Microsoft Windows – Storia completa di Microsoft Windows

Bill Gates nel 1990

Il 10 novembre 1983, al Plaza Hotel di New York City, accadde un evento modesto, che avrà un impatto molto importante sull’industria del software nei prossimi decenni: la poco conosciuta società Microsoft Corporation annunciò formalmente un’interfaccia grafica utente (GUI) per il proprio sistema operativo (MS-DOS), che era stato distribuito per IBM PC e computer compatibili dal 1981.

Inizialmente il nuovo prodotto fu sviluppato con il nome di Interface Manager, ma prima della presentazione ufficiale nel 1985, i guru del marketing convinsero Bill Gates che Windows era un nome più adatto.

Il partner principale di Microsoft dal 1981 era IBM, quando MS-DOS divenne il sistema operativo di grande successo, che veniva fornito in bundle con un computer IBM. Ecco perché in quello stesso novembre del 1983, il proprietario di Microsoft Bill Gates decise di mostrare una versione beta di Windows al management di IBM. La loro risposta fu però negativa, probabilmente perché IBM stava lavorando al proprio sistema operativo, chiamato Top View

IBM Top View fu rilasciato nel febbraio del 1985 come un gestore di programmi multitasking basato su DOS senza alcuna caratteristica GUI. IBM promise che le versioni future di Top View avrebbero avuto una GUI. Quella promessa non fu mai mantenuta, e il programma fu interrotto appena due anni dopo.

Sembra che Bill Gates abbia capito quanto sarebbe stata redditizia una GUI di successo per i computer IBM, mentre aveva visto il computer Lisa di Apple e più tardi il più riuscito computer Macintosh. Entrambi i computer Apple avevano un’interfaccia grafica stupefacente.

Schermo di Windows 1.0

Schermo di Windows 1.0

Microsoft impiegò più di due anni per lanciare il prodotto annunciato-Microsoft Windows 1.0 (vedi immagine in alto), che fu presentato il 20 novembre 1985, e fu inizialmente venduto per 100 dollari.

MS Windows versione 1.0 fu considerato buggato, rozzo e lento. Il suo inizio approssimativo fu peggiorato da una minacciata causa da parte della Apple Co. Nel settembre 1985, gli avvocati della Apple avvisarono Bill Gates che Windows violava i diritti d’autore e i brevetti della Apple, e che la sua società aveva rubato i segreti commerciali della Apple. Windows aveva menu a tendina simili, finestre affiancate e supporto per il mouse come il sistema operativo della Apple. Gates decise di fare un’offerta per concedere in licenza le caratteristiche del sistema operativo di Apple. Apple accettò e fu stilato un contratto. Un paio di anni dopo però Bill Gates avrà di nuovo problemi di violazione del copyright con Apple (Apple contro Microsoft & causa copyright Hewlett-Packard), e allora decise di sostenere che Apple aveva preso idee dall’interfaccia grafica sviluppata da Xerox per i computer Alto e Star.

Microsoft Windows 2.0 fu rilasciato nel dicembre del 1987 e fu venduto inizialmente anche per 100 dollari. Era un Windows molto migliorato, che rendeva i computer basati su Windows più simili a un Macintosh, introducendo icone per rappresentare programmi e file, un supporto migliorato per l’hardware a memoria estesa e finestre che potevano sovrapporsi.

Windows 3..0 schermo

Schermo di Windows 3.0

Nel maggio 1990, fu rilasciato Windows 3.0, inizialmente accettato dalla critica (vedi lo screenshot superiore), la versione completa aveva un prezzo di 149,95 dollari e la versione di aggiornamento di 79,95 dollari. Windows 3.0 aveva un gestore di programmi e un sistema di icone migliorati, un nuovo gestore di file, supporto per sedici colori, e velocità e affidabilità migliorate, e la cosa più importante: Windows 3.0 ottenne un ampio supporto da parte di terzi. I programmatori iniziarono a scrivere software compatibile con Windows, dando agli utenti finali una ragione per comprare Windows 3.0. Tre milioni di copie furono vendute il primo anno, e Windows finalmente divenne maggiorenne.

Nell’aprile 1992, Windows 3.1 fu rilasciato e divenne un successo strepitoso, vendendo quasi 3 milioni di copie nei primi due mesi dalla sua uscita. Presentava il nuovo supporto per i font scalabili TrueType, insieme a capacità multimediali, collegamento e incorporazione di oggetti (OLE), capacità di riavvio delle applicazioni e altro. Windows 3.x divenne il sistema operativo numero uno installato nei PC fino al 1997, quando Windows 95 prese il sopravvento.

Nel luglio 1993 fu introdotta la prima versione di una famiglia di sistemi operativi Microsoft – Windows NT 3.1 (il numero di versione fu scelto per corrispondere a quello di Windows 3.1, l’ambiente operativo allora più recente di Microsoft, a causa del simile aspetto visivo dell’interfaccia utente). Windows NT 3.1 fu la prima versione di Windows a utilizzare l’indirizzamento della memoria virtuale “piatta” a 32 bit su processori a 32 bit. Il suo prodotto compagno, Windows 3.1, usava l’indirizzamento segmentato e passava dall’indirizzamento a 16-bit a 32-bit nelle pagine. Windows NT fu originariamente progettato per essere un potente sistema operativo basato su un linguaggio di alto livello, indipendente dal processore, multiprocessore e multiutente, con caratteristiche paragonabili a Unix. Era destinato a completare le versioni consumer di Windows che erano basate su MS-DOS. NT fu la prima versione di Windows completamente a 32 bit, mentre le sue controparti orientate al consumatore, Windows 3.1x e Windows 9x, erano ibridi a 16 bit/32 bit. Windows 2000, Windows XP, Windows Server 2003, Windows Vista, Windows Home Server, Windows Server 2008 e Windows 7 sono basati su Windows NT, anche se non sono marchiati come Windows NT.

