Dici la parola metropolitana e pensi: sporco, buio e topi. Ma a Napoli, in Italia, un progetto di arte pubblica in corso ha trasformato 13 stazioni della metropolitana in opere d’arte, con la più recente in Via Toledo che è stata nominata da The Daily Telegraph una delle più impressionanti metropolitane d’Europa.
Anche la CNN ha nominato la stazione Toledo della metropolitana di Napoli in cima alla lista delle più belle stazioni della metropolitana in Europa.
Al prezzo di una fiera della metropolitana i visitatori possono vagare attraverso i tunnel e ammirare sculture che sarebbero più che adatte ad essere presenti nelle principali gallerie d’arte metropolitane.
La stazione Toledo di Napoli è stata aperta nel 2012, la sedicesima stazione della linea 1, e collega le principali strade commerciali della città via Toledo. A 50 metri di profondità è costruita sotto la falda acquifera, ma il design degli interni è dello studio spagnolo Oscar Tusquets Blanca e come una delle stazioni della Metro Art di Napoli il tema di questa stazione è l’acqua e la luce. Infatti la ferrovia ha una lunga storia in quella parte del mondo con la Napoli-Portici, la prima linea ferroviaria italiana; fu costruita dalla Compagnia Bayard e aperta nel 1839. Ora fa parte della linea Napoli-Salerno.
L’arte all’interno di Toledo è stata curata da Achille Bonito Oliva, le opere d’arte includono due mosaici di William Kentridge, progettati dall’artista sudafricano ma realizzati da artigiani napoletani. Nel corridoio più profondo della stazione si trovano i “Pannelli di luce” di Robert Wilson e opere di Achille Cevoli. La stazione è anche il punto d’incontro del Metro Art Tour.