- Introduzione al libro
- Domenica (Efesini 4:1-6)
- Preghiera
- Sommario &Commento
- Interazione
- Considera
- Discussione
- Rifletti
- Condividi
- Fede in azione
- Preghiera:
- Azione:
- Essere Specifici ______________________________________________________
- Lunedì (Efesini 4:7-10)
- Preghiera
- Sommario &Commento
- Interazione
- Considera
- Discuti
- Rifletti
- Condividi
- Fede in azione
- Preghiera:
- Azione:
- Be Specific ______________________________________________________
- Martedì (Efesini 4:11-13)
- Preghiera
- Sommario & Commento
- Interazione
- Considera
- Discutere
- Rifletti
- Condividi
- Fede in azione
- Preghiera:
- Azione:
- Essere Specifici ______________________________________________________
- Mercoledì (Efesini 4:14-16)
- Preghiera
- Sommario &Commento
- Interazione
- Considera
- Discutere
- Rifletti
- Condivisione
- Fede in azione
- Preghiera:
- Azione:
- Essere specifici ______________________________________________________
- Giovedì (Efesini 4:17-19)
- Preghiera
- Sommario &Commento
- Interazione
- Considera
- Discutere
- Rifletti
- Condividi
- Fede in azione
- Preghiera:
- Azione:
- Essere Specifici ______________________________________________________
- Venerdì (Efesini 4:20-24)
- Preghiera
- Sommario &Commento
- Interazione
- Considerare
- Discutere
- Rifletti
- Condividi
- Faith in Action
- Prayer:
- Action:
- Essere specifici ______________________________________________________
- Sabato (Efesini 4:25-32)
- Preghiera
- Sommario &Commento
- Interazione
- Considerare
- Discutere
- Rifletti
- Condividi
- Fede in azione
- Preghiera:
- Azione:
- Siiate specifici ______________________________________________________
Introduzione al libro
L’apostolo Paolo invitò la chiesa (i credenti) a crescere. Li implorava di imparare la Parola, di vivere la Parola e di allontanare le influenze inquinanti del mondo peccaminoso di cui erano formalmente schiavi emotivi, intellettuali, fisici e spirituali.
Paolo non richiedeva, né si aspettava la perfezione più di quanto facesse Gesù; Gesù prevedeva la confessione, il pentimento e il perdono per una buona ragione. Paolo era chiaro in tutti i suoi scritti che aveva le sue lotte e quindi anticipava lo stesso nel cammino cristiano degli altri.
Il messaggio di Paolo era che siamo intenzionali nella ricerca della santità, che questa sia uno dei principali obiettivi della nostra vita, perché così facendo onoriamo Dio e ci allontaniamo continuamente da potenziali tentazioni.
Domenica (Efesini 4:1-6)
Vivere in unità
4:1 Io, dunque, prigioniero del Signore, vi esorto a vivere degnamente la chiamata con cui siete stati chiamati, 4:2 con ogni umiltà e mansuetudine, con pazienza, sopportandovi a vicenda nell’amore,
4:3 facendo ogni sforzo per conservare l’unità dello Spirito nel vincolo della pace.
4:4 C’è un solo corpo e un solo Spirito, come anche voi siete stati chiamati all’unica speranza della vostra chiamata,
4:5 un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo,
4:6 un solo Dio e Padre di tutti, che è sopra tutti, per tutti e in tutti.
Preghiera
Signore, Tu ci chiedi di essere intenzionali nella ricerca della santità personale, perché Tu sei Santo e noi Ti apparteniamo. Possa io trovare il tempo per lo studio della Bibbia e la riflessione, trovare partner per la preghiera e la responsabilità, ed essere fedele nel servizio sacrificale agli altri in modo che Tu mi faccia avvicinare sempre di più a Te.
Sommario &Commento
“… vivere degnamente la chiamata”- Noi siamo figli di Dio, “santi”, destinati all’eternità in cielo, privilegiati a portare il Suo nome in questo mondo temporaneo.
