Siamo lieti di avere studenti ed ex allievi del Carleton College che fanno uno stage con Concussion Alliance. Collaboratori stagisti questa settimana:
Editore: Galen Moller
Contribuenti: Hannah Kennicott, Galen Moller, e Julian Szieff.
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Educazione
Genitori: la “migliore linea di difesa” contro le commozioni cerebrali
La International Concussion Society ha recentemente pubblicato un articolo online, orientato ai genitori, riguardante l’importanza di riconoscere i sintomi della commozione cerebrale. L’articolo elenca diversi pericoli di concussioni gestite male, tra cui un aumento del rischio di deterioramento cognitivo a lungo termine e la sindrome da secondo impatto. Ci sono anche alcuni riferimenti al protocollo Concussion Check della Mayo Clinic, di cui abbiamo parlato nel nostro post sul blog.
Sports
“Disfunzione erettile associata a commozioni cerebrali in ex giocatori della NFL” è ora disponibile come post sul blog.
Nota: La nostra newsletter del 29 agosto ha coperto l’aumento dei tassi di disfunzione sessuale tra le donne con commozione cerebrale.
Cannabis
Ex atleti professionisti collaborano con Harvard per la ricerca sulla cannabis per il CTE
Il mese scorso, gli ex giocatori della NFL Calvin Johnson e Rob Sims hanno annunciato la loro collaborazione con l’Università di Harvard per la ricerca sull’uso della marijuana medica nel trattamento dell’encefalopatia traumatica cronica (CTE) e nella gestione del dolore. Lo scrittore dello staff di ESPN Michael Rothstein riferisce che gli atleti hanno fatto una donazione a sei cifre, con un’opzione per denaro futuro, all’International Phytomedicines and Medical Cannabis Institute di Harvard. In cambio, l’università farà ricerca medica ed eseguirà test clinici per Primitive, l’azienda di cannabis di Johnson e Sims, e fornirà garanzia di qualità per qualsiasi prodotto dell’azienda.
Quando gli è stato chiesto della motivazione dietro la partnership Sims ha parlato delle sue preoccupazioni come ex atleta e ha detto: “Potrei essere in giro con qualche forma di questo. Si tratta davvero della speranza.
Diagnostica
L’analisi delle urine può essere un’opzione migliore per anticipare gli effetti a lungo termine della TBI
La Purdue University ha riferito di una recente ricerca di Acosta et al. che suggerisce che l’analisi delle urine potrebbe essere utilizzata per lo screening di problemi di salute a lungo termine dopo una lesione cerebrale traumatica indotta dall’esplosione. I ricercatori hanno scoperto che anche un giorno dopo il trauma, le urine di alcuni pazienti hanno mostrato un aumento della neurotossina acroleina, che è già riconosciuta come un “importante fattore patologico nella malattia di Parkinson”. I ricercatori ritengono che utilizzando questo metodo di screening, che è più facile di esami del sangue, possono “migliorare le opzioni di trattamento prima e potenzialmente offrire migliori risultati a lungo termine”. Lo studio è stato pubblicato su Molecular and Cellular Neuroscience.
Therapies
“Supervised exercise helps concussion recovery” è ora disponibile come parte di un post del blog sull’esercizio.
Trattamenti per l’insufficienza di testosterone e ED
Vedi il nostro articolo nella categoria sport; i ricercatori suggeriscono che “gli uomini con una storia di trauma cranico possono beneficiare di discussioni con i loro clinici per quanto riguarda la carenza di testosterone e la disfunzione sessuale”.
Gli autori aggiungono, “i trattamenti per l’insufficienza di testosterone e ED, compresa la terapia sostitutiva del testosterone e gli inibitori della fosfodiesterasi tipo 5, sono generalmente considerati sicuri e hanno alti tassi di efficacia”. Lo studio è stato pubblicato in JAMA Neurology.
Veterani & Membri del servizio
Programma di trattamento intensivo gratuito per membri del servizio e veterani
Un articolo di GiantsWire evidenzia alcuni dei programmi del programma UCLA Steve Tisch BrainSPORT, tra cui Operation Mend, che fornisce assistenza ai membri del servizio e veterani con lesioni cerebrali traumatiche. Operation Mend collabora con il Wounded Warrior Project per fornire un “innovativo programma di trattamento intensivo per i membri del servizio e veterani che soffrono di lesioni cerebrali traumatiche lievi e disturbo da stress post-traumatico”. Tutti i servizi sono gratuiti sia per i membri del servizio che per le loro famiglie, compreso il viaggio e l’alloggio.
