri.
Comprendere gli altri non è ‘soft’
Parliamo spesso di ‘soft skills’, e non c’è dubbio che l’empatia e la comprensione degli altri siano importanti soft skills.
Tuttavia, non c’è assolutamente nulla di morbido, nel senso di ‘facile’, nel capire le preoccupazioni e i sentimenti degli altri. Né è ‘morbido’ nel senso di non essere duro: i migliori manager sono empatici, ma non ‘morbidi’ con la loro squadra.
Comprendere gli altri non significa che dovete essere d’accordo con i loro sentimenti o punti di vista. Invece, significa che riconosci il loro punto di vista e accetti che sia diverso dal tuo.
Potresti ancora dover fare cose difficili con cui gli altri non sono d’accordo, ma si spera che sia tu che loro lo capiscano.
Altra lettura da Skills You Need
Comprendere e sviluppare l’intelligenza emotiva
Impara di più sull’intelligenza emotiva e come gestire efficacemente le relazioni personali a casa, al lavoro e socialmente.
I nostri eBooks sono ideali per chiunque voglia conoscere o sviluppare le proprie capacità interpersonali e sono pieni di informazioni pratiche e facili da seguire.