Fionda pubovaginale a fascia rettale

OPERAZIONE DI SLING PUBOVAGINALE

Che cos’è?

Una fionda pubo-vaginale è un’operazione per il trattamento dell’incontinenza da stress.

Che cos’è l’incontinenza da sforzo?

L’incontinenza da sforzo si riferisce a perdite di urina associate ad attività come tossire, starnutire, ridere, sollevare o anche camminare o stare in piedi. L’incontinenza da sforzo deriva dalla debolezza dei supporti dell’uretra (ipermobilità uretrale – Incontinenza da sforzo di tipo II) o da una vera e propria debolezza del muscolo sfintere nella parete dell’uretra (deficit dello sfintere intrinseco – Incontinenza da sforzo di tipo III). Il tipo di incontinenza è determinato dall’anamnesi, dai risultati degli esami e dai risultati degli studi urodinamici fluoroscopici. Un sling pubo-vaginale è un trattamento efficace sia per il Tipo II che per il Tipo III, ma è più probabile che sia l’opzione preferita per l’incontinenza da sforzo di Tipo III.

Incontinenza da sforzo

L’incontinenza da sforzo è diversa dall’incontinenza dovuta all’urgenza (Urge Incontinence). L’urgenza urinaria è un forte desiderio di urinare che è difficile da rimandare. Lei può avere una combinazione di diversi tipi di incontinenza.

Cosa si fa?

La procedura comporta sia un’incisione (o taglio) addominale che vaginale.

Per mezzo dell’incisione addominale viene rimossa una striscia (circa 9 x 1cm) della Sua Fascia Rettale per fare la fasciatura. La Fascia Rettale è il rivestimento duro sopra il Suo muscolo addominale, il Rectus Abdominus. (Il difetto fasciale creato viene poi suturato).

L’uretra è il tubo della vescica attraverso il quale passa l’urina. L’imbracatura viene posizionata attraverso l’incisione vaginale intorno alla prima parte dell’uretra (il collo della vescica). L’imbracatura è sospesa su forti suture che vengono fatte passare internamente attraverso il bacino (dietro l’osso pubico), e poi legate insieme sopra la Fascia Rettale.

Funziona permettendo all’uretra di essere chiusa/sostenuta sia a riposo, sia con lo sforzo. Con lo sforzo o qualsiasi aumento della pressione addominale, l’imbragatura tira l’uretra verso l’alto e in avanti mentre la vescica viene spinta verso il basso e indietro, impedendo la perdita di urina.

Quali sono le alternative?

Ci sono trattamenti non chirurgici per l’incontinenza da stress come il training vescicale e gli esercizi del pavimento pelvico. Ci sono operazioni minori come gli ‘iniettabili’. Ci sono anche altri tipi di chirurgia per l’incontinenza da stress. La fasciatura pubovaginale è considerata da molti come l’operazione di scelta per le donne con incontinenza da stress di tipo III. È anche, come altre operazioni (per esempio la colposospensione di Burch o il nastro TVT), disponibile per il trattamento dell’incontinenza da stress di tipo II.

Funzionerà e per quanto tempo?

Dopo questa operazione la maggior parte dei pazienti con incontinenza da stress sarà asciutta o significativamente migliorata. L’operazione ha un tasso di successo del 92-95% a 5-10 anni

Qual è il corso post-operatorio?

La degenza media è di 3 giorni.

E’ normale dopo l’intervento avere qualche spotting, sanguinamento o scarico dalla vagina. Questo di solito si ferma dopo circa 3 settimane. Quando questo si è fermato e la ferita vaginale è guarita è possibile avere rapporti sessuali, come confortevole (di solito entro 3 settimane). Evitare anche di usare assorbenti fino a dopo questo tempo.

