Obiettivo: Determinare se diverse ortesi del piede hanno un effetto simile sulla cinematica del piede in soggetti con osteoartrite della caviglia (OA) quando camminano su varie condizioni del terreno.
Disegno: Studio di confronto tra soggetti.
Impostazione: Laboratorio di ricerca biomeccanica.
Partecipanti: Tredici soggetti con OA unilaterale alla caviglia.
Interventi: L’ortesi caviglia-piede su misura (AFO), l’ortesi rigida del retropiede (HFO-R), e l’ortesi articolata del retropiede (HFO-A) sono state utilizzate dai soggetti quando camminavano in condizioni di piano, rampa ascendente e discendente, e pendenza laterale.
Principali misure di risultato: Il range di movimento del retropiede (calcagno rispetto alla tibia) e dell’avampiede (metatarso rispetto al calcagno) è stato misurato usando un sistema di analisi del movimento a 8 telecamere.
Risultati: L’AFO e l’HFO-R hanno fornito la migliore limitazione del movimento sul piano sagittale del retropiede in tutte le condizioni del terreno (P<.001). L’HFO-R consentiva il massimo movimento dell’avampiede sul piano sagittale quando si camminava in piano (P=.01) e in pendenza laterale (P<.02), il massimo movimento dell’avampiede sul piano frontale quando si camminava lungo la rampa (P=.003) e il massimo movimento dell’avampiede sul piano trasversale quando si camminava in piano (P=.011) e nelle condizioni di salita della rampa (P=.005). L’HFO-A limitava il movimento dell’articolazione non interessata e non limitava efficacemente il movimento del retropiede.
Conclusioni: L’HFO-R non solo fornisce una restrizione selettiva al movimento caviglia-retropiede, ma permette anche un sufficiente movimento dell’avampiede rispetto all’AFO. Riteniamo che l’HFO-R sia la migliore opzione tra tutte le ortesi testate per il trattamento di pazienti con dolore alla caviglia OA derivante dal movimento della caviglia.