Se hai mai usato una striscia per i pori o una maschera peel-off, probabilmente sei stato in parti uguali stupito e totalmente schifato dai minuscoli granelli di schifezza che uscivano dai tuoi pori.

Quella schifezza viene dai punti neri, un tipo di macchia che accade quando il sebo e le cellule morte della pelle ostruiscono un poro aperto. (Quando quella roba viene intrappolata sotto la superficie della pelle, forma invece un comedone bianco).

I punti neri possono sembrare pieni di sporcizia, ma non lo sono. Il sebo – che, tra l’altro, è solo una parola di fantasia per l’olio che la tua pelle produce – contiene melanina, il pigmento che dà alla tua pelle e ai tuoi capelli il loro colore. Quando colpisce l’aria, si ossida, il che dà ai punti neri il loro aspetto scuro.

I punti neri non sono la cosa peggiore del mondo – di solito non sono infiammati come un brufolo rosso brillante, e possono essere difficili da vedere a meno che tu non sia così vicino ad uno specchio. Ma sappiamo che possono comunque essere fastidiosi da gestire, quindi ecco alcuni consigli per scacciarli.

Mantieni la pelle pulita.

“Il modo migliore per prevenire i punti neri è lavarsi regolarmente con un detergente delicato”, dice Ayelet Mizrachi-Jonisch, MD, un dermatologo del CareMount Medical di NY. Scegli un detergente senza olio e non comedogeno per sciacquare via gli oli e le cellule morte della pelle, in modo che non si accumulino nei pori. Assicurati di fare uno shampoo regolare, poiché anche gli oli e i prodotti dei tuoi capelli possono ostruire i pori.

Non spremere, raccogliere o far scoppiare un punto nero.

Sappiamo che è difficile resistere a far scoppiare un brufolo, ma dovresti davvero avere una politica di rigorosa astensione. “Cercare di ‘scoppiare’ un comedone, se fatto in modo scorretto, può portare a infezioni e o lasciare una cicatrice permanente”, dice Jeffrey P. Schachne, un dermatologo al CareMount Medical di NY.

Oh, e quelle strisce per i pori? Anche se sono stranamente soddisfacenti da usare, non sono davvero il modo migliore per trattare i punti neri – strapparli può irritare la pelle sensibile.

Il tuo dermatologo può “scoppiarli” per te.

Hai probabilmente notato uno strumento nella corsia di bellezza chiamato estrattore di comedoni, che sembra un piccolo cucchiaio di metallo per “scovare” la sporcizia dai tuoi pori. Ma proprio come la raccolta con le unghie, questo può danneggiare la tua pelle se non sei super-attento. Se hai un comedone davvero ostinato, è meglio chiamare il tuo dermatologo e lasciarle fare il lavoro sporco piuttosto che provare il fai da te.

Trattare le aree a rischio di punti neri con acido salicilico.

“Usare un detergente a base di acido salicilico, disponibile al banco, aiuterà a liberare i pori”, dice il dottor Schachne. L’acido salicilico funziona esfoliando la pelle e rimuovendo le cellule morte. Ma usarlo in modo ossessivo non farà sparire i punti neri più velocemente – seccherà solo la pelle. Una volta al giorno – o anche ogni due giorni – di solito è sufficiente per vedere i risultati senza causare irritazioni.

Quando tutto il resto fallisce, chiedi al tuo dermatologo un Rx.

Non farti prendere dal panico se i tuoi punti neri ancora non si muovono – il tuo dermatologo può raccomandare un farmaco con prescrizione che farà il trucco. “Dai farmaci topici ai farmaci orali ai dispositivi laser, ci sono molte opzioni per trattare l’acne”, dice il dottor Mizrachi-Jonisch. “Il modo migliore per iniziare è vedere il tuo dermatologo”. Può aiutarti a capire quale trattamento funzionerà meglio per la tua pelle.

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