E’ normale avere un po’ di dolore post-operatorio, ma questo si risolve principalmente entro 6 settimane. Di solito questo è controllato con paracetamolo. Si possono prendere fino a 2 paracetamolo ogni 4 ore-6 ore (massimo 8 al giorno). Alcuni pazienti descrivono un disagio occasionale dalle ferite addominali fino a 12 mesi dopo l’intervento. Fino a un terzo dei pazienti ha qualche difficoltà a svuotare completamente la vescica inizialmente. Questo viene gestito imparando a passare un piccolo catetere attraverso l’uretra per svuotare la vescica, (auto cateterizzazione intermittente). Le verrà insegnato come farlo, di solito prima dell’operazione. Quanto spesso, e per quanto tempo, questo è richiesto varia da paziente a paziente. La maggior parte dei pazienti non ha bisogno di farlo per più di 4 settimane, ma può essere richiesto per 12 settimane o più. È importante fare questo e quindi evitare che la vescica diventi troppo distesa, perché questo può ritardare ancora di più il ritorno della minzione al completamento. L’autocateterizzazione intermittente è di solito eseguita fino a quando il residuo postvoidale è

Circa il 2% dei pazienti può avere una ritenzione permanente o prolungata di urina post-operatoria. Questi pazienti possono quindi richiedere un’altra operazione minore per allentare o dividere la sling e le sue suture per essere in grado di svuotare di nuovo senza passare un catetere. Questo di solito non comporta il ritorno dell’incontinenza da sforzo. Il rischio di una ritenzione permanente che non può essere invertita con un ulteriore intervento chirurgico che richiede una cateterizzazione permanente è molto raro.

Alcuni pazienti con incontinenza da stress hanno anche un’urgenza di urinare. Dopo la chirurgia dell’incontinenza da sforzo questa urgenza migliorerà nella maggior parte dei pazienti (75%).

L’urgenza urinaria può presentarsi come un nuovo sintomo in alcuni pazienti dopo la chirurgia dell’incontinenza da sforzo (3-10%), e può essere abbastanza grave da risultare addirittura in incontinenza da urgenza (un desiderio urgente di urinare seguito da perdite di urina). Anche se alcuni studi hanno riportato che una nuova urgenza post-operatoria è più comune con un’operazione di sling che con altre procedure di incontinenza da stress, questo non è stato supportato dai risultati di altri studi. Non possiamo prevedere con precisione quali pazienti otterranno la risoluzione dell’urgenza dopo l’operazione di imbragatura. Il rischio di peggiorare l’incontinenza dopo l’intervento è molto raro.

Altre istruzioni per quando si va a casa.

Ci vogliono circa 4-6 settimane per tornare alla normale attività.

E’ importante durante evitare qualsiasi sforzo, sollevamento pesante o attività faticosa fino a 12 settimane in quanto questo potrebbe rompere l’imbragatura o le suture della ferita. Se l’imbragatura si rompe, l’incontinenza da stress potrebbe ripresentarsi.

Esercizi per il pavimento pelvico.

Dovreste imparare gli esercizi del pavimento pelvico e ottimizzare la forza dei vostri muscoli del pavimento pelvico prima dell’intervento. Gli esercizi del pavimento pelvico possono curare l’incontinenza da stress in alcune donne ed evitare la necessità di un intervento chirurgico. Imparare a contrarre il pavimento pelvico durante le attività aiuterà a proteggere il pavimento pelvico per tutta la vita. Potete ricominciare questi esercizi circa 6 settimane dopo l’intervento quando vi sentirete a vostro agio e la guarigione sarà avvenuta. I fisioterapisti o gli infermieri della continenza possono assisterla con l’educazione del pavimento pelvico e un programma di esercizi.

Quali sono gli altri rischi e complicazioni?

Ci sono rischi medici generali di malattie addominali, cardiovascolari (cuore), e polmonari (polmoni); 2-5%. Questi includono Trombosi venosa profonda (coaguli di sangue nelle vene profonde delle gambe),

Embolo polmonare (questi coaguli si staccano e vanno ai polmoni), polmonite, Infarto miocardico (attacco cardiaco) e Incidente cerebro-vascolare (ictus).

