Letteratura mondiale
La prima documentazione non cinese dell’agopuntura dell’orecchio risale già all’antico Egitto. Il trattamento di problemi ginecologici tramite agugliatura o cauterizzazione è stato menzionato nel Papiro Ebers del 1500 a.C.14, attualmente conservato nella Biblioteca Universitaria di Lipsia, in Germania. Questo è considerato il più antico testo medico al mondo. Anche il famoso medico greco Ippocrate (460-370 a.C.; Fig. 4) riportò che il salasso all’orecchio riduceva i problemi di impotenza ed eiaculazione.15
Hippocrates, il famoso medico di Kos/Grecia (460-370 a.C.), descrisse un salasso all’orecchio per affrontare l’impotenza. © Commons.
Un’altra famosa immagine dell’agopuntura dell’orecchio fu creata dal pittore olandese Hieronymus Bosch (1450-1516 d.C.) nel suo trittico, il Giardino dei desideri, che è conservato nel Museo del Prado a Madrid, Spagna (Fig. 5).16
Pittore olandese, Hieronymus Bosch (1450-1516 ad), Garden of Desire. Ala destra di un trittico che descrive l’agopuntura dell’orecchio. © Commons.
La prima ricerca sistematica sull’agopuntura dell’orecchio è accreditata al dottor Paul Nogier, che può essere giustamente chiamato il “Padre dell’Auriculomedicina”. Questo medico generico di Lione, in Francia, ha visto pazienti con segni di scarificazione sulle orecchie. I pazienti riferivano all’unanimità che un guaritore della Corsica li aveva trattati per dolori lombari (sciatica) con la cauterizzazione alla radice dell’antelice e che il loro dolore era scomparso definitivamente. Da questa osservazione, il Dr. Nogier ha dedotto la somatotopia auricolare del feto invertito.1 Il Dr. Paul Nogier ha presentato il grafico auricolare risultante al Primo Congresso della Società Mediterranea di Agopuntura (Premier Congrès de la Société Mediterranéenne d’Acupuncture), Marsiglia, Francia, 25-26 febbraio 1956, dove Gerhard Bachmann, MD, editore del German Journal of Acupuncture (Deutsche Zeitschrift für Akupunktur) ha anche partecipato e pubblicato la presentazione del Dr. Paul Nogier.17
Da lì, l’informazione si diffuse attraverso il Giappone in Cina, dove, nel 1959, apparve un articolo sulla rivista cinese Popular Medicine.18 Nell’articolo originale, il Dr. Nogier è anche menzionato e appare in lettere latine sulla terza riga, il che dimostra che era anche riconosciuto in Cina come lo scopritore dell’agopuntura dell’orecchio (Fig. 6).
Pubblicazione originale della prima tabella dell’orecchio di Paul Nogier, MD, nel 1959, in Cina. Il nome del Dr. Nogier è sulla linea 3. © Bahr; ristampato con il permesso di Bahr
Nel 1958, Xiaolin Ye scrisse un articolo sullo Shanghai Journal of Traditional Chinese Medicine intitolato “The New Discovery of Acupuncture Abroad-the Introduction to Auricular Acupuncture Therapy. “19
Anche nel 1958, il Nanjing Army Research Team iniziò una sperimentazione clinica con più di 2000 pazienti e documentò l’efficacia del metodo Nogier. Questa fu l’origine della Carta dell’agopuntura dell’orecchio cinese (Fig. 7) come è conosciuta oggi e approvata dall’OMS. In questa tabella ci sono aree di diverse dimensioni e forme, iscritte con lettere e numeri derivati dall’anatomia dell’orecchio (ad esempio, Helix, Anthelix, Concha, o Lobe). Lo stesso sistema è stato usato nel 1983 con leggere modifiche dalla University of California-Los Angeles (UCLA) e nel 1990 da Terry D. Oleson, PhD, e Richard J. Kroening, MD20, (Fig. 8). Tutti hanno lo svantaggio che la maggior parte delle aree sono relativamente grandi, quindi un’agugliatura precisa è difficile. Altri due rinomati ricercatori – i dottori Romoli e Mazzoni (2009),3 e il dottor Alimi (2017)21 – hanno scelto altri modi per rappresentare i punti auricolari sulle carte. Le linee radiali che partono dal centro del trago e si diffondono verso il bordo dell’orecchio comprendono quello che il Dr. Alimi chiama un Segmentogramma (Fig. 9). Nel grafico del Dr. Romoli, le linee si irradiano dal Punto Zero del Dr. Paul Nogier alla radice dell’elice e verso l’esterno. I dottori Romoli e Mazzoni chiamarono il loro sistema un sectogramma (Fig. 10).3 Entrambi i grafici auricolari hanno un problema principale: in un disegno radiale, le aree più distanti dal centro diventano più grandi e quindi meno precise. Nel 1968, per caso, il dottor Paul Nogier osservò un’alterazione della qualità dell’impulso mentre esaminava le zone riflesse di un paziente con una sonda a pressione. Questo fenomeno era innescato solo dalla stimolazione di punti di agopuntura patologicamente alterati. Poiché il Dr. Paul Nogier suppose inizialmente che fosse un riflesso cardiaco a modificare la pulsazione, lo chiamò Réflexe Auriculo-Cardiaque (RAC).22 Più tardi cambiò il termine in segnale autonomo vascolare (VAS), poiché è in realtà una reazione dei sistemi nervosi simpatico/parasimpatico.2 Nel 1994, Frank R. Bahr, MD, suggerì, al Congresso Internazionale di Auricoloterapia e Auriculomedicina a Lione, Francia, 27-29 maggio 1994, di chiamare il riflesso “riflesso di Nogier” in onore del Dr. Nogier.23 Questa caratteristica alterazione del polso fu descritta per la prima volta nel 1945 dal medico francese René Leriche, MD, professore di chirurgia vascolare e sperimentale a Lione, Francia.24
Partitura auricolare cinese in uso oggi riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, con grandi aree. © VR China, può essere ristampato senza copyright.
