La tua guida completa alla pronuncia spagnola

Hai capito la differenza tra ‘estar’ e ‘ser’. Forse hai anche capito quando usare il congiuntivo.

Ma tutta quella conoscenza grammaticale non serve a molto se la tua pronuncia è sbagliata. Dopo tutto, lo scopo di imparare a parlare spagnolo è quello di comunicare, quindi è fondamentale che le persone possano capirti.

Per fortuna, a differenza della lingua inglese, lo spagnolo si basa su una pronuncia intuitiva. Questo significa che una volta che padroneggi le regole, sarai in grado di pronunciare qualsiasi nuova parola che vedi.

Guarda questa guida completa alla pronuncia dello spagnolo per migliorare la tua capacità di parlare!

Come pronunciare le vocali spagnole

Quando confronti la pronuncia inglese con quella spagnola, troverai le maggiori differenze nelle vocali.

Le vocali spagnole sono molto più corte e nitide di quelle inglesi. E, mentre l’inglese ha 12 suoni di vocali, lo spagnolo ne ha solo cinque. Ma, una volta che hai imparato questi suoni, il resto sarà molto più facile:

Pronuncia della ‘A’

‘ah’ – come in ‘padre’

La ‘a’ è coerente nella pronuncia spagnola. È breve e tagliente, e non ha mai il suono ‘ay’ che si trova in alcune parole inglesi.

Pronuncia la ‘E’

‘eh’ – come in ‘essay’

La ‘e’ può essere difficile per gli studenti americani che tendono a esagerare il suono in modo che faccia rima con parole inglesi come ‘pay’.

Come risultato, quando dicono frasi comuni come ‘me gusta’ si allontanano nel territorio di Britney Spears, pronunciando la ‘me’ come ‘may’. Invece, cercate di ricordare che è più simile a ‘meh’. Allo stesso modo, ‘cerveza’ è ‘ser-veh-sa’, e non ‘ser-vay-sa’, e ‘mesa’ (tavolo) è ‘meh-sa’, non ‘may-sa’.

Pronuncia la ‘I’

‘ee’ – come in ‘feet’

Mentre la ‘i’ è più vicina alla ‘ee’ inglese, il suono è più tagliato in spagnolo. Per esempio, ‘dinero’ (soldi) è più simile a ‘din-air-o’ che a ‘dee-nair-o’, mentre si dovrebbe evitare di allungare parole brevi come ‘mi’ (mio).

Pronuncia la ‘O’

‘oh’ – come in ‘no’

Il suono ‘o’ spagnolo è breve e tagliente, quindi fate attenzione a non allungarlo. Per esempio, la prima ‘o’ nella parola ‘ocho’ (otto) è più simile alla ‘o’ di ‘got’ che alla ‘o’ di ‘go’.

Pronuncia della ‘U’

‘oo’ – come in ‘ooze’

Questa è un’altra vocale difficile perché la sua pronuncia cambia a seconda delle lettere che la circondano.

Se è all’inizio di una parola, come ‘universal’, ricorda che non è ‘you-nee-ver-sal’ come si direbbe in inglese. Invece, è ‘oo-nee-ver-sal’.

Se la ‘u’ viene dopo la ‘q’, è sempre muta, come nella parola ‘que’, pronunciata come ‘keh’. Se la ‘u’ viene dopo una ‘g’, bisogna guardare la lettera successiva per sapere come pronunciare la parola. Se è una ‘e’ o una ‘i’, come in ‘guerra’ e ‘guiso’, la ‘u’ è muta. Ma, se la ‘u’ è prima di una ‘a’, come in ‘guardar’ (tenere), si pronuncia.

Come pronunciare le consonanti spagnole

Molte consonanti spagnole sono simili a quelle inglesi. Ecco le eccezioni a cui devi prestare attenzione:

Pronuncia ‘B/V’

Molti ispanofoni considerano queste due lettere indistinguibili in termini di pronuncia, dove entrambe suonano come una versione più morbida della ‘b’ inglese.

Detto questo, a seconda del luogo di provenienza del parlante, alcune parole che iniziano per ‘v’, come ‘vida’ (vita), conservano un po’ del suono ‘v’ inglese.

