L’attrice di Hollywood Piper Laurie, 79 anni, dice in un nuovo libro di memorie “Learning To Live Out Loud” di aver perso la verginità con Ronald Reagan quando, all’età di 18 anni, interpretò la sua figlia sedicenne nel film del 1950 “Louisa.”
Um … eww.
Secondo il Daily Mail di Londra, ha scritto che Reagan – che aveva 21 anni più di lei – stava uscendo con la sua futura seconda moglie Nancy Davis all’epoca. Prima del suo uh, superando l’audizione, egli presumibilmente wined and dined Laurie a casa sua.
Laurie scrisse che dopo lui parlò della sua performance, in particolare di quanto fosse durata. E’ stato “ardente” per 40 minuti, le ha ricordato. E ha menzionato il prezzo del preservativo che ha usato.
Erano costosi o qualcosa del genere allora? Erano fatti su misura con slogan elettorali?
Il sito web del film imdb.com dice che Laurie e Reagan divennero “molto amici.”
Laurie recitò anche in “Francis Goes to the Races” nel 1951 con Donald O’Connor, “Son of Ali Baba” nel 1952 con Tony Curtis, e “Ain’t Misbehavin'” nel 1955 con Rory Calhoun. Fu nominata per un Academy Award per aver interpretato la ragazza disabile di Paul Newman in “The Hustler” nel 1961. Fu nominata per aver interpretato la madre del personaggio di Sissy Spacek in “Carrie” nel 1976 e ottenne una terza nomination per il suo ruolo della signora Norman in “Children of a Lesser God” nel 1986.