Il 24 agosto 1995, Microsoft Windows 95 (vedi schermata in basso) è stato rilasciato in una febbre di acquisto così grande che anche i consumatori senza computer domestici hanno comprato copie del programma. Più di 1 milione di copie furono in 4 giorni. Windows 95 (nome in codice Chicago) era considerato molto facile da usare. Includeva uno stack TCP/IP integrato, rete dial-up e supporto per nomi di file lunghi. Fu anche la prima versione di Windows che non richiedeva l’installazione preliminare di MS-DOS (ma era ancora basata sul kernel MS-DOS).

Schermo di Windows 95

Schermo di Windows 95

In giugno 1998, Microsoft rilasciò Windows 98. Fu l’ultima versione di Windows basata sul kernel MS-DOS. Windows 98 ha il browser Internet di Microsoft “Internet Explorer 4” incorporato e supportava nuovi dispositivi di input come USB.

Windows 2000 fu rilasciato nel febbraio 2000, ed era basato sulla tecnologia NT di Microsoft. Microsoft ora offriva aggiornamenti automatici del software su Internet per Windows a partire da Windows 2000.

Windows XP (vedi lo screenshot in basso) fu rilasciato nell’ottobre 2001 e offriva un migliore supporto multimediale e maggiori prestazioni. Secondo Microsoft, “XP in Windows XP sta per esperienza, simboleggiando le esperienze innovative che Windows può offrire agli utenti di personal computer.”

Schermo di Windows XP

Schermo di Windows XP

Il successivo sistema operativo desktop di Microsoft è stato rilasciato più di cinque anni dopo l’introduzione del suo predecessore, il più lungo lasso di tempo tra successive versioni di sistemi operativi desktop Windows. Windows Vista (conosciuto con il suo nome in codice “Longhorn”) è stato rilasciato nel gennaio 2007. Contiene molti cambiamenti e nuove caratteristiche, tra cui un’interfaccia grafica aggiornata e uno stile visivo chiamato Aero, una funzione di ricerca riprogettata, strumenti multimediali tra cui Windows DVD Maker, e sottosistemi di rete, audio, stampa e visualizzazione riprogettati. Vista mira ad aumentare il livello di comunicazione tra le macchine su una rete domestica, usando la tecnologia peer-to-peer per semplificare la condivisione di file e media tra computer e dispositivi. Windows Vista include la versione 3.0 del .NET Framework, permettendo agli sviluppatori di software di scrivere applicazioni senza le tradizionali API di Windows.

Microsoft rilascia Windows 7 nell’ottobre 2009. Windows 7 sembra essere il sistema operativo Microsoft più venduto nella storia, con 15 milioni di copie vendute durante i primi 9 mesi.

Schermo di Windows 7

Schermo di Windows 7

A differenza del suo predecessore, che ha introdotto un gran numero di nuove caratteristiche, Windows 7 era destinato ad essere un aggiornamento più mirato e incrementale della linea Windows, con l’obiettivo di essere compatibile con applicazioni e hardware con cui Windows Vista è già compatibile. Si concentra sul supporto multi-touch, una shell di Windows ridisegnata con una nuova barra delle applicazioni, chiamata Superbar, un sistema di networking domestico chiamato HomeGroup, e miglioramenti delle prestazioni. Alcune applicazioni standard che sono state incluse nelle precedenti versioni di Microsoft Windows, tra cui Windows Calendar, Windows Mail, Windows Movie Maker e Windows Photo Gallery, non sono incluse in Windows 7, la maggior parte sono invece offerte separatamente e gratuitamente come parte della suite Windows Live Essentials.

In ottobre 2012, Microsoft ha lanciato il suo ultimo sistema operativo desktop, chiamato (sorpresa!) Windows 8. È il primo sistema operativo di Micsrosoft, che sarà utilizzato anche su tablet e smartphone. Allora, cosa è cambiato?

Schermo di Windows 8

Schermo di Windows 8

Il desktop è stato cambiato radicalmente, in quanto ora è relegato in secondo piano per far posto alla nuova cosiddetta Modern UI (User Interface). Non c’è più il pulsante Start, poiché questa interfaccia è progettata per essere utilizzata con i touchscreen così come con un mouse e una tastiera, e richiede che i programmi siano scritti appositamente per essa. Questi programmi saranno scaricati tramite il nuovo Windows Store, o dai siti web degli sviluppatori (si possono ancora eseguire programmi scritti per le vecchie versioni di Windows, ma questo è possibile solo su PC).

Microsoft sostiene anche che Win 8 è elegante, veloce e divertente (sull’hardware giusto:-), ha enormi miglioramenti della sicurezza, una migliore durata della batteria, un avvio più veloce, ecc. Win 8 presenta la nuova modalità “Hybrid Boot” (che iberna il kernel di Windows allo spegnimento per accelerare l’avvio successivo).

Task Manager è stato anche ridisegnato, compresa una nuova scheda processi con l’opzione di visualizzare meno o più dettagli delle applicazioni in esecuzione e dei processi in background, una mappa di calore con colori diversi che indica il livello di utilizzo delle risorse, ecc.

E il miglioramento più importante – il sinistro BSOD (Blue Screen of Death), l’incubo di generazioni di poveri utenti, è stato aggiornato con un design più semplice e moderno con meno informazioni tecniche visualizzate. Rallegratevi, o gente!

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