Prove latenti

La sezione delle prove latenti sviluppa e identifica le impronte latenti delle dita, dei palmi delle mani e a volte anche dei piedi. La sezione si occupa praticamente di qualsiasi area di impronte cutanee a frizione che possono essere sviluppate.

La parola latente implica che le impronte sono nascoste o non facilmente visibili senza un aiuto (sia chimico, fisico, fotografico, o sviluppo elettronico).

La sezione delle prove latenti usa più di 40 metodi per sviluppare queste prove frammentarie e sfuggenti, un cambiamento rispetto a 20 anni fa, quando i laboratori usavano solo quattro o cinque metodi per sviluppare le impronte latenti. Alcuni metodi in uso quotidianamente coinvolgono polveri magnetiche e fluorescenti, fonti di luce alternative, elaborazione di supercolla, tecniche di colorazione e imaging digitale computerizzato. L’obiettivo è quello di rilevare e catturare una debole e quasi inesistente traccia latente di un’impronta digitale.

Catturare un’impronta digitale

Una volta trovata un’impronta latente, l’analista la registra per confronti futuri utilizzando la fotografia, sollevando fisicamente l’impronta dalla superficie o convertendola elettronicamente in un’immagine digitale per la memorizzazione su supporti elettronici.

Il valore delle impronte latenti si basa su due principi scientificamente accettati: primo, non ci sono due persone che possiedono lo stesso dettaglio della pelle delle creste di frizione (cioè ognuno ha impronte diverse) e in secondo luogo, salvo lesioni, le impronte digitali rimangono le stesse dalla nascita fino alla morte (e post-mortem).

Questo significa che le impronte latenti possono essere confrontate con impronte inchiostrate note, e le identificazioni tra le impronte latenti e quelle note possono essere stabilite con certezza. Questo viene fatto non confrontando i tipi di modelli sulle impronte digitali, ma dalla disposizione dei dettagli delle creste all’interno delle impronte.

Questi dettagli, spesso chiamati minutiae, sono le terminazioni delle creste, le rotture delle creste (o biforcazioni), le isole delle creste e i punti delle creste che compongono ogni impronta digitale. Quando questi minuziosi dettagli sono costanti in entrambe le impronte senza alcuna differenza inspiegabile, allora si può dire con certezza che le impronte hanno un’origine comune o, in altre parole, che sono state fatte dalla stessa persona.

Trovare una corrispondenza con nessun sospetto

Quando un’impronta latente era l’unico indizio, confrontarla con le oltre 500.000 schede di impronte digitali disponibili era quasi impossibile. La tecnologia informatica ha risolto questo problema con l’Automated Fingerprint Identification System (AFIS) e l’Integrated Automated Fingerprint Identification System (IAFIS).

IAFIS è un collegamento di rete usato per cercare negli archivi delle impronte digitali criminali del Federal Bureau of Investigation. Con AFIS, un’impronta latente può essere cercata negli archivi e una lista di candidati più probabili può essere sviluppata in pochi minuti.

Il computer fornisce le possibili corrispondenze sotto forma di immagini video sul monitor del computer. L’analista di impronte digitali esamina ognuna di esse nel tentativo di identificare l’impronta sconosciuta. Il computer non sostituisce l’analista addestrato, ma è uno strumento utile.

L’analista di impronte latenti è ancora l’unico a determinare se una delle impronte risultanti corrisponde all’ignoto.

Scarpe, Stivali, & Pneumatici

Ulteriori esami forensi eseguiti dalla Sezione Prove Latenti includono l’esame e il confronto delle prove di impronte di calzature e di pneumatici interrogate.

Queste due discipline sono utili per collegare un sospetto ad una scena del crimine in base alle scarpe indossate o al veicolo utilizzato. Ognuno di questi tipi di esami comporta il confronto delle caratteristiche di classe e delle caratteristiche individuali.

Le caratteristiche di classe includono cose come il disegno della suola della scarpa o il disegno del battistrada del pneumatico e se sono uguali (o quasi) per tutte le scarpe o pneumatici di quel particolare stile. Le caratteristiche individuali rendono quella scarpa o pneumatico unico rispetto a qualsiasi altra scarpa o pneumatico. Queste potrebbero essere una combinazione di cose come tagli o intaccature nella scarpa o pneumatico.

Guardando le caratteristiche uniche e altri fattori, come le dimensioni e i modelli di usura, un’associazione può essere fatta tra le impronte di scarpe e pneumatici lasciati sulla scena del crimine e la scarpa o pneumatico che era in uso dal sospetto quando le impronte sono state fatte.

Per maggiori informazioni, contattare il Laboratorio Criminale

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