Onegai è la parola giapponese per ‘richiesta’, favore’ o ‘desiderio’, spiegato

Come dire richiesta in giapponese

I madrelingua giapponesi userebbero la parola, “onegai”, che significa ‘richiesta’, ‘favore’ o ‘desiderio’ in giapponese. In questo post del blog, lo spiegherò in dettaglio in base ai suoi componenti. Inoltre, spiegherò la sua forma verbale che i giapponesi usano molto spesso. Cominciamo!

Contenuti

  • Definizione e significati di “onegai”
  • Componenti di “onegai”
  • Esempio #1: come usare onegai che significa ‘richiesta’
  • Forma verbale che significa ‘richiedere’, ‘chiedere’ o ‘desiderare’
  • Esempio #2: come usare la forma verbale che significa ‘richiedere’
  • “Onegai” come interiezione
  • Sommario

Definizione e significati di “onegai”

Prima di tutto, lasciatemi iniziare con la definizione e i significati di “onegai”.

  • onegai – お願い (おねがい): un sostantivo che significa ‘richiesta’, ‘favore’ o ‘desiderio’ in giapponese.

La definizione e i significati sono abbastanza semplici e chiari, credo. Per capirlo un po’ di più, tuttavia, lasciatemi spiegare i suoi componenti in dettaglio.

Componenti di “onegai”

Dal punto di vista grammaticale, “onegai” può essere scomposto nelle due parti seguenti:

  • o – お : un prefisso usato per rendere educata la parola che segue.
  • negai – 願い (ねがい) : un sostantivo che significa ‘richiesta’, ‘favore’ o ‘desiderio’ in giapponese.

Da queste due componenti, possiamo vedere “onegai” come un’espressione educata giapponese per ‘richiesta’, ‘favore’ o ‘desiderio’. Ed effettivamente lo è.
Il prefisso, “o”, ci fornisce un modo molto semplice per fare espressioni educate in giapponese. Così, i giapponesi lo usano molto spesso prima di una parola che vogliono far sembrare educata. Si può trovare anche in altre parole come “omotenashi”, “otearai” e “osusume”.

Esempio #1: come usare onegai che significa “richiesta”

kore wa watashi kara no onegai desu – これは私からのお願いです (これはわたしからのおねがいです)
Questa è una mia richiesta.

Di seguito ci sono nuove parole usate nella frase di esempio.

  • kore – これ : pronome dimostrativo che significa ‘questo’ in giapponese. Nell’esempio, è usato per fare la parola soggetto nella frase.
  • wa – は : particella legante che funziona come marcatore di caso o marcatore di argomento. Nell’esempio, è messa dopo il pronome, “kore”, per fare il soggetto della frase.
  • watashi – 私 (わたし) : pronome che significa ‘io’ in giapponese. A seconda di una particella usata insieme ad esso, può anche significare ‘io’, ‘mio’ o forse ‘mio’.
  • kara – から: una particella di caso usata per indicare un inizio di qualcosa. Nell’esempio, è messa dopo il pronome, “watashi”, per indicare da dove viene la richiesta. Per saperne di più sulla frase, “watashi kara”.
  • no -の : particella di caso usata per limitare un significato della parola che segue con un significato della parola o frase precedente. Nell’esempio, è messa dopo la frase, “watashi kara”, per limitare il significato della sua parola seguente, “onegai”. La frase formata, “watashi kara no onegai”, può essere tradotta letteralmente come “una richiesta da parte mia”. “No” è molto spesso usato per limitare il significato di una parola basata su relazioni come il possesso e l’appartenenza.
  • desu – です : un verbo ausiliare messo dopo un sostantivo o un aggettivo per renderlo educato. Nell’esempio, è messo dopo il sostantivo, “onegai”, per farlo sembrare educato.

Questo è un uso tipico di “onegai”. Qui è usato per significare “richiesta”. Quando vogliamo dire “richiesta” in giapponese, è un’ottima scelta.
Questo è un esempio di “onegai” come sostantivo. Oltre a questo uso, i giapponesi lo usano spesso in forma di verbo.

Forma verbale che significa ‘richiedere’, ‘chiedere’ o ‘desiderare’

Di seguito la forma verbale.

  • onegai suru – お願いする (おねがいする) : un verbo che significa ‘richiedere’, ‘chiedere (un favore)’ o ‘desiderare’ in giapponese.

Come potete vedere qui, “suru” è aggiunto alla fine del nome, “onegai”. Normalmente, è usato come verbo per significare ‘fare’ o ‘eseguire’ in giapponese. Tuttavia, quando è messo dopo un sostantivo, può funzionare per fare una forma verbale del suo sostantivo precedente. Qui, in realtà, funziona per fare una forma verbale di “onegai”.
In giapponese, molti sostantivi possono essere cambiati nelle loro forme verbali con l’aiuto di “suru”. Queste forme verbali sono talvolta chiamate verbi sostantivi. Vale la pena di saperlo, penso.
Allora, per favore date un’occhiata all’esempio qui sotto, che mostra come i giapponesi usano la forma verbale.

Esempio #2: come usare la forma verbale che significa ‘richiedere’

kanojo ni shigoto wo onegai suru – 彼女に仕事をお願いする (かのじょにしごとをおねがいする)
Le chiederò un lavoro.

Di seguito ci sono nuove parole usate nella frase di esempio.

  • kanojo – 彼女 (かのじょ) : pronome che significa ‘lei’ in giapponese. Nell’esempio, è stato tradotto come “lei” a causa della particella usata insieme ad esso.
  • ni – に : una particella di caso usata per indicare una particolare direzione in cui qualcosa si sta dirigendo. Nell’esempio, è messa dopo il pronome, “kanojo”, per indicare la direzione particolare in cui si dirige l’azione descritta da “onegai suru”.
  • shigoto – 仕事 (しごと) : nome che significa “lavoro” in giapponese. Per saperne di più su “shigoto”.
  • wo – を : una particella di caso usata per rendere la parola oggetto. Nell’esempio, è messa dopo il sostantivo “shigoto”, per fare la parola oggetto nella frase. È scritto come “wo”, ma la sua pronuncia reale è “o”. Quindi, dobbiamo stare attenti con esso.

Questo è un uso tipico di “onegai suru”. Quando vogliamo dire “richiedere”, “desiderare” o “chiedere (un favore)” in giapponese, questa forma verbale sarebbe la scelta migliore.

“Onegai” come interiezione

Finora ho spiegato il sostantivo “onegai” e anche la sua forma verbale. I giapponesi li usano abbastanza spesso entrambi. Ma, in realtà, spesso usano anche “onegai” come interiezione per dire “per favore!”. Quando è usato da solo, specialmente nel parlare, molto probabilmente è un’interiezione e significa “per favore!” in giapponese.

Sommario

In questo post del blog, ho spiegato “onegai” in dettaglio in base ai suoi componenti. Inoltre, ho spiegato la sua forma verbale. Lasciatemi riassumere come segue.

  • onegai – お願い (おねがい): un sostantivo che significa ‘richiesta’, ‘favore’ o ‘desiderio’ in giapponese. Può anche essere usato come interiezione per significare ‘per favore!’
  • onegai suru – お願いする (おねがいする) : un verbo che significa ‘richiedere’, ‘chiedere (un favore)’ o ‘desiderare’ in giapponese.

Spero che le mie spiegazioni siano comprensibili e utili per gli studenti giapponesi.

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