Il significato prognostico del movimento fetale antepartum è ben noto; quindi può essere una variabile nel benessere fetale intrapartum. Riportiamo l’osservazione simultanea del movimento fetale con la frequenza cardiaca fetale e le contrazioni uterine tramite segnali Doppler actograph elaborati durante il travaglio spontaneo di 22 donne normali con esito fetale normale. L’incidenza percentuale media del movimento fetale durante il travaglio è stata del 17,3%. La percentuale che si verifica durante le contrazioni uterine era 65.9%. Di tutte le contrazioni uterine, l’89,8% era associato al movimento fetale. La percentuale di tempo in cui il feto si è mosso durante le contrazioni uterine (21,4%) è stata più alta di quella tra le contrazioni uterine (12,9%). Le contrazioni uterine associate al movimento fetale erano significativamente più lunghe di quelle non associate al movimento fetale (p inferiore a 0,0001). L’incidenza percentuale media del movimento fetale non differiva significativamente tra il travaglio in fase latente e quello in fase attiva. Questo studio dimostra una chiara relazione tra il movimento fetale e le contrazioni uterine in travaglio.