Il nome Cooper ha un’eredità orgogliosa che risale a quasi un secolo fa, nel 1914, quando i cognati John F Schaefer e Claude E Hart acquistarono la M and M Manufacturing Company ad Akron, producendo toppe per pneumatici, cemento per pneumatici e kit di riparazione per pneumatici. Un anno dopo, Schaefer e Hart acquistarono The Giant Tire & Rubber Company di Akron, un’azienda di ricostruzione di pneumatici, e due anni dopo trasferirono l’attività a Findlay, Ohio.

L’azienda crebbe negli anni successivi attraverso fusioni, acquisizioni ed espansione delle vendite. Durante la seconda guerra mondiale, l’azienda dimostrò la sua flessibilità e il suo patriottismo convertendo il suo reparto di ‘hard goods’ alla produzione bellica.

L’azienda cambiò il suo nome in Cooper Tire & Rubber Company nel 1946 e l’11 luglio 1960, l’azienda divenne una società per azioni e fu quotata alla Borsa di New York. Nel corso dei successivi cinque decenni, l’azienda ha ampliato i suoi prodotti, gli impianti di produzione, il sistema di distribuzione e il mercato. Nel 1983, la Cooper Tire & Rubber Company è entrata a far parte della schiera delle aziende Fortune 500 come una delle più grandi aziende industriali degli Stati Uniti. Le vendite nette hanno raggiunto 1 miliardo di dollari nel 1991.

Nel 1999, Cooper aveva cinquanta impianti di produzione in nove paesi. Gran parte della crescita dell’azienda è avvenuta attraverso l’acquisizione di The Standard Products Company, una mossa che ha aggiunto 10 000 dipendenti al suo libro paga.

Con l’acquisto dell’apprezzata Avon Tyres Limited, con sede a Melksham, in Inghilterra, nel 1997 e l’acquisizione di Mickey Thompson Performance Tires & Wheels nel 2003, Cooper si è posizionata come produttore preminente di pneumatici ad alte prestazioni e ultra-alto rendimento.

In un accordo del dicembre 2003, Cooper è entrata in una joint venture con Kenda Rubber Industrial Company Ltd per la costruzione di uno stabilimento fuori Shanghai, in Cina, per produrre pneumatici radiali per passeggeri e camion leggeri. Poi, riportando l’azienda al suo core business della produzione di pneumatici, Cooper ha completato la vendita del suo business automobilistico, Cooper-Standard Automotive, nel dicembre 2004, per circa 1.165 miliardi di dollari. La vendita comprendeva i quarantasette impianti di produzione e le operazioni di Cooper-Standard Automotive, un produttore globale di sistemi di movimentazione dei fluidi, sistemi di sigillatura della carrozzeria e sistemi di controllo delle vibrazioni attivi e passivi, principalmente per i produttori di apparecchiature originali automobilistiche.

La vendita ha a sua volta fornito nuove opportunità di crescita. Nel gennaio 2005, Cooper ha annunciato un accordo per acquistare una partecipazione dell’11% in Kumho Tire. Quel mese, l’azienda ha anche annunciato che stava formando una nuova divisione commerciale che comprendeva sia la Oliver Rubber Company che i pneumatici commerciali.

Nell’ottobre 2005, l’azienda ha annunciato un accordo per ottenere il 51% di proprietà del terzo più grande produttore di pneumatici della Cina, Cooper Chengshan (Shandong) Passenger Tire Company Ltd e Cooper Chengshan (Shandong) Truck Tire Company Ltd.

Oggi, Cooper Tire & Rubber Company è un’azienda veramente globale, che vanta più di 65 impianti di produzione, vendita, distribuzione, tecnici e di progettazione in tutto il mondo.

Cooper continua a migliorare l’efficienza degli impianti, capitalizzando al contempo il suo forte servizio clienti e le relazioni con i rivenditori in Nord America; espandendo la sua rete di distribuzione in Europa e commercializzando i pneumatici Cooper come marchio di punta in Africa. I nuovi prodotti stanno guidando l’aumento delle vendite e creando ulteriori opportunità e potenziale di crescita.