I 4 vulcani attivi in Guatemala
Il Guatemala è conosciuto per la sua grande catena di vulcani che lo attraversano.
Ci sono 288 strutture nel paese identificate come di origine vulcanica, ma la Federación Nacional de Andinismo, che promuove e coordina le attività di alpinismo e arrampicata, ne riconosce solo 37 come vulcani; di questi solo 8 vulcani hanno riportato attività e 4 sono attualmente elencati come attivi.
La varietà di vulcani del paese fa parte della sua attrazione turistica e può prestarsi ad attività estreme scalandoli e ammirandone i panorami.
Pacaya
Uno dei vulcani più famosi del paese non solo per la sua posizione vicina alla capitale del Guatemala, ma anche per la sua facile ascesa, che fa sì che molti turisti e cittadini vogliano scalare questo vulcano per godere dell’avventura e delle sue viste, dato che dalla sua cima si possono vedere i vulcani Agua, Acatenango e Fuego.
Il vulcano Pacaya si trova tra i dipartimenti di Guatemala ed Escuintla, e gode di un’altezza di 2.550 metri, che è variata nel corso degli anni poiché è un vulcano attivo con attività costante dal 1565, e le varie eruzioni cambiano le sue dimensioni. Questo vulcano è caratterizzato dalla fuoriuscita di cenere, vapore acqueo e piccole pietre ogni volta che erutta, ed è per questo che nel 1775, in una delle sue più grandi eruzioni, oscurò la città di La Antigua Guatemala per diversi giorni.
Le eruzioni del vulcano sono state importanti fino ad oggi, quando, per esempio, nell’anno 2000, a causa della cenere, sono stati effettuati trasferimenti ed evacuazioni per gli abitanti che vivono vicino alle pendici del vulcano.
Fuoco
Con i suoi 3.763 metri di altezza, questo vulcano si trova nel comune di Alotenango nel dipartimento di Sacatepéquez e parte di Chimaltenango. Il suo nome deriva dal nome Kaqchikel Chi Gag, che significa “dove c’è il fuoco”.
Questo vulcano può essere scalato, più sul suo lato sud, ma la sua salita è poco attiva perché è molto pericolosa, ma può essere scalato per diverse vie per raggiungere la sua cima coperta di lava fredda.
Questo vulcano è uno dei più attivi del paese, avendo eruttato più di 60 volte dal 1524. Si caratterizza per le sue violente eruzioni, dato che le sue ceneri e sabbie vulcaniche hanno raggiunto l’Honduras e El Salvador. La sua ultima violenta eruzione fu nel 1999, quando le sue ceneri raggiunsero la terra, lasciando quasi 40 centimetri di spessore.
Santiaguito
Si differenzia dagli altri vulcani del paese, come gli altri sono del tipo stratovulcano, cioè con un cratere centrale, ma Santiaguito è una sequenza di quattro cupole di lava dacitica, la Caliente, La Mitad, El Monje e El Brujo.
Questo vulcano si è formato dal cratere lasciato dal Volcán Santa María dopo la sua grande eruzione del 1902, e si trova nel dipartimento di Quetzaltenango. A causa della sua costante attività, la sua altezza esatta non può essere determinata, ma è alta circa 2.510 metri.
La sua eruzione è di tipo peleano, cioè avviene come una violenta esplosione che polverizza la lava ed è accompagnata da una nube ardente formata da una miscela di vapore acqueo e cenere. L’esplosione più violenta avvenne nel 1929, che lasciò circa 2500 morti.
Tacaná
Considerato un vulcano attivo, si trova nel dipartimento di San Marcos, al confine con il Messico, ed è il secondo vulcano più alto del Guatemala con i suoi 4.092 metri.
Il suo nome è di origine Mam e il suo significato è “casa di fuoco”, ed è anche conosciuto come il vulcano Soconusco. Conosciuto anche come il vulcano Soconusco, questo alto picco è caratterizzato dalla sua cima innevata e le sue pendici sono coperte da una foresta lussureggiante.
Ogni anno a Pasqua, la Confraternita Montañista del Sureste si riunisce sulla sua cima. Tra le sue eruzioni più violente c’è stata quella del 1986, che ha dato origine a un piccolo cratere a nord-ovest.
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