Questo pezzo è stato presentato da Larry Smith come parte dell’antologia online PEN World Voices 2015.
L’evento di Larry Smith: Six Words for My Mother
Dal 2006, ho chiesto alle persone di riassumere la loro vita in esattamente sei parole sulla comunità di storytelling che ho fondato, Six Words from SMITH Magazine. Chiamiamo queste brevi storie di vita “Six-Word Memoirs”, un tocco personale sulla forma che, secondo la tradizione letteraria, Hemingway ha iniziato quando sfidato in un bar a scrivere un intero romanzo in sole sei parole: “Otto anni e più di un milione di storie dopo, il concetto delle sei parole è diventato una serie di libri bestseller, uno strumento di insegnamento usato in tutto il mondo e un modo potente per stimolare l’espressione di sé per chiunque. Negli ospedali e nei gruppi di veterani, nei programmi di doposcuola e nelle case di culto, a tavola e (naturalmente) durante gli speed date, il concetto delle sei parole è stato usato per favorire la comprensione, facilitare la comunicazione e rompere il ghiaccio.
Il vincolo delle sei parole ci costringe a capire l’essenza di chi siamo e cosa conta di più. Soprattutto, sei parole sono un ottimo modo per chiunque per iniziare a raccontare la propria storia. Un irresistibile Six-Word Memoir provoca anche altre tre parole importanti da parte di chi lo riceve: Dimmi di più. Ecco alcuni esempi di Six-Word Memoir di persone di tutto il mondo, compresi alcuni nomi che potresti riconoscere. -Larry Smith
- Freni difettosi scoperti ad alta velocità. -Johan Baumeister
- L’ex moglie e l’appaltatore ora hanno una casa. -Drew Peck
- Fare il monaco faceva schifo. Meglio gay. -Bob Redman
- Il secchione della scuola ha sposato una cheerleader attraente. -Christopher Clukey
- ex capo: “Scrivere è la tua peggiore abilità!”- Amy Tan
- Spinelli di gin. Storie d’amore. Nessuna relazione. -Dean Ellis
- Un dente, una carie, la vita è crudele. -John Bettencourt
- L’economista mormone sposa la femminista. I mondi si scontrano. -Michael McBride
- La femminista mormone ama il marito, odia il patriarcato. -Caroline Kline
- Colpa della Chiesa Cattolica per le ginocchia malandate. -Kathi Wright
- Metà ebrea. Mezzo italiano. Completamente ripieno. -Dave Cirilli
- La vita dietro un microfono si sente sola. -Crystal Kash
- Voleva il mondo, ha avuto il mondo più il lupus. -Liz Futrell
- Anche il vecchio fonico ha bisogno di amore. -Lennie Rosengard
- Non è nata rossa; l’ho sistemata. -Andie Grace
- Ha abbracciato alcuni alberi, poi li ha bruciati. -Tom Price
- L’ha portato a ebollizione, spesso. -Mario Batali
- Leggermente psicotico; in senso buono. -Patricia Neelty
- Solo una gattina che legge e lavora a maglia. -Emmeline Friedman
- Il sipario del secondo atto ha portato drammatici miglioramenti. -John Godfrey
- Da strega adolescente a regina stronza. -Tavi Gevinson
- Ha imparato alla fine, Billy Crystal, non Salinger. -Ben Kaplan
- Giovane, magro, ridicolizzato. Vecchio, magro, invidiato. -Phil Sweet