Farmaci per la dipendenza da metanfetamina

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La metanfetamina, spesso chiamata crystal meth, appartiene a una vasta classe di farmaci noti come psicostimolanti.

La crystal meth ha dominato i titoli dei media a causa della sua natura allarmante di dipendenza. Ha un impatto sulle famiglie, sulle comunità ed è distruttiva per coloro che la usano. Anche se le conseguenze superano le ricompense, molte persone si trovano ancora a lottare con la dipendenza.

La struttura chimica della metanfetamina prodotta sinteticamente è molto simile alle altre anfetamine – ma è uno stimolante del sistema nervoso centrale ancora più potente. L’high che le persone ottengono dalla metanfetamina crea una sensazione di euforia. Questo gratificante senso di benessere rilascia dopamina nel cervello. L’improvvisa ondata di dopamina è il fattore scatenante della dipendenza – col tempo, i recettori chimici nel cervello smettono di funzionare se non c’è la metanfetamina disponibile per creare il rilascio.

Gli effetti della metanfetamina

crystal meth

L’idea di smettere il tuo rapporto con la metanfetamina potrebbe essere terrificante, specialmente se sei un consumatore di lunga data. Per alcune persone, la paura dell’astinenza e della disintossicazione sono sufficienti a impedire loro di volersi disintossicare del tutto. Gli effetti a breve e lungo termine, tuttavia, sono anche gravi. Mentre possono variare da persona a persona, molti specialisti della dipendenza concordano che la maggior parte di questa lista è presente nella maggior parte delle persone che cercano un trattamento.

  • Maggiore vigilanza o attenzione
  • Aumento dell’attività e irrequietezza
  • Aumento della frequenza respiratoria
  • Battiti cardiaci rapidi e battiti cardiaci irregolari
  • Corsa euforica
  • Riduzione dell’appetito
  • Ipertermia (aumento della temperatura corporea)

Con il tempo, gli effetti della metanfetamina prenderanno il loro pedaggio sul corpo e sulla mente. Questo rende la decisione di considerare il trattamento particolarmente importante.

Per gli individui dipendenti da crystal meth, la prospettiva di smettere con la droga può essere scoraggiante e persino terrificante. Questi sentimenti di paura travolgente sono comprensibili, tuttavia, come l’idea di passare attraverso il processo di astinenza può essere schiacciante.

Ma prima di scappare dal processo di recupero meth per paura, considerare le conseguenze di non lavorare attraverso questa paura. L’uso continuo di metanfetamina ti mette a rischio di conseguenze sia a breve che a lungo termine – alcune delle quali possono anche essere mortali.

Perché è così difficile rompere una dipendenza da metanfetamina?

È difficile fermare una dipendenza da metanfetamina a causa di ciò che succede chimicamente nel cervello. La ricerca mostra che gli effetti neurologici cronici sono il risultato della sua struttura chimica e della sua tossicità per il corpo umano. Gli effetti acuti (o immediati) della metanfetamina includono un aumento della frequenza cardiaca, un’elevata pressione sanguigna ed elevati livelli di zucchero nel sangue. Gli effetti a lungo termine alterano gravemente il modo in cui la dopamina viene rilasciata ed elaborata in tutto il corpo.1

Dopamina: La sostanza chimica del piacere del corpo

Il metanolo aumenta la quantità di dopamina nel cervello. La dopamina è una sostanza chimica molto potente che è responsabile di molte attività corporee tra cui il movimento, il rinforzo e la motivazione. Ciò significa che se una persona viene a contare l’ondata di dopamina sperimentata dopo l’assunzione di metanfetamina la rende altamente suscettibile di abuso e dipendenza.

L’uso continuato di metanfetamina provoca cambiamenti ai recettori della dopamina del cervello. A sua volta, questo è associato a una ridotta coordinazione e a un apprendimento verbale compromesso. Gli studi hanno mostrato gravi cambiamenti relativi alla memoria e alle emozioni. Questo potrebbe spiegare uno dei motivi per cui è così difficile smettere di usare la metanfetamina. L’ondata di dopamina fa sì che il consumatore voglia la droga più e più volte per trovare quella sensazione di piacere.2

Trattamento per la dipendenza da metanfetamina

La guarigione da una dipendenza da metanfetamina è una lunga strada, ma non è un viaggio impossibile. Molti studi confermano che il trattamento appropriato per la dipendenza da crystal meth varia da persona a persona. Tuttavia, è del tutto possibile ottenere un recupero completo con un piano su misura per ogni individuo.

