Definizione dei nomi ebraici 
Canaan
Di Jeff A. Benner
Il nome Canaan si riferisce al figlio di Ham, il figlio di Noè, nonché ai discendenti di Canaan che colonizzarono la terra a ovest del fiume Giordano. L’ebraico per questo nome è כנען pronunciato kena’an. Deriva dalla radice כנע (Kena) che significa “essere portato giù da un carico pesante”. Per estensione questa parola può anche significare sottomettere o umiliare. Canaan e i suoi discendenti vengono continuamente “abbattuti”. Canaan fu maledetto da Noè e i suoi discendenti furono sottomessi e conquistati da Israele come Dio aveva promesso in Deuteronomio 9:3.
Conosci dunque oggi che Geova, il tuo Dio, è colui che passa davanti a te come un fuoco divorante; egli li distruggerà e li abbatterà davanti a te; così li scaccerai e li farai perire rapidamente, come Geova ti ha parlato. (ASV)
La frase “Abbattere” è la parola ebraica כנע (Kena) nel contesto della conquista dei Cananei. Dio si è servito di Israele per “abbattere” (Kena) il popolo che è “abbattuto” (Kena’an).
La parola כנען (kena’an) può anche significare un “mercante” come in Osea 12:7 (versetto 8 nella Bibbia ebraica) poiché un mercante è uno che porta carichi pesanti.
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