Pronuncia ‘C/S/Z’

A meno che tu non voglia padroneggiare la pronuncia spagnola, queste tre lettere si pronunciano uguali in spagnolo e suonano come una ‘s’ inglese.

L’eccezione è quando una ‘c’ è seguita da una ‘a’, ‘u’, ‘l’ o ‘o’, come in ‘casa’ (casa) o ‘claro’ (chiaro), nel qual caso suona più come una ‘k’ inglese.

Pronuncia la ‘CH’

Come la ‘ll’, questa è talvolta considerata una lettera separata nell’alfabeto spagnolo. Ciò che è importante ricordare qui è che si dice sempre come il ‘ch’ in ‘church’, e mai come il ‘ch’ in ‘chef’.

Pronuncia la ‘G’

Se la ‘g’ viene prima di una ‘a’, ‘u’, o ‘o’, si dice come la ‘g’ in ‘goat’. Ma, se la ‘g’ è prima di una ‘e’ o una ‘i’, come in ‘ginebra’ (gin) si dice come una ‘h’ inglese.

Pronuncia la ‘H’

A parte i prestiti come ‘hámster’, la ‘h’ è sempre muta in spagnolo.

Pronunciabilità della ‘J’

La ‘j’ in spagnolo è come una ‘h’ inglese, dove ‘jamón’ (prosciutto) si pronuncia come ‘ha-mon’. E, a differenza della ‘g’, mantiene questa stessa pronuncia indipendentemente dalle lettere che seguono.

Pronuncia ‘LL/Y’

Anche se ci sono variazioni regionali, in generale, la ‘ll’ e la ‘y’ suonano entrambe come una ‘y’ inglese. Per esempio, si dovrebbe pronunciare ‘lleno’ (completo) come ‘yeh-no’.

Pronuncia ‘Ñ’

Anche se la ‘ñ’ è esclusiva dello spagnolo, troverete lo stesso suono in altre lingue romanze, dove appare come ‘gn’ in italiano, ‘ny’ in catalano, e ‘nh’ in portoghese. Per gli anglofoni, il suono è come il ‘ny’ in ‘canyon’, quindi pronuncereste ‘año’ (anno) come ‘an-yo’ e niña (ragazza) come ‘neen-ya’.

Pronuncia ‘R/RR’

La lettera ‘r’ è molto più morbida in inglese che in spagnolo, il che la rende difficile per molti madrelingua inglesi, mentre ‘rr’ è ancora più difficile. Ma non scoraggiarti. Con la pratica, sarai in grado di arrotolare le tue r come un madrelingua spagnolo!

Marcature d’accento spagnole e stress di pronuncia

Le marcature d’accento spagnole possono rendere la scrittura più difficile, ma sono utili per imparare la pronuncia in quanto aiutano a mostrare quali sillabe sottolineare.

Le regole della pronuncia spagnola stabiliscono dove mettere l’accento. È solo quando una parola infrange queste regole di pronuncia spagnola che ha bisogno di un accento. Queste regole sono:

  • Se una parola finisce con una vocale, una ‘n’ o una ‘s’, l’accento cade sulla penultima sillaba, per esempio cerebro (cervello). Se la pronuncia della parola infrange questa regola, la vocale sottolineata ha bisogno di un accento – ad esempio champú (shampoo).
  • Se una parola finisce in una lettera che non è una vocale, una ‘n’ o una ‘s’, l’accento dovrebbe essere sull’ultima sillaba – ad esempio español (spagnolo). Se la pronuncia infrange la regola, la vocale sottolineata ha bisogno di un accento – ad esempio árbol (albero).
  • Se l’accento parlato di una parola è prima della sillaba finale o penultima, la vocale sottolineata ha bisogno di un accento – ad esempio ‘rápido (veloce).

Imparando queste regole, la tua pronuncia spagnola sarà sempre perfetta.

La tua guida completa alla pronuncia spagnola

Con questa pratica guida alla pronuncia spagnola, ti sarà molto più facile farti capire quando parli spagnolo.

Detto questo, il modo migliore per padroneggiare la pronuncia spagnola è ascoltare e copiare i veri parlanti spagnoli, ed è qui che Gritty Spanish può aiutarti!

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