In generale, l’approccio di trattamento più comune di solito comporta una combinazione di diverse strategie di trattamento. Disintossicarsi dalla droga non è solo un atto fisico; la mente deve anche essere allenata a funzionare senza metanfetamina. Questo è il motivo per cui il trattamento deve anche affrontare il danno psicologico che si è verificato come risultato della dipendenza da metanfetamina. È possibile recuperare le funzioni e sviluppare una vita fiorente senza il bisogno di usare metanfetamina ogni giorno.

La terapia cognitiva comportamentale e le strategie di intervento sono spesso approcci di trattamento di grande successo. Comprendere la radice della dipendenza e la consulenza per i membri della famiglia è altrettanto importante.

Gli approcci di disintossicazione variano per ogni persona, a seconda del livello di aggiunta. Per le dipendenze moderate che non sono durate molto a lungo, le strutture di trattamento ambulatoriale hanno generalmente successo.

Per coloro che hanno dipendenze da metanfetamina più gravi e a lungo termine, i programmi di trattamento in ricovero potrebbero essere l’opzione migliore. In questo scenario, una persona sarà in grado di disintossicarsi fisicamente dalla metanfetamina sotto la cura e la supervisione di personale qualificato. Questo approccio alla disintossicazione è spesso meno stressante, in quanto è possibile compensare le voglie di metanfetamina con i farmaci. Uno studio di ricerca della UCLA ha scoperto che le persone a cui vengono somministrati farmaci dopo la disintossicazione iniziale hanno significativamente meno voglie di metanfetamina in generale.3 Altri farmaci possono aiutare a sedare alcune delle sfide mentali associate alla vita senza droga, vale a dire agitazione, sensazioni di panico o sentimenti di nervosismo.

So Where Does Medication Fit In?

Al momento, non ci sono farmaci approvati per essere utilizzati nel trattamento della dipendenza da metanfetamina. Tuttavia, una ricerca promettente ha dimostrato che ci sono alcuni farmaci che potrebbero essere utili nel cammino verso il recupero.4

Il processo di disintossicazione di solito include una serie di sintomi di astinenza scomodi come ansia, desiderio intenso di droga, depressione e affaticamento. La buona notizia è che se combinati con terapie cognitive, i farmaci di supporto possono essere usati per aiutare ad alleviare la gravità del processo di disintossicazione.

Ansia e fatica sono alcuni sintomi di astinenza

Oggi, il National Institute on Drug Abuse (NIDA) ha fatto una missione prioritaria per finanziare studi che esplorano le opzioni di trattamento farmacologico. Uno degli aspetti più impegnativi dello sviluppo di farmaci per la dipendenza è la biodisponibilità. La biodisponibilità è la misura di quanta parte di un farmaco riesce a passare la barriera emato-encefalica ed entrare nel sistema circolatorio del corpo.5 Quando un farmaco viene assunto per via orale, potrebbe essere scomposto nello stomaco o nell’intestino. Potrebbe anche non essere mai assorbito.

I ricercatori del NIDA stanno lavorando duramente per trovare un farmaco che sia più adatto al trattamento della dipendenza. La buona notizia è che ci sono molti altri farmaci sul mercato oggi. I farmaci attenuano i sintomi dell’astinenza e

anche se non c’è un solo farmaco approvato dalla FDA per la dipendenza da metanfetamina, ci sono una serie di diversi farmaci che possono ridurre le voglie di metanfetamina o ridurre l’uso. La combinazione è però l’approccio farmacologico più efficace per trattare la dipendenza.

Il campo emergente della ricerca sulla dipendenza è ancora alla ricerca di farmaci che abbiano un impatto sulla dipendenza da metanfetamina. Ogni persona risponderà in modo diverso ai farmaci, a seconda della durata della dipendenza e dell’intensità dell’aggiunta. Gli attuali approcci farmacologici alla dipendenza da metanfetamina includono agonisti dopaminergici, agenti GABA-ergici e agenti serotoninergici.6

Anche se la maggior parte degli studi di ricerca non hanno successo, è evidente che queste tre classi di farmaci hanno la chiave per aiutare a superare la dipendenza da metanfetamina.

