Il giudice respinge l’accusa di guida in stato di ebbrezza contro Marlene Cooke

WASHINGTON (AP) _ Un giudice ha respinto l’accusa di guida in stato di ebbrezza contro la moglie – o almeno la compagna – del proprietario dei Washington Redskins Jack Kent Cooke.

Il giudice Nicholas Nunzio della Corte Superiore di Washington ha detto mercoledì che i pubblici ministeri non sono riusciti a produrre abbastanza prove contro Marlene Ramallo Chalmers Cooke, o Marlene Ramallo come lei ora preferisce, per giustificare il processo.

Ramallo fu arrestata il 15 settembre 1993, dopo che un ufficiale di polizia vide la sua Jaguar dirigersi lungo una strada di Georgetown con un uomo steso sul cofano. L’uomo, che Ramallo disse allora essere suo nipote, fu poi identificato come Patrick Wermer, un frequente compagno di nightclub di Ramallo.

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L’ufficiale che la fermò testimoniò che lei gli lanciò una scarpa.

″Ho avuto un giudice meraviglioso, un giudice meraviglioso,″ ha detto Ramallo dopo l’udienza di mercoledì. E’ stata fatta giustizia. E ora spero di andare avanti.″

Lo status del matrimonio del 1990 di Ramallo con Cooke è stato in dubbio negli ultimi mesi da quando Cooke lo ha dichiarato non valido perché, ha detto, il divorzio della modella boliviana da David Chalmers nella Repubblica Dominicana è stato ottenuto falsamente. La questione non è stata risolta legalmente.

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