Il tuo dermatologo può decidere che un neo deve essere rimosso per una serie di ragioni. I nei, chiamati anche nevi, sono solitamente rimossi tramite rasatura o escissione. Mohs non è lo standard di cura per il melanoma maligno a causa delle macchie speciali necessarie per determinare: Mitosi, profondità di Breslow, livello di Clark e altri importanti quando si diagnostica e si tratta la pianificazione del trattamento per il melanoma.
Rimozione del neo tramite rasatura
Rimuovere un neo è una procedura semplice che avviene proprio nell’ufficio del dermatologo. Non è molto diverso dall’avere una biopsia della pelle, che potrebbe essere già stata fatta.
Prima la zona viene pulita, e poi viene iniettato un anestetico per intorpidire la zona. Possono essere necessari diversi minuti perché l’anestetico faccia effetto. Una volta che l’area è completamente intorpidita, il medico raserà il neo a filo della superficie della pelle o leggermente più in profondità. La ferita viene poi cauterizzata o viene applicata una soluzione per fermare l’emorragia. La ferita viene coperta con un bendaggio e vengono discusse le istruzioni per la cura a casa. Il neo può essere inviato ad un laboratorio per essere testato o per assicurarsi che non sia rimasto tessuto precanceroso o canceroso.
Rimozione del neo per escissione
Durante l’escissione, il chirurgo mappa il neo e si prepara a tagliarlo fuori dagli strati più profondi della pelle. L’area del trattamento viene pulita e viene iniettato un anestetico. Una volta che l’area è intorpidita, il chirurgo userà un bisturi per tagliare il neo insieme a un bordo di tessuto sano. La ferita verrà poi chiusa con punti di sutura dissolvibili o rimovibili e coperta con un bendaggio. Il neo può essere inviato ad un laboratorio per essere testato o per assicurarsi che non sia rimasto tessuto precanceroso o canceroso.
Dopo l’intervento di rimozione del neo
La maggior parte delle persone tollera molto bene la rimozione del neo e sono in grado di riprendere immediatamente le normali attività. Pulire l’area una o due volte al giorno con un sapone delicato e applicare vaselina da tre a cinque volte al giorno fino alla guarigione dell’area. È meglio se tieni l’area coperta ed eviti di prendere le croste.
Non usare un antibiotico topico da banco come Neosporin perché questi tipi di prodotti sono noti per produrre dermatite da contatto (eruzione allergica). Se hai bisogno di un antibiotico topico, il tuo medico può prescrivere mupirocina o un farmaco simile che non tende a causare reazioni allergiche. Se hai punti di sutura che devono essere rimossi, il medico fisserà un appuntamento per farlo.
Le complicazioni più comuni dopo un intervento chirurgico di rimozione dei nei sono il sanguinamento e l’infezione. Alcune persone possono avere una reazione allergica al detergente o all’anestetico utilizzato. Queste complicazioni sono generalmente minori e facilmente risolvibili.
È normale che si verifichi un po’ di sanguinamento poco dopo l’intervento. Applicare una pressione con un panno pulito per un massimo di 20 minuti per fermare l’emorragia. Se questo non funziona, chiamate il medico.
È normale che l’area rimanga rossa per alcuni giorni dopo la procedura. Tuttavia, se il rossore si estende più di un centimetro dalla ferita, se si vede del pus, o se si sviluppa una febbre o un dolore significativo, chiamare immediatamente il medico. Questi sono segni di infezione.
Scariche dopo la rimozione del neo
Molte persone sono preoccupate per le cicatrici dopo l’intervento di rimozione del neo. Il modo migliore per minimizzare le cicatrici è seguire le istruzioni post-chirurgiche e mantenere l’area pulita, umida e coperta. Contrariamente alla credenza popolare, applicare la vitamina E sulla ferita in via di guarigione non riduce le cicatrici. Infatti, gli studi dimostrano che la vitamina E in realtà rallenta la guarigione e può peggiorare le cicatrici.
Se notate nuovi nei, cambiamenti ai nei esistenti, o qualsiasi cosa “sospetta” sulla vostra pelle, contattate il vostro dermatologo per programmare un controllo della pelle immediatamente.