Condanniamo giustamente le stelle dello sport e i leader politici quando si comportano in modo antisociale perché portano vergogna sul nome della loro squadra o della loro nazione; quindi, dobbiamo anche capire che il Signore Dio desidera che onoriamo il Suo nome nella nostra condotta.
Paolo era un esempio vivente di umiltà. Ha confessato le proprie mancanze in molte delle sue lettere – non dobbiamo mai pensarci migliori dei nostri pari – o degli apostoli.
Nessun ex nemico del Signore Dio (che siamo noi), salvato dalla grazia di Dio attraverso la fede in Lui solo, ha giustificazione per l’arroganza.
La dolcezza contraddistingue il credente che matura, la pazienza con la sopportazione amorevole dell’immaturità occasionale verso coloro che stanno imparando e crescendo come noi abbiamo dovuto imparare e crescere – “fratelli” più vecchi per “figli nella fede” più giovani.
Paolo ci ha ricordato di ricordare che i nuovi salvati sono “La Chiesa” e tutti noi abbiamo lo stesso Spirito Santo; quindi, non si fa la guerra con se stessi.
Il Signore Dio è uno, e noi siamo uno come Sua Chiesa (credenti), e la nostra pace viene dalla nostra gioia nella promessa eterna del cielo attraverso la nostra fiducia che Lui è in controllo.
Non c’è conflitto all’interno della “Chiesa” finché i nostri occhi sono solo su di Lui.
Interazione
Considera
I bambini spesso sminuiscono il loro fratello minore, prendendolo in giro con “piccolo bambino” o approfittano della loro mancanza di esperienza di vita e conoscenza con trucchi; purtroppo, molti adulti non maturano mai da questo comportamento abusivo, distruttivo e ignorante.
Discussione
I genitori della vecchia scuola possono spesso rimproverare i loro figli mentre escono dalla porta “ricordati di non fare nulla che possa portare vergogna al nome della famiglia”, tanto grande era la loro tradizionale convinzione del valore dell’integrità davanti al mondo che guarda. Questo è stato in gran parte perso in una società frammentata dove regna l’egoismo – Dio ci chiama all’integrità in tutto ciò che facciamo come portatori del nome di Cristo. Come potremmo ricordare ai bambini, e ai coetanei, di fare attenzione a come presentano il Signore Dio a un mondo che guarda?
Rifletti
Gesù e gli apostoli modellarono l’umiltà, eppure c’era ancora un problema costante nella prima chiesa con persone arroganti e orgogliose che assumevano ruoli di leadership, il problema continua.
Condividi
Quando hai scoperto che sapere che sei un “figlio di Dio” ti ha dato la prospettiva e la motivazione per allontanarti dal peccato che altrimenti ti avrebbe potuto intrappolare?
Fede in azione
Preghiera:
Chiede allo Spirito Santo di trovarti istruibile e di guidarti lontano da un vecchio peccato (o forse uno nuovo) e verso la rettitudine invece.
Azione:
Oggi chiederò a un compagno di fede di pregare in accordo per questo e condividerò con loro ciò che Dio fa per onorare le nostre preghiere. Ringrazierò anche il Signore Dio per lo Spirito Santo che ci equipaggia per vivere in modo degno di Dio e in pace con gli altri credenti – farlo senza di Lui è impossibile.
Essere Specifici ______________________________________________________
Lunedì (Efesini 4:7-10)
4:7 Ma a ciascuno di noi è stata data la grazia secondo la misura del dono di Cristo.
4:8 Perciò si dice: “Quando salì in alto, fece prigionieri; fece doni agli uomini.”
4:9 Ora, che cosa significa “è salito”, se non che è anche disceso nelle regioni inferiori, cioè sulla terra?
4:10 Egli, colui che è disceso, è anche colui che è salito sopra tutti i cieli, per riempire tutte le cose.
Preghiera
Signore, Tu sei venuto e hai salvato l’umanità – prigioniera del peccato in questo mondo caduto – e ti sei incarnato in Gesù il Cristo e nel Tuo Spirito Santo hai completato il Tuo piano per fornire un cammino di redenzione. Possa io capire che Tu ami così tanto la Tua creazione che Ti sei sacrificato per noi e la mia risposta sarà una resa grata alla Tua Signoria.
