Come vengono assegnati gli assist FPL: Passaggio finale

CC

Una serie in tre parti su ciò che costituisce un assist in Fantasy Premier League, con esempi di come vengono applicate le regole

Gli assist sono una parte cruciale della Fantasy Premier League, fornendo punti vitali per i manager.

FPL ha ampliato la definizione tradizionale di assist, premiando più azioni che portano a un gol.

Tradizionalmente, gli assist sono assegnati a un giocatore che effettua il passaggio finale o il cross prima che un gol sia segnato.

Un assist è dato anche se il passaggio è involontario. Ciò significa che questo “passaggio” potrebbe essere un tocco involontario, purché sia quello finale prima che il gol sia segnato.

Questa è la semplice spiegazione di ciò che costituisce un assist regolare, come definito da Opta.

Estensione FPL

Ma nella FPL, la definizione di base di un assist è estesa.

In primo luogo, le regole sui tocchi di palla degli avversari sono rilassate.

Un assist può essere assegnato per un passaggio o un cross, anche se un avversario ottiene un tocco prima che il gol sia segnato. Tuttavia, questo tocco non deve alterare significativamente la destinazione prevista del pallone.

Questa “destinazione prevista” può spesso essere un compagno di squadra se è un obiettivo chiaro. Ma può anche essere una zona del campo.

Questo è spesso il caso dei passaggi di testa, delle punizioni lunghe o delle liberazioni e dei cross da calci piazzati.

Così un giocatore che prende un angolo o un calcio di punizione, anche se un avversario ottiene un tocco sul suo cross, può guadagnare un assist se la palla rimane in rotta verso la sua destinazione prevista, come l’area di sei metri o il palo lontano o vicino.

L’esempio nel video all’inizio di questo articolo, dalla vittoria del Liverpool al Burnley nella settimana di gioco 22 del 2017/18, lo dimostra.

Il cross di Trent Alexander-Arnold è stato ritenuto destinato a Sadio Mane, o alla zona del campo di Mane, che era il centro dell’area di rigore.

Quindi, nonostante la deviazione, l’assist viene assegnato ad Alexander-Arnold perché la palla raggiunge comunque Mane per segnare.

Deflessioni

L’assist può essere dato anche quando tocchi o tentativi di placcaggio da parte degli avversari deviano la palla fuori dal marcatore.

Ancora una volta, l’autore del gol deve essere il chiaro destinatario del passaggio e si deve valutare se la palla avrebbe raggiunto il marcatore senza il tocco della difesa.

Lo abbiamo visto in Gameweek 7 del 2017/18, con il gol del Newcastle United contro il Liverpool.

Joselu del Newcastle viene messo in mezzo da Jonjo Shelvey e segna tramite il tentativo di placcaggio di Joel Matip.

La sfida di Matip devia la palla in rete da Joselu ed è quell’azione che produce il gol.

Shelvey, quindi, guadagna l’assist.

Tuttavia, se si ritiene che un giocatore abbia perso il possesso, riguadagnando la palla prima di tirare, non viene assegnato alcun assist.

Questo è successo nella Gameweek 8 del 2017/18, quando Christian Eriksen ha segnato per il Tottenham Hotspur contro l’AFC Bournemouth, senza che fosse assegnato alcun assist.

Mentre Son Heung-min passa a Eriksen, il danese supera la palla e viene placcato da un difensore.

Ma la sfida devia la palla a Eriksen, che segna.

Nessun assist è stato assegnato perché Eriksen è stato considerato aver riguadagnato il possesso prima del tiro.

Anche in questa serie

Parte 2: Come vengono assegnati gli assist FPL: Rimbalzi
Parte 3: Come vengono assegnati gli assist FPL: Falli di gioco

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.