Un gruppo specifico di farmaci è stato studiato per ridurre l’uso di metanfetamina. Questi includono i seguenti:6

    • Bupropione: Un antidepressivo che ha effetti simili agli stimolanti. Inibisce la ricaptazione della dopamina e aumenta la dopamina nel cervello. Questo potrebbe aiutare a compensare i sintomi di astinenza così come i difetti cognitivi associati all’uso di metanfetamina.
    • Modafinil: Uno stimolante non anfetaminico che ha effetti dopaminergici. L’attività stimolante-like di questo farmaco potrebbe essere un buon trattamento per i sintomi di ritiro. Può anche aiutare con la memoria, il motore e l’attenzione negli adulti che hanno una lunga dipendenza da droghe.
    • Naltrexone: Un antagonista degli oppioidi potrebbe aiutare a rafforzare il ruolo della sensibilizzazione del comportamento così come a bloccare le voglie.
    • Mirtazapina: Potrebbe aiutare a invertire il condizionamento indotto dalla metanfetamina. Come antidepressivo, potrebbe aiutare con i ritiri in ambienti ambulatoriali.
    • Topiramato: Ha diverse azioni neuro-farmacologiche, tra cui il potenziamento del GABA, una sostanza chimica che aiuta le persone a sentirsi rilassate e meno un Potere agire come un farmaco anti-craving.

Riduzione delle voglie di metanfetamina con i farmaci

Ci sono una varietà di farmaci che sono stati valutati per la loro efficacia nel ridurre le voglie di metanfetamina. Tuttavia, proprio come i trattamenti farmacologici per ridurre l’uso di metanfetamina, non c’è stato un successo travolgente. Tuttavia, ci sono alcuni farmaci disponibili che sembrano offrire qualche speranza nella riduzione del desiderio.7-10

    • Destroamphetamine: Uno stimolante che colpisce il sistema nervoso centrale, aiuta le persone a concentrarsi e rilascia dopamina nel corpo.
    • Rivastigmina: Altre ricerche sono ancora necessarie, ma gli studi mostrano che potrebbe essere utile per ridurre il desiderio di metanfetamina.
    • Bupropione: Studi clinici hanno dimostrato che questo farmaco è utile per ridurre le voglie nelle persone che hanno dipendenze meno gravi.
    • Nicotina. Questo potrebbe essere utile per ridurre le voglie in persone con dipendenze meno gravi
    • Naltrexone: Nuovi studi mostrano che questo farmaco può aiutare a ridurre il comportamento di ricerca di metanfetamina e le voglie di metanfetamina

Medicinali che possono ridurre sia l’uso che le voglie di metanfetamina

Anche se sono necessarie ulteriori ricerche per esplorare i benefici del trattamento farmacologico per le persone che soffrono di dipendenza da metanfetamina, ci sono stati risultati promettenti. La comunità scientifica capisce che c’è una differenza significativa tra il desiderio di metanfetamina e il suo utilizzo. Ecco perché c’è un forte interesse nel trovare un farmaco che possa affrontare entrambi i fronti dell’aggiunta. Ci sono due farmaci noti che hanno dimostrato di essere utili.

Bupropione è l’ingrediente chimico attivo presente in due diversi farmaci di marca e aiuta a ridurre sia lo sballo da metanfetamina che il desiderio di prendere la droga. Questo è eccezionalmente promettente, poiché suggerisce che potrebbe offrire un trattamento clinico per combattere la componente neurologica della chimica cerebrale della dipendenza.11

Naltrexone è un farmaco approvato dalla FDA che aiuta a trattare sia l’alcolismo che la dipendenza da oppioidi. Nel cervello, funziona come un antagonista dei recettori degli oppioidi. Ciò significa che blocca altre droghe che avrebbero un effetto sui recettori degli oppioidi, come la metanfetamina. Altre ricerche sono necessarie, ma potrebbe anche essere utile per trattare il desiderio di usare metanfetamine, il che è una buona notizia per chiunque soffra di questa dipendenza.10

Trattamento immunologico

Uno degli aspetti più promettenti della ricerca sulla dipendenza è nel campo dei trattamenti immunologici. Questi trattamenti usano anticorpi creati in laboratorio per colpire specificamente la metanfetamina nel flusso sanguigno. Bloccando lo sballo ottenuto dall’uso di metanfetamina, i ricercatori pensano che potrebbe essere utile per sedare il bisogno di usare la droga.12

Uso di farmaci nelle strutture di trattamento

Ci sono diversi tipi di trattamento disponibili quando si è pronti a smettere la propria relazione con la metanfetamina. I due tipi principali sono il trattamento ambulatoriale e il trattamento stazionario. Entrambi offrono vantaggi specifici, e probabilmente ce n’è uno che è più adatto a te.