Sommario &Commento
Una scuola di studi biblici insegna che Gesù sulla croce ha portato il nostro peccato all’inferno, lo ha lasciato lì, ha annunciato la nostra libertà ed è risorto. Poi ascese di nuovo alla sua casa in cielo per preparare un posto per “i prigionieri” che aveva salvato attraverso la croce. Un altro suggerisce che possiamo leggere questo come un riferimento a Gesù che lascia il cielo per il suo ministero terreno per poi tornare alla sua casa in cielo. In entrambi i casi l’elemento più importante è che Gesù è il nostro intercessore.
“… per riempire tutte le cose.” fa eco al precedente riferimento di Paolo alle promesse di Dio.
Interazione
Considera
I servizi segreti americani proteggono il Presidente e altri. La descrizione del lavoro di un agente include letteralmente “prendere una pallottola” se ciò è necessario per difendere il Presidente dal danno. Gesù “si è preso la pallottola” della punizione eterna del peccato per noi.
Discuti
Quando si studiano i diversi punti di vista del “discendente”, separando ciò che dice la Bibbia da quelle che sono le fantasiose nozioni extra-bibliche della letteratura fittizia classica di Dante e delle moderne opere di fantasia di Hollywood, cosa si conclude?
Rifletti
“… per riempire tutte le cose” è un ricordo che Dio mantiene tutte le sue promesse.
Condividi
Quando hai scoperto che sapere che Dio mantiene le sue promesse ti ha dato la forza e la fiducia per attraversare un’esperienza altrimenti molto difficile?
Fede in azione
Preghiera:
Chiede allo Spirito Santo di rivelarti qualcuno “considerando Cristo” con cui vorrebbe che tu condividessi questo messaggio.
Azione:
Oggi ringrazierò Dio che Gesù il Cristo si è umiliato per scendere sulla terra, ha preso e scaricato i nostri peccati all’inferno, è risorto in cielo per fare una via per noi.
Grazie a Dio che Gesù ha preso la mia punizione e ha fatto un modo per me di tornare alla comunione con Dio, lo scopo per cui l’umanità è stata originariamente progettata.
Oggi condividerò l’incredibile storia della disposizione di Dio per la salvezza attraverso Gesù-e la sua continua disposizione ai suoi figli. Può essere su una lista di discussione su Internet (appropriata ai parametri della lista), un messaggio di testo, una telefonata, una lettera, una conversazione personale, o qualche altro formato – ma mi impegno a “farlo e basta”.
Be Specific ______________________________________________________
Martedì (Efesini 4:11-13)
4:11 Egli ha dato alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti, altri come pastori e insegnanti,
4:12 per equipaggiare i santi per l’opera del ministero, cioè per edificare il corpo di Cristo,
4:13 finché giungiamo tutti all’unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio –
una persona matura, che raggiunge la misura della piena statura di Cristo.
Preghiera
Signore, Tu scegli di usarci come Tuoi strumenti per costruire la quantità e la qualità della Tua “Chiesa” (credenti) e Tu equipaggi e mandi coloro che ci guideranno e addestreranno a farlo. Possa io andare e servire dove vengo mandato e seguire e imparare quando ho bisogno di essere guidato.
Sommario & Commento
Tra il momento della fede salvifica – la nostra resa assoluta a Cristo – e il nostro arrivo in cielo per l’eternità (dopo il giudizio del Grande Trono Bianco) siamo tutti costantemente nel processo di maturazione.
Gesù ha fornito tutto ciò di cui abbiamo bisogno “… per edificare il corpo di Cristo”, cioè per far crescere la Sua “Chiesa” (i credenti) sia in qualità che in quantità. Tra queste risorse ci sono apostoli, profeti, evangelisti, insegnanti (alcuni dei quali sono pastori) – il loro lavoro non è quello di costruire edifici, raccogliere fan adoranti, creare dottrine locali, o fare “il lavoro del ministero” – il testo è chiaro che il loro lavoro è quello di “equipaggiare i santi per l’opera del ministero”, che è, “costruire il corpo di Cristo”.