Salute mentale
I medici dovrebbero esercitare la vigilanza: discernere tra disturbi neuropsichiatrici e CTE
C’è una notevole sovrapposizione di sintomi tra i disturbi neuropsichiatrici (PTSD, alcune forme di demenza) e i sintomi umorali/emozionali dell’encefalopatia traumatica cronica (CTE). In un articolo su Psychiatric Times, l’autore Arman Fesharaki-Zadeh, MD, PhD, suggerisce che i medici dovrebbero “esercitare la vigilanza” quando si valuta un paziente, e i test dovrebbero includere “dettagliata neuroimaging diagnostico come una risonanza magnetica del cervello o PET CT scan utilizzando ligandi pertinenti come ligandi tau, se disponibile.”
Secondo le recenti conoscenze delle manifestazioni cliniche di CTE, i pazienti sono in genere nel loro 40s o 50s con appena sviluppato umore e problemi di ansia. Inoltre, l’autore fa riferimento a uno studio del 2013 che ha trovato che gli uomini più giovani che sono stati diagnosticati con CTE (dopo l’autopsia) avevano problemi di umore, comportamento, violenza e disinibizione. Un quarto degli uomini più giovani non aveva problemi di memoria. Si consiglia ai medici di verificare la presenza di una storia di trauma cranico.
Statistica
Il problema delle emicranie: Aumento del rischio di TBI per i pazienti con emicranie
Nuova ricerca in altre condizioni mediche correlate o collegate alla commozione cerebrale può giocare un ruolo fondamentale nella comprensione e prevenzione delle commozioni cerebrali. ricercatori Qing-Rui Wang et al. recentemente pubblicato un documento in Global Health Research BMJ Open, esplorando la connessione tra emicranie e TBI. Hanno trovato che “TBI sviluppato in 3.74% (272) dei pazienti con emicrania e in 2.74% (797) dei pazienti non emicrania”. I pazienti con emicrania hanno il 78% in più di probabilità di sviluppare una lesione cerebrale, e questa connessione è presente in TBI lieve, moderata e grave.
Questo studio ha trovato che le persone con emicrania avevano un aumentato rischio di TBI a causa di altri problemi medici come bene. Condizioni mediche come la malattia attribuita all’alcol, disturbi mentali e diabete hanno dimostrato di aumentare il rischio di TBI per le persone con emicrania. I ricercatori notano che questo studio può essere limitato da diagnosi errate e la mancanza di dati su come il TBI si è verificato. Questi ricercatori sperano che con migliori opzioni di trattamento dell’emicrania, questo rischio diminuisce.
Women’s Health
Le femmine sono più a rischio per una lesione al collo insieme a una commozione cerebrale
Uno studio pubblicato sul Journal of Women’s Health ha scoperto che le femmine ottengono una lesione al collo con commozione cerebrale a un tasso significativamente più alto rispetto ai maschi. Gli autori Mitchell Sutton et al. hanno esaminato tutti i pazienti dell’Ontario che visitavano il pronto soccorso con la loro prima commozione cerebrale. Lo studio si conclude con un appello per una maggiore considerazione di una possibile lesione del collo nelle femmine con commozione cerebrale, in particolare come le femmine sono “più a rischio di sintomi persistenti.”
Cultura
Studente altrimenti sano sviluppa grave atrofia del cervello e coagulo di sangue a causa di carenza di B12
Dr. Siobhan Deshauer ha scritto un articolo per MedPage Today riassumendo un caso studio di insegnamento pubblicato in The Canadian Medical Association Journal che evidenzia come la salute del cervello dipende dalla dieta corretta. In questo caso di studio, uno studente attivo di 21 anni si basava principalmente su pane, Cheerios e patatine fritte per il sostentamento. Ha sviluppato un coagulo di sangue nella gamba nonostante non avesse alcuna predisposizione genetica. Dopo mesi passati e con sintomi persistenti, i medici hanno fatto una risonanza magnetica al cervello e hanno trovato una grave atrofia cerebrale e lesioni nella materia bianca. I medici ritengono che tutte le sue diagnosi e i suoi sintomi siano il risultato di una grave carenza di B12.
Helmets / Mouth Guards
NFL usa paradenti per il monitoraggio dell’impatto per capire meglio come i giocatori si fanno male
SportTechie riporta che la NFL sta iniziando i suoi programmi pilota per raccogliere dati per la prevenzione delle lesioni utilizzando paradenti per il monitoraggio dell’impatto e tecnologia di tracciamento dei tacchetti. Le nuove regole implementate da ricerche simili in passato hanno probabilmente contribuito a una “riduzione del 29% delle commozioni riportate”. La NFL spera che questo nuovo programma pilota li aiuterà anche a proteggere meglio i loro giocatori, potenzialmente attraverso caschi specifici per ogni posizione.
Executive Editor (e collaboratore)
Co-fondatore di Concussion Alliance Malayka Gormally