Cosa sapere sulle piante di papavero da oppio

Come la crisi americana degli oppioidi continua a fare notizia e a colpire un ampio sottoinsieme della popolazione, la gente sta diventando più interessata alle origini degli oppioidi. Sebbene molti degli antidolorifici più popolari come l’idrocodone e l’ossicodone siano parzialmente prodotti dall’uomo, essi derivano anche in parte dall’oppio. L’oppio ha una storia lunga e complicata tra gli esseri umani, ma la maggior parte delle persone non comprende appieno come raccogliere parti del papavero da oppio naturale e alterarle per produrre droghe potenti come la morfina.

Cos’è un papavero da oppio?

“Papaveri da oppio” è il nome dato alla specie di pianta da fiore Papaver somiferum, che significa “che porta il sonno” in latino. Il fiore è originario dell’Asia occidentale e dell’Europa sud-orientale. La maggior parte dei papaveri da oppio coltivati per i loro composti narcotici crescono in India e in Turchia. Tuttavia, gli agricoltori coltivano i papaveri anche per scopi ornamentali e per i loro semi commestibili – gli stessi che si trovano su un bagel o nel muffin del mattino.

Tutte le piante di papavero contengono oppio?

La differenza tra la vostra pianta di papavero media e un papavero da oppio è il loro livello di alcaloidi. Gli alcaloidi sono composti presenti naturalmente nelle piante, che hanno un innegabile effetto fisiologico sugli esseri umani. Meno alcaloidi sono presenti, minore è l’effetto narcotico della pianta. La gente generalmente seleziona le varietà di piante di papavero per uso ornamentale o per la produzione di semi per il loro aspetto, il che significa che alcune hanno a malapena alcaloidi e altre hanno lo stesso contenuto di alcaloidi delle piante coltivate per l’oppio.

I ricercatori hanno recentemente scoperto due geni combinati in uno più di 7,8 milioni di anni fa, e che questo “mega-gene” crea un enzima che permette la produzione di composti antidolorifici. Il gene codifica gli enzimi per lavorare su una particolare molecola nel papavero, che alla fine si trasforma in codeina o morfina. Senza quel gene, la molecola precursore verrebbe convertita in un composto chiamato noscapina, e il papavero non avrebbe proprietà antidolorifiche.

Come sono le piante di papavero da oppio?

Se hai visto Il mago di Oz, puoi immaginare i papaveri da oppio. Durante il loro lungo e difficile viaggio, Dorothy e i suoi compagni vengono cullati dal sonno mentre attraversano un vasto campo di papaveri rossi. Questi fiori possono essere anche in tonalità di rosa, viola, bianco e bicolore. I papaveri hanno cinque petali di carta, e alcune varietà chiamate “doppie” hanno molti più petali.

I petali formano la forma di una tazza, con i fiori che raggiungono fino a quattro pollici di diametro su piante grandi. Pochi giorni dopo la fioritura, i petali del papavero da oppio cadono, lasciandosi dietro la capsula del seme. Le capsule dei semi verdi crescono fino alle dimensioni di una palla da golf, diventando gradualmente marroni nel tempo. Le capsule contengono centinaia di semi ciascuna, che la capsula rilascia attraverso gli sfiatatoi.

Una storia dell’oppio

Può essere una sorpresa sapere che il papavero da oppio è una pianta ordinaria che quasi tutti possono coltivare dove è legale farlo. Tuttavia, questo fatto ha portato alla coltivazione e all’uso di questa pianta per migliaia di anni. Diamo un’occhiata ad alcuni dei punti critici nella lunga storia dell’oppio.