Questo è molto importante perché significa che ogni singolo “santo” (credente) è chiamato all'”opera del ministero” e che non può essere delegato ad apostoli, profeti, evangelisti, insegnanti e/o pastori.
Questo è anche molto importante perché significa che ogni singolo santo deve essere costantemente maturato in modo da diventare sempre più prezioso per il Signore Dio nel Suo ministero di edificare il corpo di Cristo.
Paolo altrove (1 Cor. 12, ecc.) ha descritto i vari ruoli dei membri del “corpo” o famiglia di credenti che è “la Chiesa”, con un’enfasi sull’importanza che tutti servono (e servono come chiamati), che nessuno è più importante e nessuno è capace di tutto. Ogni parte del corpo dipende dalle altre.
Qui Paolo sottolinea il ruolo dei capi, dalla fondazione della Chiesa (credenti) fino ad oggi, e fino a quando Gesù chiama i suoi figli a casa. Gli apostoli erano chiamati a fondare la Chiesa e ad equipaggiare coloro che avrebbero sostenuto la Chiesa dopo la loro partenza. I profeti, allora come oggi, ci ricordano chi è Dio, cosa ha fatto e cosa ha promesso di fare. Una volta che il “canone”, la Parola affidabile della Bibbia, è stato chiuso dal Signore Dio non c’è “nulla di nuovo sotto il sole” (o il Figlio), Apoc. 22:18-19 lo rende profondamente chiaro.
Evangelisti e insegnanti (alcuni dei quali sono pastori) raccontano la Sua storia, nutrono le Sue pecore e proteggono le Sue pecore.
Interazione
Considera
C’è una tradizione religiosa della “vecchia scuola” dove tutto “il lavoro del ministero” è affidato al pastore-insegnante. Spesso ci si aspetta che egli svolga ogni funzione, dalla preghiera, all’insegnamento, alla cura, al servizio, all’evangelizzazione, persino alla manutenzione delle proprietà della “chiesa”! Questo nonostante il chiaro insegnamento della Bibbia sulle responsabilità distribuite del “corpo” e l’istruzione che gli “anziani” si concentrino sui loro doveri come leader spirituali e deleghino i compiti in eccesso ai “diaconi”.
Discutere
In quali modi un pastore-insegnante può enfatizzare “l’equipaggiamento dei santi per l’opera del ministero”? Come può essere protetto dal diventare troppo occupato a fare il loro “lavoro” per loro? Come può il pastore, e certi “santi” iperattivi, resistere a saltare a fare la maggior parte del “lavoro del ministero” – perché così facendo negano la benedizione del servizio agli altri? Non è forse una prova di maturità e saggezza per loro imparare ad aspettare un po’ quando si presenta un bisogno per permettere al Signore Dio, attraverso il Suo Spirito Santo, di chiarire chi Egli sta preparando nel corpo per essere benedetto come conduttore della Sua benedizione?
Rifletti
Cosa significa per te la frase “… per equipaggiare i santi per l’opera del ministero”?
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Quando hai sperimentato un esempio di un insegnante fedele che ti ha preparato “per l’opera del ministero”, mostrandoti opportunità di servire, allenandoti e facendoti da mentore, ma poi permettendoti di fare e di crescere e quindi di moltiplicarti come si moltiplicavano in te e negli altri?
Fede in azione
Preghiera:
Chiedi allo Spirito Santo di rivelarti alcune cose che stai facendo per le quali non sei stato chiamato e/o non sei stato dotato?
Azione:
Oggi mi impegno a collaborare con lo Spirito Santo per “… equipaggiare i santi per l’opera del ministero” insegnando, allenando, equipaggiando e guidando gli altri a fare ciò che sono stati chiamati e/o sono stati dotati a fare – così che io possa concentrarmi su quelle cose a cui sono stato chiamato.
Essere Specifici ______________________________________________________
Mercoledì (Efesini 4:14-16)
4:14 Così non siamo più bambini, sballottati avanti e indietro dalle onde e portati in giro da ogni vento di insegnamento dall’inganno degli uomini che mettono in atto astutamente i loro piani ingannevoli.
