Il 74% dei dipendenti afferma che il loro lavoro è più appagante quando hanno l’opportunità di avere un impatto positivo sulle questioni sociali e ambientali, secondo uno studio Cone Communications 2016.
Un programma di matching gift è un modo ammirevole per aumentare l’impegno e le donazioni dei dipendenti, moltiplicando al contempo l’impatto positivo sulla tua comunità ed elevando la reputazione della tua azienda. Quando i dipendenti donano ai loro enti di beneficenza preferiti, la vostra azienda può equiparare i loro contributi creando una situazione win-win-win.
Ecco le risposte a otto domande comuni su come far partire un programma di matching gifts di successo.
1. Dovresti gestire il programma internamente o utilizzare un fornitore terzo?
Solo perché una persona ha una passione per guidare gli sforzi di coinvolgimento della comunità della tua azienda, non significa che dovrebbe gestire un programma di matching gift. Potrebbero mettere a rischio la tua azienda se non seguono certe linee guida governative.
Un fornitore di terze parti può aiutarti a impostare il tuo programma di matching gift in modo che sia conforme alle leggi e ai regolamenti applicabili. In generale, possono anche fornire la progettazione del programma, il reporting, l’assistenza clienti e altri servizi correlati.
Avrete anche bisogno di un’entità che possa esaminare le organizzazioni non profit che la vostra azienda sceglie di sostenere per assicurarsi che siano conformi alle leggi e ai regolamenti applicabili, nonché fornire i servizi che desiderate.
2. Qual è la vostra equazione di corrispondenza?
Non tutti i programmi di corrispondenza sono uguali. La vostra equazione di corrispondenza potrebbe essere dollaro per dollaro o una struttura diversa a vostra scelta.
Inoltre, vorrete prendere in considerazione la frequenza con cui corrisponderete una donazione. Per esempio, l’equiparazione su base mensile o trimestrale sono opzioni.
Potreste anche voler impostare dei parametri per l’idoneità all’equiparazione, come un livello minimo e/o massimo di donazione. Per esempio, si può scegliere di non equiparare nessun contributo sotto i 20 dollari, o di equiparare solo fino a 1.000 dollari per dipendente all’anno.
3. Qual è il tuo budget annuale per questo programma?
Avere un budget in mente ti aiuterà a garantire di poter coprire tutti i costi associati.
Queste sono solo alcune voci da tenere a mente:
- Doni corrispondenti
- Fondi per le calamità
- Costi di selezione dei fornitori
- Costi correnti dei fornitori
Monitorare queste voci nel tempo ti aiuterà a dare uno sguardo olistico al costo del programma e ad assicurarti che stia avendo un impatto senza rompere il banco.
4. Quali organizzazioni considererai idonee o non idonee per i contributi corrispondenti?
Quando fai una donazione di beneficenza, vuoi essere sicuro che l’organizzazione ricevente sarà un buon amministratore di quei fondi.
Puoi decidere che vuoi scegliere quali organizzazioni o tipi di organizzazioni si qualificano per i fondi corrispondenti e fornire tale elenco ai dipendenti. Fare questo può aiutarvi a selezionare le organizzazioni che si allineano con la vostra missione aziendale.
Guardate i gruppi di controllo come GuideStar e Charity Navigator che valutano le organizzazioni non profit per assicurarsi che le organizzazioni da voi scelte siano rispettabili.
5. Quali categorie corrisponderai?
Potresti semplicemente corrispondere i contributi a qualsiasi organizzazione caritatevole qualificata. Questo significa dare secondo i bisogni della vostra comunità e le aree di interesse dei dipendenti – se si allineano o meno con la vostra strategia aziendale complessiva. Il lato positivo di questo è che quando i dipendenti sono appassionati di una causa, può aiutare i vostri sforzi ad avere successo.
Ma potreste anche voler considerare categorie che riflettono lo scopo della vostra azienda o industria con un investimento sociale strategico. Per esempio, se sei un ristorante potresti scegliere di donare a un’organizzazione no-profit che consegna il cibo agli anziani costretti a casa.
Entrambe le opzioni possono fornire un ritorno significativo, quindi scegli in base a ciò che meglio si adatta al tuo business.
6. Quali dipendenti possono partecipare a questo programma?
Si potrebbe rendere il programma disponibile a tutti, compresi i dipendenti a tempo pieno e part-time, i pensionati e i coniugi. Oppure, in alternativa, potresti voler rendere il programma disponibile solo ai dipendenti a tempo pieno.
E, come per altri benefici, potresti voler rendere questo programma disponibile immediatamente ai dipendenti o considerare un periodo di attesa.
7. Come comunicherai il lancio del tuo programma ai dipendenti?
Considera una riunione cittadina o un altro evento speciale. Se la tua forza lavoro è sparpagliata e non può riunirsi, funziona anche l’e-mail.
8. Come saprai se hai avuto successo?
Puoi controllare regolarmente il tasso di partecipazione dei dipendenti della tua azienda e l’aumento della consapevolezza della tua azienda da parte della comunità.
Benchmark dei risultati di anno in anno per osservare i progressi e misurare se i dipendenti rimangono impegnati e interessati al programma.
Per saperne di più su come costruire un programma di coinvolgimento della comunità che aiuti sia la vostra azienda che i vostri dipendenti a prosperare, scaricate la nostra rivista gratuita, The Insperity Guide to Corporate Social Responsibility.