Il trattamento ambulatoriale è un’opzione se la tua dipendenza dalle metanfetamine è meno grave. È anche adatto se non hai altre condizioni mediche o di salute mentale che richiedono cure. La maggior parte dei centri di riabilitazione offre servizi ambulatoriali. Questo ti permette di mantenere il tuo attuale programma di lavoro o di scuola mentre ottieni i benefici di affrontare la tua dipendenza. Tuttavia, se non sei sicuro di poter rimanere sobrio in un ambiente ambulatoriale, allora potresti prendere in considerazione il trattamento stazionario.

Il trattamento stazionario è molto spesso la scelta migliore. I sintomi di astinenza da metanfetamina possono essere sia di breve che di lunga durata, quindi essere sotto la cura di professionisti medici qualificati può aiutarvi ad affrontare questo disagio. Durante un soggiorno di trattamento in ricovero, sarete sostenuti da persone che capiscono le lotte per liberarsi dalla vostra dipendenza. Ancora più importante, stando in un centro di ricovero, puoi massimizzare le tue possibilità di successo.

In una struttura di ricovero, avrai accesso ad alcuni dei farmaci elencati sopra che possono aiutare ad aumentare le tue possibilità di sobrietà a lungo termine. A seconda delle tue risorse finanziarie, puoi stare in un centro di riabilitazione standard, in un centro esecutivo o in un centro di lusso.

  • Centri di riabilitazione di lusso. Questi offrono servizi di fascia alta per aiutare a rendere il tuo passaggio alla sobrietà il più confortevole possibile
  • Centri di riabilitazione executive. I pazienti qui hanno accesso a entrambi i trattamenti e allo stesso tempo sono in grado di mantenere una carriera professionale.
  • Centri di riabilitazione standard. Questi sono i più convenienti e offrono ai pazienti la possibilità di affrontare la dipendenza in un ambiente residenziale sicuro.

I farmaci non sostituiscono il supporto umano

Il campo degli approcci di trattamento farmacologico è progressivo e potrebbe offrire benefici reali, ma i farmaci non possono mai sostituire il supporto attivo. La consulenza di gruppo e individuale è parte integrante del tuo trattamento. Il coinvolgimento della famiglia, i gruppi di supporto alla dipendenza e la terapia cognitivo-comportamentale intensiva sono tutti ugualmente importanti.

  • Consulenza di gruppo e individuale: Il supporto sociale e la terapia individuale sono essenziali per superare la dipendenza da metanfetamina.
  • Terapia cognitivo-comportamentale: Spesso usata insieme al counseling, la CBT cerca di svelare la radice del comportamento di dipendenza. Questo è un processo intensivo che richiede molta trasparenza personale. Durante la CBT, imparerai a conoscere i fattori scatenanti e i meccanismi di coping per combattere con successo la tua dipendenza.
  • Sostegno familiare: Parte integrante del recupero dalla dipendenza, il sostegno della famiglia gioca un ruolo chiave per diventare sobri con successo.
  • Intervento del programma dei dodici passi: Stare con coetanei che capiscono le sfide della dipendenza può aiutarti a rimanere e rimanere motivato ad essere sobrio.

Divertire i farmaci ADHD

Come si acquisiscono gli stimolanti da prescrizioneMolti giovani possono ottenere farmaci stimolanti per trattare l’ADHD anche senza la raccomandazione del medico. Questo è un problema diffuso che può portare ad un abuso dilagante. Dove si procurano questi giovani individui questi farmaci da prescrizione? Un sondaggio condotto nel 2016 da Recovery Brands ha rivelato che la maggior parte dei giovani tra i 18 e i 28 anni si procura i farmaci stimolanti su prescrizione per trattare l’ADHD tramite un amico. Quasi il 20,5% li acquisisce tramite un membro della propria famiglia, più del 18% tramite altri studenti, e solo il 14,8% da uno spacciatore di strada. Gli utenti approvati dal medico possono aiutare tenendo traccia dei loro farmaci ADHD prescritti dal medico, al fine di proteggere gli individui vulnerabili in età da college dall’abuso di sostanze. Leggi tutto