4:15 Ma praticando la verità nell’amore, cresceremo in ogni cosa in Cristo, che è il capo.
4:16 Da lui cresce tutto il corpo, inserito e tenuto insieme da ogni legamento portante. Come ognuno fa la sua parte, il corpo cresce nell’amore.
Preghiera
Signore, Tu ci attiri insieme per sicurezza e forza e da quel luogo sicuro siamo in grado di discernere le falsità e di resistere alla manipolazione. Possa io investire nell’intima comunione con compagni di fede maturi.
Sommario &Commento
Dobbiamo essere docili come bambini ma non creduloni. Paolo in precedenza si complimentava con i Bereani per la loro convalida intenzionale di tutti gli insegnamenti consultando la Parola di Dio (per quanto ne avessero ai loro tempi).
Abbiamo la Parola di Dio, lo Spirito Santo inabitante, e siamo impegnati in una costante crescita nella maturità; quindi, non abbiamo scuse per una mancanza di discernimento e/o una mancanza di progresso verso la santità intenzionale.
Paolo avvertì di nuovo che ci sarebbero state persone che avrebbero “portato avanti con astuzia i loro schemi ingannevoli” con l’intento di creare mode non bibliche “ogni vento di insegnamento” e che i credenti non devono essere “sballottati avanti e indietro dalle onde e portati in giro”.
Conclude con il ricordo che insieme, nell’unità dall’amore, possiamo stare forti contro gli ingannatori e che la verità sarà trovata nell’atmosfera di amore e unità di Dio.
Interazione
Considera
Ci possono essere “predicatori” locali così come “predicatori” radiofonici e televisivi che promuovono ogni sorta di pensiero magico; il “vangelo della prosperità”, la guarigione magica da un tovagliolo toccato da loro (che si può ricevere per una “piccola donazione”), legalismo-uguale-giustizia, tradizione-uguale-verità, ecc. Sono stati condannati nei termini più stridenti da Gesù e anche dai fedeli apostoli e profeti e insegnanti della Bibbia del Nuovo Testamento.
Discutere
Qual è il risultato quando le persone si uniscono alle associazioni come membri, o come leader, e poi cercano di “portare avanti con astuzia i loro schemi ingannevoli”?
Rifletti
Se lo Spirito Santo deve usare la Parola per guidarci e proteggerci dai ciarlatani, la Parola deve essere nelle nostre menti perché Lui possa fare riferimento, e la Parola deve essere autorevole in modo che siamo disposti ad accettare un insegnamento duro, non importa le circostanze. Camminare insieme agli altri ci fornisce saggezza e forza condivise.
Condivisione
Quando hai condiviso la conoscenza biblica e la maturità all’interno di una comunione e poi insieme, in unità dall’amore, ti sei opposto con forza agli ingannatori. Qual è stato il risultato?
Fede in azione
Preghiera:
Chiedete allo Spirito Santo di rivelare nuove opportunità di studiare la Parola, insieme ad altri, per essere meglio equipaggiati per discernere e resistere agli ingannatori.
Azione:
Essere specifici ______________________________________________________
Giovedì (Efesini 4:17-19)
Vivere in santità
4:17 Perciò io dico questo, e insisto nel Signore, affinché non viviate più come i gentili, nella futilità del loro pensiero.
4:18 Essi sono ottenebrati nella loro intelligenza, essendo estranei alla vita di Dio a causa dell’ignoranza che è in loro per la durezza del loro cuore.
4:19 Poiché sono insensibili, si sono dati all’indecenza per la pratica di ogni sorta di impurità con avidità.
Preghiera
Signore, Tu ci hai salvati dalla nostra esistenza senza Dio e ci hai dato uno scopo contro la futilità, comprensione contro ignoranza, adozione contro alienazione verso di Te, sensibilità contro insensibilità, decenza contro indecenza, purezza contro impurità, e generosità contro avidità. Che io sia grato attraverso una vita abbandonata alle Tue opere buone in me e attraverso di me, piuttosto che agli affari senza senso del mondo a parte Te.
