Il ruolo della caffeina nella cura della pelle

Sfogliando le corsie di prodotti per la cura della pelle e cosmeceutici, di persona o online, si può notare che molti prodotti hanno la caffeina tra gli ingredienti. In effetti, molte aziende si stanno allontanando dall’incorporare sostanze sintetiche in creme e prodotti da banco, e alcuni hanno trovato benefici in comuni, quotidiani ingredienti vegetali e alimentari, come la caffeina.

Interessante, la caffeina gioca un ruolo nella cura della pelle e ha alcune proprietà che possono effettivamente essere benefiche. Il chicco di caffè ha proprietà antiossidanti, simili a quelle di altre bacche, che possono influenzare positivamente il processo di invecchiamento e diminuire la produzione di specie reattive dell’ossigeno e di radicali liberi.1 Aiuta a diminuire i danni delle radiazioni ultraviolette e può persino avere un ruolo nel promuovere la crescita dei capelli attraverso il suo effetto sull’enzima 5-alfa reduttasi.2 Si trova sempre più spesso nel trucco, nei cosmetici, nelle creme e nei cosmeceutici grazie alla sua capacità di penetrare la dura barriera della pelle e alla sua elevata attività biologica.

Ruolo e benefici della caffeina

Quindi, quali concentrazioni di caffeina sono potenzialmente benefiche e normalmente incorporate nella cura della pelle? La quantità media di caffeina normalmente presente nei prodotti da banco per la cura della pelle disponibili in commercio è di circa il 3%. Sono necessarie ulteriori indagini per valutare se una concentrazione maggiore è potenzialmente benefica. Nel mondo dei cosmetici, la caffeina può essere usata come ingrediente in prodotti che combattono la cellulite grazie alla sua capacità di prevenire l’accumulo di grasso all’interno delle cellule. Infatti, come molecola alcaloide, aiuta a degradare il grasso attraverso la lipolisi inibendo l’attività della fosfodiesterasi.3

La caffeina dal chicco di caffè è anche considerata un antiossidante, come altre piante, come i mirtilli. Dato il suo ruolo di antiossidante, aiuta a proteggere le cellule dai raggi UV e dai danni. Inoltre, i prodotti cosmetici contenenti caffeina possono aumentare la microcircolazione all’interno della pelle e promuovere la crescita dei capelli inibendo l’attività enzimatica della 5-alfa reduttasi.2

Il ruolo e i potenziali benefici della caffeina nella crescita dei capelli sono difficili da studiare ma meritano ulteriori approfondimenti. Il follicolo pilifero rappresenta un’importante via di ingresso di sostanze nella pelle. La caffeina è un modello per un composto altamente solubile in acqua, e quindi è usata frequentemente negli esperimenti che studiano la penetrazione della pelle. È interessante notare che lo spessore della pelle e l’occlusione hanno poco impatto sulla capacità della caffeina di penetrare nella pelle. Tuttavia, i tassi di assorbimento della caffeina in aree selezionate della pelle hanno differenze regionali. In alcune aree, i follicoli piliferi hanno “punti deboli” che permettono alle sostanze idrofile come la caffeina di penetrare. Questo può, a sua volta, favorire una consegna più rapida delle sostanze topiche.

CAFFEINA E CARCINOGENESI

La caffeina ha proprietà anticancerogene. Attraverso la somministrazione orale nel tè nero e nel tè verde, si è scoperto che ha un possibile ruolo inibitorio nello sviluppo dei tumori maligni. È stata anche associata all’up-regolazione dei geni soppressori del tumore. L’assunzione orale di caffeina ha dimostrato un effetto sull’inibizione della carcinogenesi indotta dai raggi UVB, sostenendo così il suo ruolo nella protezione solare.4

Altra ricerca ha anche dimostrato che l’applicazione topica di caffeina promuove l’apoptosi nelle cellule scottate dal sole nei topi, alcune delle quali sono state pretrattate con raggi UVB, sostenendo ulteriormente il suo ruolo nell’inibizione della carcinogenesi.5 La ricerca ha dimostrato che l’applicazione topica di caffeina diminuisce la quantità di tumori cutanei maligni e benigni trovati nei topi che sono stati pretrattati con radiazioni UVB.6 L’uso della caffeina per via topica provoca un aumento dell’apoptosi nei carcinomi a cellule squamose e nei tumori benigni della pelle.7

Un’altra ricerca dello stesso team ha anche dimostrato che l’uso topico della caffeina può avere un effetto simile alla protezione solare sulla pelle e migliorare la morte cellulare indotta dai raggi UVB, con potenziali implicazioni per il suo ruolo nell’inibire la formazione del cancro della pelle indotto dal sole. Dati questi risultati, sono necessarie ulteriori indagini per valutare se la somministrazione topica di caffeina abbia un possibile ruolo nella prevenzione del cancro della pelle e quanto possa inibire il fotodanneggiamento indotto dalla luce solare negli esseri umani.

Non è una sorpresa che molti produttori abbiano scelto di aggiungere piccole quantità di caffeina alle loro formulazioni topiche, ai cosmetici, alla cura della pelle e ai prodotti cosmeceutici che sono disponibili oggi sul mercato. Dato il suo potenziale per diminuire l’insorgenza del cancro alla pelle, diminuire il danno fotografico dall’esposizione ai raggi UV e il suo ruolo come antiossidante, sono necessarie ulteriori indagini per determinare quanto possa essere efficace in questi particolari ruoli come cosmeceutico e nutraceutico sia in forma orale che topica. Finora, le prove a sostegno dimostrano che la caffeina può offrire sollievo e benefici a una vasta gamma di condizioni dermatologiche e cutanee quando viene applicata topicamente, con un ulteriore vantaggio di una maggiore penetrazione nella barriera cutanea.

1 Herman A, Herman AP. I meccanismi d’azione della caffeina e il suo uso cosmetico. Skin Pharmacol Physiol. 2013;26(1):8-14.

2 Otberg N, Patzelt A, Rasulev U, et al. Il ruolo dei follicoli piliferi nell’assorbimento percutaneo della caffeina. Br J Clin Pharmacol. 2008;65(4):488-492.

3 Stallings AF, Lupo MP. Usi pratici dei prodotti botanici nella cura della pelle. J Clin Aesthet Dermatol. 2009;2(1):36-40.

4 Lu YP, Lou YR, Xie JG, et al. La caffeina e il benzoato di sodio di caffeina hanno un effetto di protezione solare, migliorano l’apoptosi indotta da UVB e inibiscono la carcinogenesi della pelle indotta da UVB nei topi SKH-1. Carcinogenesi. 2007;28(1):199-206.

5 Huang MT, Xie JG, Wang ZY, et al. Effetti del tè, del tè decaffeinato e della caffeina sulla carcinogenesi completa indotta dalla luce UVB nei topi SKH-1: dimostrazione della caffeina come costituente biologicamente importante del tè. Cancer Res. 1997;57(13):2623-2629.

6 Lu YP, Lou YR, Li XH, et al. Effetto stimolatorio della somministrazione orale di tè verde o caffeina sugli aumenti indotti dalla luce ultravioletta in epidermide wild-type p53, p21(WAF1/CIP1), e cellule apoptotiche da scottature in topi SKH-1. Cancer Res. 2000;60(17):4785-4791.

7 Lu YP, Lou YR, Li XH, et al. L’applicazione topica di caffeina o (-)-epigallocatechina gallato (EGCG) inibisce la carcinogenesi e aumenta selettivamente l’apoptosi nei tumori della pelle indotti da UVB nei topi. Proc Natl Acad Sci. 2002;99(19):12455-12460.

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