La vitamina B6 è fondamentale per la fertilità maschile? – Chromatography Investigates

La vitamina B6 è un membro del gruppo delle vitamine B ed è essenziale per la crescita e lo sviluppo normali. È anche conosciuta come piridossina e possiamo ottenerla da un’ampia varietà di alimenti tra cui carne di maiale, pollo, pesce, verdure e cereali integrali. Dovremmo essere in grado di ottenere tutta la vitamina B6 di cui abbiamo bisogno da una dieta giornaliera sana, varia ed equilibrata.

La vitamina B6 gioca un ruolo chiave nel metabolismo del corpo – ma gli studi suggeriscono anche che la vitamina B6 gioca un ruolo chiave nel mantenere lo sperma sano e mobile. Fattori chiave nella medicina riproduttiva. Un recente articolo sulla rivista aNDROLOGIa – Seminal plasma vitamin B6 levels in men with asthenozoospermia and men with normal sperm motility, a measurement using liquid chromatography with tandem mass spectrometry – riporta uno studio che ha voluto verificare questa ipotesi utilizzando la cromatografia liquida con spettrometria di massa tandem.

Vitamina B6 necessaria in tutto il corpo

La vitamina B6 fa parte del gruppo delle vitamine B, nutrienti essenziali di cui abbiamo bisogno per crescere, svilupparci e sopravvivere. La forma metabolicamente attiva della vitamina B6 è chiamata piridossal 5′-fosfato o PLP. È nota per essere coinvolta in molti aspetti del metabolismo, tra cui la sintesi dei neurotrasmettitori, l’espressione genica e il metabolismo dei macronutrienti. Serve anche come coenzima di molte reazioni biologiche tra cui la decarbossilazione, le reazioni di eliminazione e la racemizzazione. Il metabolismo della vitamina B6 avviene nel fegato. Le funzioni biochimiche in cui è coinvolta la vitamina B6 suggeriscono che può avere un ruolo nella motilità e nella salute dello sperma.

Vitamina B6 e sperma

Studi sugli animali hanno suggerito che i livelli di vitamina B6 influiscono sulla qualità dello sperma e su altri parametri dello sperma. Gli studi hanno anche dimostrato che la carenza di vitamina B6 può alterare la funzione gonadica, poiché la vitamina B6 è coinvolta nella sintesi del testosterone. Questi risultati suggeriscono che nei modelli animali la vitamina B6 può influenzare la funzione e la motilità dello sperma. Ma che dire degli esseri umani?

Lo studio di cui sopra mirava a misurare i livelli plasmatici seminali di vitamina B6 in uomini con normale motilità dello sperma e quelli che soffrono di astenospermia – bassa motilità dello sperma rispetto al livello normale. Lo studio ha analizzato i campioni di sperma di 185 maschi umani per la motilità dello sperma, la conta degli spermatozoi e il volume dello sperma.

La concentrazione di vitamina B6 è importante

Le concentrazioni di vitamina B6 nel plasma seminale dei partecipanti allo studio sono state analizzate utilizzando la cromatografia liquida con spettrometria di massa tandem. L’uso della cromatografia e della spettrometria di massa per analizzare campioni biologici è discusso nell’articolo, Analysis of Fenfluramine and Norfenfluramine in Mouse Brain and Cerebellum by Liquid Chromatography Tandem Mass Spectrometry using a Novel Solid-Supported Liquid Extraction.

I ricercatori hanno scoperto che c’era una differenza significativa nelle concentrazioni di vitamina B6 nel plasma seminale tra i due gruppi. Ma i ricercatori riferiscono che la vitamina B6 del plasma seminale non è stata trovata correlata con la motilità e la conta degli spermatozoi, il volume dello sperma e l’età degli uomini in entrambi i gruppi testati. I risultati potrebbero aiutare nella gestione dell’infertilità maschile.

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