Guida dell’alcolista alla vita moderna

OK. Lou Reed è morto.
Per quanto sia sorprendente che sia vissuto fino a 71 anni, dato il suo grave abuso di sostanze (nei primi anni ’70, la stampa stava fondamentalmente aspettando che morisse, credendo che fosse solo una questione di tempo), trovo davvero sconvolgente realizzare che ora vivo in un mondo senza Lou Reed. Altri molto meglio attrezzati hanno avuto la loro chance.
Non parlerò della cruda perfezione rock’n’roll di “I’m Waitin’ For The Man” o della perfezione pop di “Perfect Day”, che inizia così superficialmente piacevole e finisce con tanta disperazione. Mi limiterò ad annotare la mia canzone preferita di Lou Reed – una che ha registrato con i Velvet Underground, “Pale Blue Eyes”.
‘Thought of you as everything I’ve had but couldn’t keep… E’, semplicemente, una delle canzoni più strazianti che io conosca – a tal punto che mi ricorda le migliori ballate strazianti di Tom Waits. E, come può testimoniare chiunque mi conosca, questo è il più bel complimento che possa fare.
E la trovo straziante per ragioni simili — come una grande ballata di Tom Waits, non è levigata o anche solo vicina alla “perfezione” del canto. La canzone è trascinata nel fango. È il suono di qualcuno che cade e cerca di rialzarsi. La voce di Lou Reed suona proprio come quella di un uomo a cui viene strappato il cuore… e che cerca di continuare ad andare avanti.
La musica è in calo, essenziale e ripetitiva. Fornisce uno sfondo quasi ossessionante sul quale Lou Reed canta, con una voce tremolante che minaccia di crollare sotto il peso del dolore, la storia del suo amore per una donna sposata (Wikipedia sostiene che la canzone riguarda il primo amore di Reed, che era sposato con un altro uomo). Questo è un trucco stilistico che la band canadese The Cowboy Junkies ha poi usato con grande effetto.
La canzone è cruda. La voce di Lou Reed è assolutamente fragile, suona in ogni momento come se l’emozione lo travolgesse e lui crollasse. Eppure si tira su… appena.
Ogni riga è pronunciata con un’emozione repressa. Ma alla fine, quando canta alla donna che ama, ma che non può amare, “Ma è veramente, veramente un peccato”, l’emozione repressa in quel verso altamente conflittuale quasi esplode per annegare la canzone.
Ma non lo fa. Si può sentire la diga che si incrina. Arriva così vicino a spaccarsi in due. Ma in qualche modo regge. E questa tensione quasi insopportabile rende la canzone ancora più straziante.
Questa è una delle mie preferite, una che mi strappa il cuore ogni volta che la sento. Ma le capacità di autore e cantante che Reed impiega qui si ritrovano in tutta la sua carriera.
Lou Reed era veramente uno dei giganti, e il fatto che non cammini più tra noi mi confonde più che dolorosamente. Non riesco a comprenderlo. Lou Reed è sempre stato vivo. È sempre stato in giro. Credo che invecchiare sia tanto confrontarsi con la mortalità degli altri, anche di quelli che sembrano immortali, quanto confrontarsi con la propria.
Pale Blue Eyes
A volte mi sento così felice,
a volte mi sento così triste.
A volte mi sento così felice,
ma per lo più mi fai solo arrabbiare.
Baby, mi fai solo arrabbiare.
Indugia, i tuoi occhi azzurri pallidi.
Indugia, i tuoi occhi azzurri pallidi.
Ti ho pensato come la cima della mia montagna,
Ti ho pensato come la mia vetta.
Ti ho pensato come tutto,
Ho avuto ma non potuto tenere.
Ho avuto ma non potuto tenere.
Indugia, i tuoi occhi azzurri pallidi.
Indugia, i tuoi occhi azzurri pallidi.
Se potessi rendere il mondo puro e strano come quello che vedo,
ti metterei allo specchio,
ti metterei davanti a me.
Mi metterei davanti a me.
Si sofferma, i tuoi pallidi occhi blu.
Tieni duro, i tuoi pallidi occhi azzurri.
Trascura completamente una vita.
L’ho messa in una tazza.
Ha detto: ‘Il denaro è come noi nel tempo,
Mente, ma non può stare in piedi.
Il basso per te è alto.’
Tieni duro, i tuoi occhi azzurri pallidi.
Tieni duro, i tuoi occhi azzurri pallidi.
È stato bello quello che abbiamo fatto ieri.
E lo rifarei ancora una volta.
Il fatto che tu sia sposato,
prova solo che sei il mio migliore amico.
Ma è veramente, veramente un peccato.
Si sofferma, i tuoi pallidi occhi blu.
Si sofferma, i tuoi pallidi occhi blu.

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