Carta dell’orecchio secondo Terry D. Oleson, PhD, con aree che seguono l’anatomia. © T. Oleson; ristampato con il permesso di Oleson.
Segmentogramma secondo David Alimi, MD, con linee che si irradiano dal Tragus © D. Alimi; ristampato con il permesso di Alimi.
Sectogramma secondo Romoli, con linee che partono dal Punto Zero. © Bahr/Wojak; ristampato con il permesso di Bahr e Wojak.
Diversi rinomati ricercatori – come Maximilian Moser, PhD, et al. (1998, 2017)25,26 e Gerhard Litscher, MSc, PhD, MDsc, et al. (2014)27 – hanno cercato di chiarire le origini fisiologiche della VAS, ma anche nell’ultima pubblicazione del dott. Litscher, et al. (2018),28 il fenomeno non è stato ancora spiegato completamente.
La prima carta completa dell’orecchio fu il famoso “Loci Auriculomedicinae” (Fig. 11),29 un disegno colorato pubblicato nel 1975, che presentava rappresentazioni capovolte della parte anteriore e posteriore dell’orecchio. La raffigurazione capovolta è emersa perché, a quel tempo, il terapeuta era seduto alla testa del paziente. Ogni parte dell’anatomia era presentata separatamente come segue: Osteologia; Miologia; Splanchnology; Angiologia; e Neurologia.
Loci auriculomedicinae da Nogier/Bahr/Bourdiol nel 1975 © Bahr/Maisonneuve, ristampato con il permesso di Bahr.
Nel 2014 Raphael Nogier, MD, (il figlio del dott. Paul Nogier) ha scritto un articolo intitolato “How Did Paul Nogier Establish the Map of the Ear? “30 Almeno nel caso della carta dei Loci, è possibile visualizzare una rappresentazione dettagliata di come il dottor Paul Nogier ha stabilito la carta dell’orecchio: Una donna giaceva al centro (come paziente), 1 medico prendeva il polso RAC sul suo lato destro, 1 medico prendeva il polso sul suo lato sinistro (Drs. Paul Nogier e Bahr), e un terzo medico (Dr. Bourdiol) disegnava la carta.29 Per ottenere i punti specifici dei diversi organi è necessario un preparato omeopatico dell’organo in 3 fiale. Una fiala viene messa sulla fronte del paziente, il paziente ne tiene un’altra in mano, e lo sperimentatore usa la terza fiala per controllare l’orecchio del paziente. Lo sperimentatore troverà esattamente 1 punto che reagisce con un RAC o VAS che rappresenta l’organo in questione.
La spiegazione di questa procedura è che, mettendo informazioni sopra la linea clavicolare del paziente (ad esempio, sulla fronte) significa “annullare”, mettendo informazioni nella periferia (ad esempio, nella mano) del paziente significa “aggiungere informazioni”. Questa procedura confonde completamente il sistema nervoso involontario – l’unico punto dell’orecchio con risonanza all’ampolla di prova produrrà un RAC; questo, questo è il punto che si cerca. Questo metodo sembra complicato, è un modo semplice per trovare punti specifici sull’orecchio. Anche se questa è la descrizione dettagliata dell’origine del grafico dell’orecchio di Loci, che è abbastanza completo, non è ancora abbastanza preciso per trasferire informazioni per scopi scientifici e tutorial.
