Ross, il leader delle classifiche rap di Miami e prossimo headliner del Cali Christmas di Power 106 FM, si sarebbe guadagnato l’ira di una sezione del North Carolina dei Gangster Disciples, una gang il cui leader incarcerato, Larry Hoover, è stato oggetto di una metafora di Ross nel suo singolo “B.M.F.”. La copertina di Ross per il suo mixtape “Black Bar Mitzvah” usava anche una stella di David che assomiglia al logo della stella a sei punte usata dai Disciples.

La banda aveva pubblicato video musicali che alcuni hanno visto come minacciosi. La stazione locale WCNC riferisce che quelle presunte minacce, compresi i suggerimenti che la gang si sarebbe imbucata al concerto, hanno portato Ross ad annullare i suoi concerti di Greensboro e Charlotte con Meek Mill, Wale e Machine Gun Kelly.

E’ l’ultimo problema che Ross ha affrontato nell’ultimo anno dopo aver subito due attacchi in aereo e cancellato un’altra data per motivi di salute. Altri gruppi di Gangster Disciple, incluso uno in Florida, hanno postato video simili chiedendo una punizione – o, come si può vedere in altri video postati su YouTube, un qualche tipo di pagamento di royalty per aver usato il nome del loro leader.

Non è il primo scontro con l’hip-hop per i Gangsters Disciples quest’anno. Il rapper di Chicago Chief Keef ha accennato a una connessione con la gang rivale Black Disciples, ed è stato ampiamente criticato per aver deriso la morte dell’MC Lil Jojo, che avrebbe avuto connessioni con i Gangster Disciples.

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