Sommario &Commento
Paolo ha usato il termine colloquiale “Gentili”, che era un insulto ebraico per riferirsi a tutti i non ebrei, e che portava il significato immediato, anche ai gentili, di uno che è a parte del Signore Dio. (Nel contesto di “né ebreo né greco, né maschio né femmina, né schiavo né libero” significava ancora lo stesso per i cristiani, ma non portava più l’epiteto razziale di “non ebreo”.)
Ricordò agli Efesini che senza Cristo, e quindi senza lo Spirito Santo, tutti gli uomini sono incapaci; intrappolati nella “futilità del loro pensiero”, “oscurati nella loro comprensione”, “alienati dalla vita di Dio”, paralizzati dalla “ignoranza che è in loro”, compromessi dalla “durezza del loro cuore”, e desensibilizzati perché “insensibili”.
Paolo descrisse anche il risultato “si sono dati all’indecenza per la pratica di ogni sorta di impurità con avidità”. Le loro concupiscenze non avevano fine, quindi erano schiavi della ricerca senza speranza di sempre più di nulla che contenesse un valore vero o duraturo.
Interazione
Considera
Il Signore Dio coloro che si sono arresi alla Signoria di Cristo da adulti, e anche da adolescenti, ricordano il tipo di “rincorsa al vento” senza speranza e senza senso che incarnava le loro scelte e priorità; svegliandosi ogni mattina alla disperata ricerca di dimostrare il loro valore agli occhi degli altri – che sono a loro volta disperati di dimostrare il loro valore agli altri che sono disperati di dimostrare il loro valore agli altri …. tutti ugualmente sprovveduti su ciò che ha veramente valore.
Discutere
Qual è il valore pratico quotidiano di conoscere l’enorme abisso tra chi eravamo e chi siamo, a causa di “Chi” siamo, e quanto questo sia critico nella nostra battaglia per resistere con successo alle manipolazioni di Satana?
Rifletti
Il “vecchio uomo” che Paolo ha descritto prima è un bersaglio costante del Nemico, i suoi schemi malvagi sono progettati per trovare qualsiasi debolezza con la quale può riportarci alla nostra confusione pre-salvezza.
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Come hai trovato un modo per evitare le persone e i luoghi che sono pieni di tentazioni, non sottovalutando mai né la nostra vulnerabilità né il nostro nemico?
Fede in azione
Preghiera:
Chiedi allo Spirito Santo di rivelarti un luogo nella tua vita dove l’influenza del mondo ti avvelena verso la libertà che è il pensare e vivere bene in Cristo.
Azione:
Oggi mi confesserò e mi pentirò, cercherò e accetterò il perdono del Signore Dio, e investirò nelle priorità e nelle relazioni che mi tengono concentrato sul Signore.
Essere Specifici ______________________________________________________
Venerdì (Efesini 4:20-24)
4:20 Ma voi non avete imparato su Cristo così,
4:21 se davvero avete sentito parlare di lui e siete stati istruiti in lui, come la verità è in Gesù.
4:22 Vi è stato insegnato, in riferimento al vostro precedente stile di vita, a deporre l’uomo vecchio che si corrompe secondo desideri ingannevoli,
4:23 a essere rinnovati nello spirito della vostra mente,
4:24 e a rivestire l’uomo nuovo che è stato creato a immagine di Dio – nella giustizia e nella santità che vengono dalla verità.
Preghiera
Signore, Tu mi hai fatto nuovo – nella Tua esistenza fuori dal tempo creato Tu mi vedi già fatto nuovo. Possa io vedermi come te, spingendo via le cose che potrebbero sporcare le mie vesti di giustizia, spingendo verso le cose che mi avvicinano a te.
Sommario &Commento
Paolo ricordò agli Efesini che se fossero stati veramente salvati allora sarebbe stato insegnato loro a “…. mettere da parte l’uomo vecchio che si corrompe” (come parte della loro educazione alla salvezza).
Ha sottolineato che la corruzione della carne temporale è continua e che le tentazioni della carne non finiscono con la salvezza.