Un’analisi dettagliata delle somiglianze (e delle differenze) tra gli standard dei punti di agopuntura auricolare della World Federation of Acupuncture-Moxibustion Societies e l’European System of Auriculotherapy Points secondo i dottori Paul Nogier e Bahr è stata pubblicata nel 2016 da Lei Wang, PhD, e coautori sull’European Journal of Integrative Medicine.31
Per descrivere l’esatta posizione dei punti di agopuntura dell’orecchio, il dottor Paul Nogier aveva già progettato una tabella dell’orecchio con le coordinate nel 1981.1 È stato Winfried Wojak, PRC – dottore in medicina dentale e professore onorario presso l’Università di Nanjing di Medicina Cinese – che ha sviluppato ulteriormente il sistema di coordinate e lo ha presentato, insieme al dottor Bahr, nel 2006 in una conferenza dell’Università di Nanjing di Medicina Cinese, intitolata Nuovi pensieri e approcci agli sviluppi futuri della MTC.32
Nel 2015, una nuova carta auricolare a coordinate bidimensionali era pronta ed è stata pubblicata sul Journal of Acupuncture and Auriculomedicine (ZAA) 201633 (Fig. 12). Una griglia di linee è stata messa attraverso l’orecchio e le sue immediate vicinanze, formando piccoli quadrati esattamente definiti da un sistema di coordinate con lettere in orizzontale e cifre in verticale. Usando questo sistema qualsiasi punto auricolare può essere definito con precisione (ad esempio, il Punto Occhio: L-15; o il Punto Zero: N-26. La Carta Coordinata dell’Orecchio non solo permetteva una comparabilità fino ad allora sconosciuta attraverso le barriere linguistiche, ma questa nuova carta semplificava anche i metodi di lezione e di insegnamento.
Coordinata per l’orecchio di Bahr/Wojak. © Bahr/Wojak; ristampato con il permesso di Bahr e Wojak.
Un ulteriore sviluppo è stato l’orecchio tridimensionale (3-D) presentato per la prima volta dal Dr. Oleson.34 È stato il Dr. Wojak, il dentista tedesco e docente presso l’EATCM e DAA, che ha applicato la più sofisticata tecnologia di scansione e informazione per creare un perfetto orecchio 3-D (Fig. 13). Questo strumento è in una fase di prova al DAA con ottimi risultati finora. Con il software corrispondente,† l’orecchio può essere girato in tutte le direzioni per visualizzare qualsiasi punto di agopuntura desiderato (comunicazione personale del Dr. Wojak, 7 aprile 2019). Tutti i punti meridiani dell’orecchio – punti “psichici”‡, punti omeopatici e punti di essenza floreale – sono stati definiti dal Dr. Bahr.33
Orecchio tridimensionale di W. Wojak. © Wojak, ristampato con il permesso di Wojak.
Tutti questi grafici sono stati tradotti in inglese dall’autore di questo articolo e in cinese dai suoi contatti. Queste tabelle sono state portate in Cina (2012, 2014) e presentate nelle conferenze dell’autore all’Università di Pechino.4 Un altro punto di riferimento per trovare gli agopunti precisi è stata la traduzione in cinese del Precise Pocket Atlas of Ear Acupuncture, Based on the Works of Nogier/Bahr di Beate Strittmatter, MD.35 È stato tradotto da Xiazhen Guo, MD e Yan Kong, MD.36 Nel novembre 2014, questo libro è stato dato al pubblico cinese in un evento dell’Università di Medicina Cinese di Pechino il 19 novembre 2014 chiamato “cerimonia di donazione del libro del Prof. Wirz” di fronte a un grande pubblico. Il libro, precedentemente pubblicato dalla People’s Military Press è ancora disponibile, e una seconda edizione è in preparazione con un editore diverso.
Il punto culminante nella precisione della cartografia dell’orecchio è la New Ear Acupuncture Chart (Fig. 14) del Dr. Bahr, che è stato mostrato per la prima volta al Ninth International Symposium on Auriculotherapy, a Singapore, 10-12 agosto 2017. È stato un onore per questo autore presentarla in Cina all’International Summit Forum on Clinical Application of Acupoints, presso l’Università di Pechino, Scuola di Agopuntura e Moxibustione, 25-27 agosto 2018, a Pechino, Cina.37 Questa carta ha il potenziale per porre fine alle infinite discussioni sulla localizzazione degli agopunti – se la carta è generalmente accettata. Con le sue coordinate che definiscono i quadrati relativamente piccoli, le probabilità di mirare ai punti esatti sono alte, anche se qualcuno non ha familiarità con il VAS, il RAC, o il riflesso di Nogier. Le coordinate di tutti i punti sono indicate nella parte inferiore della nuova tabella dell’orecchio del Dr. Bahr. Con questa precisa tabella auricolare, preferibilmente in combinazione con la VAS, è quasi impossibile sbagliare il punto di agopuntura giusto; così, la qualità del trattamento con l’auricoloterapia migliorerà enormemente.