Uno dei più ovvi e pericolosi effetti a lungo termine dell’uso di crystal meth è la possibilità di sviluppare una dipendenza. Come la funzionalità e la struttura molecolare del tuo cervello iniziano a cambiare, la compulsione a usare persistentemente la droga si rafforza. Poiché il tuo corpo alla fine diventa tollerante alla metanfetamina nel tempo, tuttavia, la tua dose regolare di droga inizierà a perdere la sua capacità di produrre gli stessi effetti piacevoli – stimolando la necessità di prendere dosi più elevate per ottenere gli stessi effetti.

Oltre alla dipendenza e alla tolleranza, altri effetti a lungo termine dall’uso di metanfetamina includono8:

  • Profondamente disturbato modelli di sonno.
  • Ansia.
  • Disturbi dell’umore.
  • Problemi dentali (“meth mouth”).
  • Allucinazioni uditive e deliri.
  • Paranoia.
  • Psicosi.

Si è scoperto che gli individui che hanno sperimentato una grave psicosi indotta da metanfetamine possono lottare con caratteristiche psicotiche persistenti, anche dopo aver raggiunto la sobrietà. Il cervello può impiegare molto tempo per riadattarsi. Ictus e altri eventi cardiovascolari improvvisi possono verificarsi, anche a breve termine con l’abuso di metanfetamine. Tuttavia, le conseguenze dei danni neurologici che ne possono derivare – tra cui paralisi, perdita della parola, declino cognitivo e demenza, per esempio – possono persistere per periodi molto più lunghi.

Fonti

  1. Rusyniak, D.E.. (2011). Manifestazioni neurologiche di abuso cronico di metanfetamine. Neurol Clin. 29(3), 641-655.
  2. National Institute on Drug Abuse. (2019). DrugFacts: Cos’è la metanfetamina?
  3. Wolpert, S. (2015). I ricercatori dell’UCLA identificano un trattamento potenzialmente efficace per la dipendenza da metanfetamina.
  4. Università della California-Los Angeles. (2015). Identificato un trattamento potenzialmente efficace per la dipendenza da metanfetamine.
  5. National Institute on Drug Abuse. (2019). Narrative of Discovery: The Quest for a Medication To Treat Methamphetamine Addiction, Part 4.
  6. Karila, L, Weinstein, A., Aubin, H.J., Benyamina, A., Reynaud, M., Batki, S.L., (2010). Approcci farmacologici alla dipendenza da metanfetamine: una revisione mirata. Br J Clin Pharmacol, 69(6).
  7. Elkashef, A.M., Rawson, R.A., Anderson, A.L., Li, S.H., Holmes, T., Smith, E.V., Chiang, N., Kahn, R. et al., Weis, D. (2008). Bupropione per il trattamento della dipendenza da metanfetamine. Neuropsychopharmacology, 33(5):1162-1170.
  8. De La Garza, R., Newton, T.F., Haile, C.N., Yoon, J.H., Nerumalla, C.S., Mahoney, J.J., Aziziyeh, A. (2012). Rivastigmina riduce “Probabile uso di metanfetamina” in volontari dipendenti da metanfetamina. Prog Neuropsychopharmacol Biol Psychiatry, 37(1):141-146.
  9. Gatch, M.B., Flores, E., Forster, M.J. (2008). Nicotina e metanfetamina condividono effetti di stimolo discriminatorio. Droga Alcol Dipendenza, 93(1-2), 63-71.
  10. Ciccone, A. (2015). Naltrexone può essere efficace per la dipendenza da metanfetamine.
  11. Knight, W. (2005). Farmaco antifumo può tagliare il desiderio di metanfetamina. NewScientist.
  12. Chen, Y.H., Wu, K.L., Tsai, H.M., Chen, C.H. (2013). Trattamento dell’abuso di metanfetamine: un approccio immunoterapico basato su anticorpi. J Food Drug Anal, 21(4), S82-S86.

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Kindra Sclar

Kindra Sclar, M.A.

Kindra Sclar è Senior Web Content Editor per American Addiction Centers. Prima di entrare nell’azienda, ha lavorato per più di 8 anni come redattore di stampa e web per diversi editori di stampa e online. Kindra ha lavorato su contenuti…

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