“… la verità è in Gesù”. Siamo “… da rinnovare nello Spirito della vostra mente”, cioè siamo rinnovati dallo Spirito Santo che abita dentro e dobbiamo avere il nostro spirito rinnovato; il nostro pensiero sarà così radicalmente cambiato. Il cambiamento che avviene nel modo di pensare, il cambiamento del cuore, è il vero cambiamento. Il cambiamento nella nostra condotta esterna può essere reale o meno, in quanto può essere la prova di un cambiamento interno o semplicemente qualcosa fatto per cercare l’approvazione degli altri.
La rettitudine: “lo stato di colui che è come dovrebbe essere”http://net.bible.org/dictionary.php?word=Righteousness
La santità: “conforme in tutto alla volontà di Dio”
Verità: ciò che si oppone alla falsità”
(La verità è definita da Gesù e si trova in Lui. Conoscere Gesù è il modo in cui conosciamo la verità.)
Interazione
Considerare
Mentre ci muoviamo nella direzione della santità e della rettitudine dobbiamo essere realistici che la perfezione non potrà mai essere nostra finché non perderemo quello che Paolo chiamava “questo corpo di morte” e saremo fatti completamente nuovi in cielo.
Discutere
Immagina te stesso come il contorno di un cuore pieno di quadrati; ogni quadrato è un pezzo di te. Immaginate di guidare nel traffico dell’ora di punta e di essere stressati, o di avere a che fare con un capo o un collega o un membro della famiglia difficile, o di lottare con una dipendenza, una cattiva abitudine o un’ossessione. Come ti arrendi a queste cose, una per una, alla Signoria di Cristo attraverso lo Spirito Santo presente in te? Come fai a collaborare con il Signore Dio per tenerle sotto il Suo controllo mentre passi al successivo e al successivo, facendo progressi incrementali?
Rifletti
È folle investire una grande quantità di energia nelle filosofie non bibliche di “atteggiamento mentale positivo”, ed è fuorviante per gli altri e per noi stessi credere che possiamo dominare le nostre imperfezioni usando solo la nostra forza. Il cambiamento reale e duraturo arriva in collaborazione con il Signore Dio, dove noi forniamo un cuore volenteroso e Lui fornisce la saggezza e la forza.
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Quando hai sperimentato il Signore Dio che provoca il cambiamento dove le filosofie e le politiche del mondo ti hanno deluso?
Faith in Action
Prayer:
Chiedete allo Spirito Santo di rivelare al prossimo luogo dove vuole collaborare con voi per “prendere prigioniera” un’altra debolezza non ancora padroneggiata.
Action:
Oggi seguo dove lo Spirito Santo mi conduce. Ringrazierò il Signore Dio per la verità che possiamo, con l’aiuto dello Spirito Santo, resistere ai “desideri ingannevoli”, avere le nostre menti rinnovate alla chiarezza dell’Eden pre-caduta, e che possiamo vivere sempre più santi e giusti.
Essere specifici ______________________________________________________
Sabato (Efesini 4:25-32)
4:25 Perciò, messa da parte la falsità, ciascuno di voi dica la verità al suo prossimo, perché siamo membra gli uni degli altri.
4:26 Adiratevi e non peccate; non lasciate che il sole tramonti sulla causa della vostra collera.
4:27 Non date un’opportunità al diavolo.
4:28 Chi ruba non deve più rubare, ma lavorare, facendo del bene con le proprie mani, perché abbia qualcosa da dividere con chi ha bisogno.
4:29 Non deve uscire dalla tua bocca nessuna parola malsana, ma solo ciò che è utile per l’edificazione di chi ha bisogno, perché dia grazia a chi ascolta.
4:30 E non rattristate lo Spirito Santo di Dio, dal quale siete stati suggellati per il giorno della redenzione.
4:31 Dovete mettere da parte ogni sorta di amarezza, di ira, di collera, di litigio, di discorsi cattivi e calunniosi.
4:32 Siate invece benevoli gli uni verso gli altri, compassionevoli, perdonandovi a vicenda, come anche Dio in Cristo vi ha perdonato.
Preghiera
Signore, Tu proteggi la Tua Chiesa (i credenti) dal peccato attraverso la responsabilità reciproca e quando siamo fedeli nel far rispettare la Tua norma basata sull’amore avremo una sana e sicura famiglia di fede. Possa io cercare la responsabilità e avvertire gli altri quando ne sono privi.