  • 3400 a.C: I Sumeri coltivano il papavero da oppio e lo chiamano “Hul Gil”, la “pianta della gioia”.
  • 1300 a.C: Gli egiziani iniziano a coltivare i papaveri da oppio, e la prima guerra commerciale dell’oppio prende piede.
  • 460 a.C: Ippocrate, comunemente conosciuto come “il padre della medicina”, sposta la visione dell’oppio da una pianta con origini magiche a una con proprietà medicinali.
  • 400 CE: I papaveri da oppio egiziani arrivano in Cina.
  • 1300 CE: Quando l’Inquisizione prende piede, l’oppio scompare dai documenti per 200 anni, poiché la religione occidentale considera empie tutte le cose provenienti dall’Oriente.
  • 1527: La Riforma riporta l’oppio nei circoli medici europei, chiamandolo laudano.
  • 1750: La Compagnia britannica delle Indie Orientali inizia a dominare il commercio di oppio tra India e Cina.
  • 1799: L’imperatore della Cina vieta completamente il commercio di oppio e la coltivazione di papaveri.
  • 1803: Freidrich Sertuerner scopre il principio attivo dell’oppio, inventando così la morfina.
  • 1827: Merck inizia a produrre morfina commercialmente.
  • 1841: La Gran Bretagna sconfigge la Cina nella prima guerra dell’oppio, vincendo Hong Kong nel processo.
  • 1890: Il Congresso degli Stati Uniti tassa l’oppio e la morfina, e William Randolph Hearst inizia una campagna propagandistica su base razziale per collegare l’oppio con “Il pericolo giallo” del popolo cinese.
  • 1895: La Bayer Company scopre che diluendo la morfina si ottiene una droga che non ha i comuni effetti collaterali della morfina. Chiamano la nuova droga eroina e cominciano a produrla in massa.
  • 1905: Dopo che la dipendenza da eroina va alle stelle nel 1903, gli Stati Uniti vietano l’oppio.
  • 1925: Chinatown di New York diventa la scena di un fiorente mercato nero dell’oppio.
  • Anni ’50: Nel tentativo di contenere il comunismo asiatico, gli Stati Uniti e la Francia si alleano con i signori della guerra e le tribù situate in zone ricche di oppio, il che apre le porte al flusso di eroina negli Stati Uniti.
  • 1973: Il presidente Richard Nixon crea la Drug Enforcement Administration.
  • 1975: Dopo la fine della guerra del Vietnam, i produttori di oppio cercano nuove fonti di materie prime e si stabiliscono sulla Sierra Madre del Messico.
  • 1978: Gli Stati Uniti e il Messico si uniscono per eliminare i campi di papaveri da oppio con l’Agente Arancio. In risposta, i produttori si rivolgono alla “Mezzaluna d’Oro” di Iran, Afghanistan e Pakistan, ancora l’origine di una parte significativa dei papaveri da oppio di oggi.
  • 1982: L’attore e comico John Belushi muore per un’overdose di eroina e cocaina, portando l’eroina nella coscienza pubblica.
  • 1992: La Colombia diventa nota per aver introdotto negli Stati Uniti un nuovo tipo di eroina di alta qualità.
  • 1995: Il “Triangolo d’oro”, che comprende Birmania, Laos, Cina, Cambogia e Vietnam, produce il maggior numero di papaveri da oppio con 2.500 tonnellate ogni anno.
  • Anni 2000: La crisi degli oppioidi comincia a prendere velocità. Tra il 1991 e il 2009, il numero di prescrizioni di oppioidi è aumentato del 300%.

I papaveri da oppio hanno subito un drastico cambiamento nel corso della loro storia, da una pianta vista come curativa e magica a un ingrediente di alcune delle droghe più letali del mondo. Dagli anni 2000, la società americana ha visto l’oppio solo attraverso la lente delle droghe che produce: antidolorifici su prescrizione e droghe di strada. Le guerre combattute per questa pianta e i suoi derivati dimostrano il potente potenziale racchiuso in questi fiori dall’aspetto medio.

Come si ottiene l’oppio dalle piante di papavero?

La raccolta dell’oppio dalle piante di papavero è semplice e poco tecnologica, ed è per questo che la droga è in uso da migliaia di anni. Anche se il processo è lungo e noioso, chiunque può farlo. L’oppio stesso è la sostanza lattiginosa che esce dai baccelli dei semi di papavero prima della loro maturazione.

Per raccogliere la sostanza, si taglia il baccello con una lama e si raccoglie la “gomma” o resina dell’oppio. Da lì, deve asciugare all’aria aperta per raggiungere la sua consistenza finale, consumabile. Dopo che la resina è secca, i produttori possono confezionarla e conservarla per la vendita futura.

E la morfina?

Mentre i consumatori possono consumare la resina essiccata dell’oppio attraverso il fumo, e ha potenti effetti da sola, la morfina che ne deriva è significativamente più concentrata e pericolosa. Per produrre morfina dall’oppio sono necessarie attrezzature di laboratorio di fortuna.

L’oppio viene mescolato con calce e acqua per raggiungere la miscela e il livello di pH desiderati. La soluzione riposa in modo che il sedimento possa separarsi dalla morfina pura. La morfina viene scremata e mescolata con altre sostanze chimiche e acqua per ottenere un residuo marrone o una pasta sulla tela, che è la morfina base, alias “Eroina n. 1.”

La morfina base rappresenta circa il 10% della quantità originale delle materie prime, e la gente può abusarne come una droga da sola se la raccoglie e la fuma. Tuttavia, è più spesso un trampolino di lancio per la produzione di eroina.

Come si produce l’eroina dalla morfina?