C’è un piccolo rischio di morte; 5 su 10.000.

C’è un piccolo rischio di sanguinamento che richiede una trasfusione di sangue; 3-5%.

La lesione della vescica, dell’uretra o dell’uretere non è comune; 1-6%. Se la vescica è perforata, l’imbracatura viene riposizionata e il catetere deve rimanere dentro per 5-7 giorni

Le lesioni intestinali, nervose o vascolari sono rare.

C’è un piccolo rischio di infezione dell’urina, infezione della ferita, rottura della ferita, ematoma (raccolta di sangue) o sieroma (raccolta di liquido) post-operatorio; 5-10%.

Altre complicazioni rare includono un ematoma pelvico significativo (raccolta di sangue), infezione o ascesso, una fistola urinaria (perdita). L’erosione dell’imbracatura nell’uretra o nella vagina è molto rara poiché si tratta di un’imbracatura naturale, non sintetica.

In generale, il rischio di complicazioni che richiedono un ulteriore intervento chirurgico è del 2-5%.

C’è un rischio di dolore legato all’imbracatura o alle suture dell’imbracatura. È abbastanza comune sentire una sensazione di trazione in uno dei due inguini per 1-5 settimane dopo la procedura. Questo è solitamente temporaneo e raramente persiste.

Anche il 2-13% dei pazienti ha riportato dolore vescicale o pelvico, disfunzioni sessuali o dolore al rapporto sessuale dopo questa procedura.

Molti pazienti notano che urinare è diverso dopo un’operazione di sling. Il flusso di urina può essere più lento e richiedere più tempo per svuotarsi. Alcuni pazienti si piegano in avanti o persino in piedi per urinare. Questo può significare che l’imbragatura deve essere allentata.

Spesso non è possibile avvertire i pazienti di ogni possibile rischio o complicazione potenziale con un intervento chirurgico, specialmente se molto raro. Tuttavia, è importante che lei sia consapevole dei rischi, soprattutto di quelli più comuni. Queste informazioni non hanno lo scopo di allarmarla, ma di permetterle di dare un consenso informato all’intervento chirurgico. È molto raro, ma purtroppo alcuni pazienti possono soffrire di complicazioni e finire peggio come risultato del loro intervento.

Quanto tempo dura l’operazione?

Circa un’ora e mezza.

Post-operatorio follow-up.

Ti sarà dato un appuntamento di follow-up.

Se si verifica uno dei seguenti problemi dopo la dimissione si dovrebbe cercare l’attenzione medica;

  • Dolore grave non controllato con antidolorifici
  • Sanguinamento
  • Problemi di ferite – infezione o rottura
  • Incapacità di passare un catetere se necessario
  • O qualsiasi altro problema significativo.

Se in qualsiasi momento l’incontinenza ritorna, dovete organizzare una visita di controllo.

Nota – Dopo un’operazione di imbracatura, sia il normale parto vaginale che il parto cesareo sono fattibili senza danni all’imbracatura, ma se previsto, deve essere discusso con il vostro chirurgo prima dell’intervento per consentire la pianificazione del tempo dell’intervento per ottenere risultati ottimali.

1. Gormley, E.A., et al., Brache pubovaginali per la gestione dell’incontinenza urinaria nelle adolescenti donne. J Urol, 1994. 152(2 Pt 2): p. 822-5; discussione 826-7.

2. McGuire, E.J., et al., Experience with pubovaginal slings for urinary incontinence at the University of Michigan. J Urol, 1987. 138(3): p. 525-6.

3. Morgan, T.O., Jr., O.L. Westney, and E.J. McGuire, Pubovaginal sling: 4 ANNI di analisi dei risultati e valutazione della qualità della vita. J Urol, 2000. 163(6): p. 1845-8.

4. O’Donnell, P.D., INCONTINENZA URINARIA. 1ª ed, ed. S. BAXTER. 1997: PATTERSON, A. S. 474.

Versione: V4, luglio 2017

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