Vi siete mai chiesti come sarebbe se poteste acquisire gli attributi delle cose che mangiate? Beh, in realtà ci sono alcuni animali che possono sfruttare i poteri speciali di ciò che mangiano a proprio vantaggio. Per esempio, il sacoglosso è un tipo di lumaca marina senza guscio, a volte chiamata “lumaca di mare a energia solare”
I sacoglossi possono estrarre cloroplasti interi e funzionali dalle alghe che mangiano. I cloroplasti sono le parti delle cellule delle piante e delle alghe che eseguono la fotosintesi – utilizzando la luce del sole per creare zuccheri per l’energia. Piuttosto che digerire le alghe, i sacoglossani hanno speciali rami del loro sistema digestivo che conservano i cloroplasti fino a due mesi. La pelle delle lumache è trasparente, quindi i cloroplasti ricevono ancora la luce del sole e producono zuccheri che le lumache di mare usano per l’energia.
In alcune specie, fino alla metà dello zucchero prodotto dai cloroplasti prigionieri viene passato alla lumaca di mare. I sacoglossani sono vegetariani, ma alcuni carnivori hanno anche evoluto capacità di “rubare energia”. Alcuni coralli e diversi tipi di lumache di mare chiamate nudibranchi catturano e conservano il plancton fotosintetico per utilizzare l’energia e le sostanze nutritive per se stessi.
E non sono solo i poteri fotosintetici che alcuni animali rubano alle loro prede. Alcuni nudibranchi si nutrono di micidiali meduse urticanti, imparentate con l’uomo di mare portoghese. Questa è un’impresa in sé, ma i nudibranchi poi estraggono le cellule urticanti e le usano per proteggere il proprio corpo. Un nudibranco può diventare così ben armato di cellule urticanti da essere addirittura pericoloso per gli esseri umani!