Non serve un laboratorio completo per trasformare la morfina in eroina, il che spiega come tanti contadini rurali trasformino i loro raccolti di papavero nella pericolosa droga. L’attrezzatura necessaria è a bassa tecnologia e comprende una fonte di calore, barili e/o vasche, sacchi e filtri. Il lato chimico delle cose è più complicato e richiede sostanze come ammoniaca concentrata, acido e acetone, tra le altre. Questi sono i passi che la maggior parte dei produttori di eroina segue per creare la droga, come osservato da un team dell’Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine.

  1. L’anidride acetica viene aggiunta alla base di morfina in una pentola, e i lavoratori mescolano la soluzione finché la base di morfina si dissolve. Poi, riscaldano la soluzione e la filtrano attraverso un panno in un barile vuoto.
  2. I produttori di eroina versano una soluzione di carbonato di sodio finché la base di eroina non precipita fuori e non rilascia più gas. La soluzione risultante viene filtrata più volte fino a quando la base di eroina marrone diventa più concentrata.
  3. La base di eroina marrone si dissolve nell’acido, e poi i lavoratori mescolano nel carbone attivo e lo filtrano tante volte quante ne servono per ottenere una soluzione chiara.
  4. Ammonia viene aggiunta alla soluzione chiara, che poi diventa bianca.
  5. La base di eroina bianca viene mescolata con altri prodotti chimici, poi filtrata e lasciata evaporare. La sostanza secca rimanente è poi pronta per il confezionamento e la distribuzione.

Il processo si riduce a un sacco di miscelazione e filtraggio di sostanze, ma molte delle sostanze chimiche coinvolte in ogni fase sono incredibilmente pericolose per la salute umana.

E’ anche da notare che la maggior parte dei fornitori di eroina tagliano il loro prodotto con altre sostanze per massimizzare i profitti, quindi è comune trovare eroina mescolata con zucchero, farina, amido o anche latte in polvere. Nei casi più spaventosi, gli spacciatori di eroina possono usare acetaminofene o fentanyl come agenti di taglio, ottenendo un prodotto ancora più pericoloso dell’eroina pura stessa.

Perché si possono comprare piante di papavero da oppio?

Potresti aver visto crescere i papaveri nel giardino di qualcuno e ti sei chiesto se sono legali. Mentre è vero che si possono trovare molte varietà di papaveri destinati a decorare il vostro giardino, il papavero Papaver somniferum è altamente illegale da acquistare o coltivare. La DEA definisce l’intera pianta, tranne i semi, come oppio, e l’ha inserita nella Schedule II. Altre varietà di papavero, come il Papavero d’India e il Papavero della California, non rientrano in questa definizione.

È raro che la gente provi a coltivare illegalmente i papaveri da oppio, perché la difficoltà di mettere le mani sulle piante e l’impegnativo processo di estrazione rendono la coltivazione dell’oppio più difficile di quanto valga la pena. Tuttavia, alcuni casi eccezionali sono venuti alla luce negli ultimi anni.

Un grande arresto di papaveri da oppio

Nel 2017, uno dei più notevoli arresti di oppio degli ultimi decenni è avvenuto in North Carolina. Il coltivatore, Cody Xiong, ha condotto gli investigatori direttamente al suo enorme raccolto di papaveri del tutto per caso.

Secondo il Washington Post, le autorità sono arrivate alla porta di Xiong per condurre un “knock and talk” e non avevano nemmeno un mandato per perquisire il posto. Gli investigatori erano lì dopo aver ricevuto una soffiata su una questione del tutto estranea, ma Xiong ha aperto la porta e ha sbottato: “Immagino che siate qui per l’oppio.”

Le autorità stupite hanno poi scoperto circa 2.000 libbre di papaveri – una quantità del valore stimato di 500 milioni di dollari. Xiong li aveva piantati in file ordinate e nascosti alla vista con un anello di alberi sulla proprietà. La polizia ha accusato Xiong di traffico d’oppio e di fabbricazione di una droga prevista dalla tabella II. Gli investigatori credono che Xiong intendesse spedire il suo raccolto da qualche altra parte per trasformarlo in eroina.

Pensava che nessuno avrebbe percorso tutta la sua strada senza uscita sulle colline, e avrebbe potuto avere ragione se non avesse confessato immediatamente il crimine di coltivare papaveri.

Impara di più su oppio, metadone e altri oppioidi

L’oppio e le altre droghe derivate dalla pianta del papavero sono complesse e degne di essere studiate. Anche se non hai lottato con la dipendenza e non conosci nessuno che l’abbia fatto, è utile capire queste potenti droghe. Per saperne di più sugli oppioidi, le loro origini e i loro effetti sulla vita quotidiana, visita il blog di MedMark. Lavoriamo duramente per rispondere alle domande critiche che hai sugli oppioidi e la dipendenza.

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