Magnetic Resonance Imaging Criteria for Post-Concussion Syndrome: A Study of 127 Post-Concussion Syndrome Patients

Lo scopo di questo studio è stato quello di valutare la frequenza delle lesioni strutturali sulla risonanza magnetica convenzionale (MRI) del cervello in una grande coorte prospettica di pazienti con sindrome post-concussiva (PCS). La risonanza magnetica convenzionale 3T è stata utilizzata per valutare 127 pazienti PCS arruolati prospetticamente e 29 controlli per iperintensità non specifiche della materia bianca (WMH) e lesioni strutturali traumatiche, tra cui encefalomalacia, atrofia, microemorragia, emorragia subaracnoidea e siderosi corticale. Tutti i pazienti PCS avevano una diagnosi clinica di una o più commozioni cerebrali basata sulle dichiarazioni di consenso del Concussion in Sport Group (CISG). I pazienti con emorragia intracranica riconosciuta su una precedente tomografia computerizzata (CT) e risonanza magnetica sono stati esclusi. Sono state analizzate le differenze tra il gruppo PCS e il gruppo di controllo. Quattro pazienti nel gruppo PCS (3,1%) hanno avuto risultati positivi, che includevano microemorragie in due pazienti ed encefalomalacia in altri due pazienti. Nessuna di queste lesioni era presente nel gruppo di controllo, ma non c’era differenza statistica tra i due gruppi (p = 0,5 per la microemorragia e p = 0,5 per l’encefalomalacia). Nel gruppo PCS, 28 pazienti (22%) avevano WMH (15.7% aveva 1-10 lesioni e 6.3% aveva >10 lesioni), e questi risultati non differiscono dal controllo abbinato all’età (20.6%, tutti con 1-10 lesioni; p = 0.9) La posizione del WMH non ha mostrato alcuna differenza significativa nel numero di WMH juxtacortical tra i gruppi PCS e controllo (p = 0.5). Le lesioni strutturali erano rare in PCS in questo studio, e la presenza di tali risultati suggerisce una forma più grave di lesione cerebrale traumatica. I nostri dati supportano il ruolo della RM nella diagnosi di PCS escludendo l’atrofia, l’encefalomalacia e tutte le forme di emorragia intracranica. La presenza di WMH indipendentemente dal numero non è un’esclusione. Questa è la prima descrizione dei criteri MRI per la PCS.

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