Sommario &Commento
Paolo ha diretto gli Efesini ad essere sempre onesti l’uno con l’altro all’interno della chiesa. Ha spiegato che la giusta rabbia è appropriata, ma che non si deve mai peccare in quella rabbia. (ad esempio, si può essere giustamente arrabbiati quando qualcuno cita erroneamente la Bibbia al fine di manipolare un altro per un guadagno personale, ma non si maledice quella persona o la si colpisce fisicamente).
Quando avvertì gli Efesini di non permettere al sole di “tramontare sulla causa della vostra rabbia”, stava affrontando la causa e non il sintomo; la giusta rabbia per il peccato all’interno della comunità cristiana, insistendo che tale peccato deve essere immediatamente affrontato “…. non lasciate che il sole tramonti sulla causa”.
Le note del traduttore della Bibbia NET osservano che questo sembra essere un riferimento alla disciplina della chiesa come mezzo per “impedire al diavolo di prendere piede” e inoltre un incoraggiamento alla disciplina della chiesa che è tempestiva e non ritardata.
Paolo ricordava agli Efesini che il diavolo cercava attivamente occasioni per indurli al peccato e per danneggiare la comunione – quando non si disciplinavano, creavano opportunità per il maligno piuttosto che per il Signore Dio.
La disciplina all’interno della nostra comunione di credenti deve essere condotta nell’amore (vedi Ef. 4:1-6) in modo che coloro che amministrano la disciplina non siano essi stessi trascinati nel peccato.
Paolo descrisse alcuni dei peccati che dovevano evitare.
Li avvertì che mentre la loro salvezza era sicura, basata sul “primo acconto della loro salvezza”, la presenza dello Spirito Santo, quella stessa presenza significava che ogni volta che peccavano Lo facevano soffrire.
Interazione
Considerare
Quando il nostro fratello o la nostra sorella peccano dobbiamo affrontare quel peccato immediatamente e con amore, trattandoli come vorremmo essere trattati noi, con rispetto e con un impegno comune a perseverare lungo il cammino della confessione, del pentimento, del perdono e della restaurazione.
Discutere
Aiuta a superare il nostro desiderio di evitare il conflitto se ci ricordiamo che quando tolleriamo il peccato all’interno della nostra comunione, questo si infittisce e presenta un cattivo modello per gli altri, specialmente i meno maturi spiritualmente, e fornisce un punto di ingresso spirituale per il Nemico?
Rifletti
La lista di Paolo dei furti, della pigrizia, dei discorsi grossolani, dell’amarezza, dell’ira, della collera, dei litigi e dei discorsi cattivi e calunniosi sono peccati a cui dobbiamo rispondere immediatamente, ma non sono gli unici peccati a cui dobbiamo badare.
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Quando hai osservato che il Signore Dio ha invitato una comunità a rispondere con decisione al peccato; qual è stato il risultato di una risposta obbediente, o le conseguenze di una mancata risposta?
Fede in azione
Preghiera:
Chiede allo Spirito Santo di rivelarti un peccato nel tuo cammino che non riesci ad affrontare.
Azione:
Oggi mi confesserò e mi pentirò, cercherò e accetterò il perdono del Signore Dio, e chiederò ad un compagno di fede di essere il mio responsabile e compagno di preghiera mentre collaboro con lo Spirito Santo per purificare quel peccato dalla mia vita.
Siiate specifici ______________________________________________________
Tutto il testo biblico è tratto dalla NET salvo diversa indicazione-http://bible.org
Nota 1: Questi studi si basano spesso sulla guida dei traduttori NET dalle loro note associate. Si è prestata molta attenzione a citare quella fonte quando è stata citata direttamente o parafrasata da vicino. Si incoraggia il feedback laddove il credito non è stato sufficientemente assegnato.
Nota 2: Quando il testo della NET è citato nel commento e nella discussione, tutti i pronomi che si riferiscono a Dio sono maiuscoli, sebbene siano minuscoli nel testo originale della NET.