Obiettivi: I linfomi extranodali che colpiscono la testa e il collo raramente insorgono all’interno delle ossa mascellari. Sebbene l’esame clinico e la radiografia convenzionale possano inizialmente essere sufficienti per tali lesioni che insorgono all’interno della mandibola, quelle che insorgono all’interno dell’alveolo mascellare richiedono generalmente l’imaging trasversale a causa della complessa anatomia di questa regione. Questo studio è stato eseguito per determinare la prevalenza, le caratteristiche demografiche e le presentazioni cliniche di queste lesioni e le modalità di imaging utilizzate per la loro diagnosi.
Disegno dello studio: Una revisione sistematica (SR) su serie di casi e un’altra SR su case report sono state eseguite per indagare le caratteristiche demografiche, cliniche e radiologiche dei linfomi extranodali che insorgono nell’alveolo mascellare.
Risultati: La maggior parte delle serie di casi derivava da sole quattro nazioni, mentre i rapporti sui casi derivavano da una gamma più ampia di etnie. I rapporti di casi più dettagliati riportavano significativamente almeno una modalità di imaging. La maggior parte dei pazienti erano consapevoli delle loro lesioni da quasi 2 mesi prima della presentazione. Il sintomo più frequente era il gonfiore. La maggior parte dei casi riportati includeva una diagnosi provvisoria, la più frequente delle quali era l’infezione dentale seguita dal carcinoma a cellule squamose.
Discussione: I linfomi extranodali che insorgono all’interno dell’alveolo mascellare erano sufficientemente frequenti in quattro comunità da essere riportati in due o più serie di casi, e l’occasionale segnalazione di un singolo caso indica che tali lesioni sono più diffuse a livello globale. Sebbene la SR sulle serie di casi abbia rivelato differenze nella prevalenza relativa del periodo e nel rapporto mascellare/mandibolare, la SR sui case report ha rivelato dettagli sulla presentazione clinica e sulle modalità di imaging utilizzate.