Di Noor Zainab Hussain
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Le relazioni omosessuali sono legali solo in 22 dei 54 paesi dell’Africa e in alcune nazioni sono punibili con la morte o lunghi periodi di detenzione, secondo un’analisi globale dell’International Lesbian, Gay, Bisexual, Trans and Intersex Association (ILGA).
L’Africa rappresenta quasi la metà dei paesi del mondo in cui l’omosessualità è fuori legge, secondo la revisione, pubblicata nel marzo e aggiornata nel dicembre dello scorso anno.
Un giudice in Nigeria martedì ha respinto un caso contro 47 uomini accusati di manifestazioni pubbliche di affetto con membri dello stesso sesso, ponendo fine a quello che era stato ampiamente visto come un test delle leggi del paese che vietano le relazioni omosessuali.
Ecco la situazione dei diritti LGBT+ in Africa:
– La pena massima è la morte in quattro paesi africani: Mauritania, Nigeria (negli stati in cui viene applicata la sharia), Somalia e Sud Sudan.
– L’ergastolo è la pena massima in Tanzania, Uganda e Zambia, mentre pene detentive fino a 14 anni sono possibili in Gambia, Kenya e Malawi.
– L’Alta Corte del Kenya lo scorso anno ha confermato la legge che criminalizza l’attività sessuale consensuale dello stesso sesso, aggiungendo che è “un metodo efficace per contenere l’epidemia di HIV del paese”.
– Nel 2017, il Ciad ha criminalizzato gli atti dello stesso sesso in quello che la rivista ILGA ha definito “un preoccupante esempio di regressione legale nella regione”.
– Anche se l’omosessualità non è un reato in Egitto, la discriminazione contro la comunità LGBT+ è diffusa. Gli uomini gay sono spesso arrestati e tipicamente accusati di dissolutezza, immoralità o blasfemia.
– La Costa d’Avorio non criminalizza il sesso gay, ma ci sono stati casi registrati di detenzione e persecuzione.
– La Tanzania ha vietato la fornitura di preservativi e lubrificanti alle cliniche sanitarie LGBT+ e, dal 2018, ha aumentato l’uso di esami anali forzati.
– Le condanne per sodomia in Tunisia sarebbero in aumento.
– In Kenya, le donne lesbiche, bisessuali e queer hanno sperimentato la violenza e l’emarginazione non solo dalla società in generale, ma anche all’interno della più ampia comunità LGBT+.
– Un’ampia protezione contro la discriminazione basata sull’orientamento sessuale esiste in tre paesi: Angola, Mauritius e Sudafrica. La protezione del lavoro esiste negli stessi tre paesi più Botswana, Capo Verde, Mozambico e Seychelles.
– Il Sudafrica è l’unico paese africano dove il matrimonio gay è legale e dove la costituzione protegge dalla discriminazione basata sull’orientamento sessuale. Nel marzo 2018, il gabinetto ha approvato un disegno di legge che criminalizza i crimini di odio e i discorsi di odio. Tuttavia, il Sudafrica ha alti tassi di stupri e crimini omofobi.
– Il Botswana ha depenalizzato l’omosessualità nel giugno dello scorso anno, anche se la sentenza è soggetta a ricorso.
– Il Senato del Gabon ha votato a giugno per decriminalizzare l’omosessualità.