Definizione medica di sindrome da shock dengue

Sindrome da shock dengue: Una sindrome dovuta al virus della dengue che tende a colpire i bambini sotto i 10 anni, causando dolore addominale, emorragia (sanguinamento) e collasso circolatorio (shock). Conosciuta anche come febbre emorragica dengue (DHF), inizia bruscamente con febbre alta e continua e mal di testa più sintomi respiratori e intestinali con mal di gola, tosse, nausea, vomito e dolore addominale. Lo shock si verifica dopo 2-6 giorni con collasso improvviso, estremità fredde e umide, polso debole e filiforme, e colorazione blu attorno alla bocca (cianosi circumorale). Ci sono emorragie con lividi facili, macchie di sangue sulla pelle (petecchie), sputi di sangue (ematemesi), sangue nelle feci (melena), gengive sanguinanti e sangue dal naso (epistassi). Possono essere presenti polmonite e infiammazione cardiaca (miocardite). La mortalità è apprezzabile e varia dal 6 al 30%. La maggior parte dei decessi si verifica nei bambini. I neonati sotto l’anno di età sono particolarmente a rischio di morte. Viene anche chiamata febbre emorragica filippina o del sud-est asiatico.

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