Lo scienziato felice

Se il tuo sistema blocca Vimeo, clicca qui per usare il player alternativo

Se guardi la definizione di minerale, troverai che il ghiaccio naturale (neve, ghiaccio di lago, ghiacciai) è un minerale. Anche la neve, il ghiaccio dei laghi e i ghiacciai rientrano nella definizione di roccia. Sono presenti in natura (non prodotti dall’uomo), solidi (non liquidi, gas, plasma, ecc.), e possono formare grandi depositi. La neve, il ghiaccio dei laghi e i ghiacciai rientrano nella definizione, quindi sono rocce.

La neve è composta da tanti piccoli pezzi di ghiaccio, depositati dal vento e dalla gravità. Questo lo rende una roccia sedimentaria. Tienilo a mente la prossima volta che nevica. Quando prendi i fiocchi di neve con la lingua, stai mangiando una roccia. Quando colpisci qualcuno con una palla di neve, lo stai colpendo con una roccia.

Quando la neve si accumula su un ghiacciaio, cambia. La pressione dello strato dopo strato di neve la ricristallizza in un tipo di ghiaccio molto granulare chiamato firn. A quel punto, diventa una roccia metamorfica, modificata dal calore e/o dalla pressione.

OK, e allora il ghiaccio di lago? Quando la superficie di un lago si congela, l’acqua passa da liquido a solido. Le rocce che si solidificano da materiale fuso sono rocce ignee, quindi il ghiaccio di lago può essere classificato come igneo. Se vuoi essere tecnico, significa anche che l’acqua potrebbe essere classificata come lava. Cosa?!? Pensateci. La lava è roccia fusa, giusto? Poiché la neve, i ghiacciai e il ghiaccio dei laghi sono rocce, allora quando si sciolgono formano roccia fusa. Dato che è in superficie, tecnicamente è lava. Che ne dici di un bel bicchiere rinfrescante di lava?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.