Di Robert M. Wright nel 1913
Dodge City Boot Hill Cemetery, courtesy Boot Hill Museum
Il primo uomo ucciso a Dodge City era un grosso, alto, negro nero di nome Tex, e che, sebbene un po’ fresco, era inoffensivo. Fu ucciso da un giocatore d’azzardo di nome Denver. Il signor Kelly aveva una piattaforma rialzata di fronte alla sua casa, e il negro era in piedi davanti e sotto, in strada, durante una certa agitazione. C’era una folla riunita, e alcuni colpi sono stati sparati sopra le teste della folla quando questo giocatore d’azzardo ha sparato al Texas ed è caduto morto. Nessuno sapeva chi avesse sparato e tutti pensavano che fosse stato un incidente, ma anni dopo il giocatore se ne vantava. Alcuni dicono che fu uno degli omicidi più immotivati mai commessi, e che Denver non aveva il minimo motivo per uccidere, ma lo fece per pura collera quando nessuno stava guardando. Altri dicono che gli uomini hanno avuto un qualche tipo di alterco e Denver gli ha sparato per paura che Tex lo colpisse. Comunque, nessuno sapeva chi l’avesse ucciso, finché Denver non se ne vantò, molto tempo dopo, e molto lontano da Dodge City, e disse di avergli sparato in testa solo per vederlo scalciare.
Il primo grande omicidio fu giù nella sala da ballo di Tom Sherman, qualche tempo dopo, tra giocatori d’azzardo e soldati del forte, nella cui fila, credo, tre o quattro furono uccisi e diversi feriti. Uno dei feriti è strisciato via tra le erbacce dove è stato trovato il giorno dopo e, strano a dirsi, è guarito, anche se è stato fatto a pezzi. Non si è parlato molto di questa battaglia, credo perché un soldato di nome Hennessey è stato ucciso. Era un uomo cattivo e il bullo della compagnia, e immagino che abbiano pensato che fosse una buona liberazione.
Prima di questo combattimento, c’era “un uomo a colazione”, per usare un’espressione comune, ogni tanto, e questo è stato mantenuto per tutto l’inverno del 1872. Era un evento comune; infatti, gli omicidi erano così numerosi che è impossibile ricordarli tutti, e ne annoterò solo alcuni.
Un uomo di nome Brooks, vice maresciallo in carica, sparò a Browney, il capocantiere, alla testa, sopra una ragazza, naturalmente, di nome capitano Drew. Browney fu trasferito in una vecchia stanza deserta della Dodge House, e la sua ragazza, il capitano Drew, lo assistette, e fu davvero una fedele infermiera. La palla gli entrò nella nuca, e si poteva vedere chiaramente il cervello e la materia sanguinolenta che trasudava dalla ferita, fino a quando non fu tutto finito. Uno dei migliori chirurghi dell’esercito degli Stati Uniti lo assistette. Circa il secondo giorno dopo la sparatoria, sono andato con questo chirurgo a vederlo.
Lui e la sua ragazza stavano entrambi piangendo; lui piangeva per avere qualcosa da mangiare; lei piangeva perché non poteva darglielo. Lei disse: “Dottore, lui vuole pancetta grassa e cavoli e patate e grasso manzo grasso, e dice che sta morendo di fame”. Il dottore le disse: “Oh, bene, lasciagli prendere quello che vuole. È solo una questione di tempo, e di poco tempo, per lui sulla terra, ma è sorprendente come si mantiene forte. Vedi, la palla è nella sua testa, e se io la sondassi, lo ucciderebbe all’istante.”
Ora non c’era nessuna palla nella sua testa. La palla è entrata da un lato della testa ed è uscita dall’altro, rompendo solo una delle scatole del cervello o delle cellule nella parte posteriore della testa, e solo questa era rotta. Il terzo e il quarto giorno era vivo, e il quinto giorno lo portarono all’est in un ospedale. Non appena il vecchio sangue e la materia sono stati lavati via, hanno visto qual era il problema, e presto è guarito ed è tornato al suo vecchio lavoro in pochi mesi.
Un cacciatore di nome Kirk Jordan e Brooks hanno avuto un litigio di tiro sulla strada. Kirk Jordan aveva il suo grande fucile da bufali e avrebbe ucciso Brooks, ma quest’ultimo saltò dietro un barile d’acqua. La palla, dicono, passò attraverso il barile, acqua e tutto, e uscì dall’altra parte, ma aveva perso la sua forza. Nascondemmo Brooks sotto un letto, in una stalla, fino a notte, quando lo portai al forte, e lui il giorno dopo fece il raccordo del forte e prese il treno per l’Est. Penso che queste lezioni siano state sufficienti per lui, visto che non è più tornato. Una buona liberazione per tutti.
Colomba o prostituta sporca
Questi barili d’acqua erano collocati lungo le strade principali per proteggersi dal fuoco, ma erano una grande protezione in diversi scontri a fuoco. Questi scontri a fuoco, il primo anno, finirono con la morte di venticinque persone e forse più del doppio dei feriti. Tutti gli uccisi sono morti con gli stivali e sono stati sepolti a Boot Hill, ma pochi del numero in bare, a causa dell’alto prezzo del legname causato dalle alte tariffe di trasporto. Boot Hill è la collina più alta e più importante di Dodge City ed è vicina al centro della città. Il suo nome deriva dal fatto che era il luogo di sepoltura, nei primi tempi, di coloro che morivano con gli stivali. C’erano circa trenta persone sepolte lì, tutte con gli stivali e senza bare. Ora, per proteggere noi stessi e la proprietà, siamo stati costretti a organizzare un comitato di vigilanza. I nostri migliori cittadini si iscrissero prontamente e, per un po’, esso compì la sua missione alla lettera e agì come un incanto, e noi ci congratulavamo con noi stessi per il nostro successo. Il comitato dovette ricorrere a misure estreme solo poche volte e avvisò i personaggi difficili di lasciare la città, cosa che fecero prontamente. Ma quello che temevo sarebbe successo è successo. Avevo perorato e argomentato contro l’organizzazione per questa ragione, vale a dire: uomini duri e cattivi continuavano a insinuarsi e ad unirsi fino a superare gli uomini che si erano uniti per il bene pubblico – fino a superare di gran lunga i buoni membri, e quando si sentivano al potere, procedevano ad usare quel potere per vendicare le loro lamentele e per i loro scopi egoistici, fino a che era una farsa e un oltraggio alla decenza comune. Divennero così notoriamente cattivi e commisero così tanti crimini, che i buoni membri li abbandonarono, e il popolo si sollevò con forza e mise fine alle loro azioni. Erano andati troppo oltre e si accorsero del loro errore quando ormai era troppo tardi.
L’ultima goccia fu l’omicidio brutale e a sangue freddo di un negro educato, inoffensivo e laborioso di nome Taylor, che guidava una carrozza tra il forte e Dodge City. Mentre Taylor era in un negozio a fare acquisti, un gruppo di ragazzi ubriachi salì sul suo carro e lo stava portando via. Quando Taylor corse fuori e cercò di fermarli, si dice che un uomo, di nome Scotty, gli sparò, e, dopo che Taylor cadde, molti di loro continuarono a versare piombo su di lui. Questo creò una grande discussione, dato che il negro era stato un servitore del colonnello Richard I. Dodge, comandante del forte, che ne prese la causa e mandò alcuni di loro al penitenziario.