Obiettivo: Studiare la soddisfazione lavorativa dei terapisti occupazionali in un regime di cambiamento utilizzando un approccio geografico-temporale che si concentra sulla vita lavorativa quotidiana dei terapisti.

Partecipanti: Nove terapisti occupazionali dell’ospedale universitario di Copenhagen, Gentofte, Danimarca.

Metodo: E’ stato impiegato un metodo misto. I terapisti occupazionali hanno tenuto dei diari temporali e i risultati sono stati utilizzati per interviste approfondite individuali e semi-strutturate. Sono state registrate le riflessioni individuali sulla vita lavorativa quotidiana. Le dichiarazioni trascritte dalle interviste sono state analizzate per determinare i fattori che influenzano la soddisfazione sul lavoro.

Risultati: I nove terapisti hanno tenuto dei diari per un giorno al mese per un totale di 70 giorni preselezionati per un periodo di nove mesi; sei hanno partecipato alle interviste individuali. Sono stati rivelati quattro fattori che limitano la soddisfazione lavorativa degli OT. Preoccupazioni economiche, nuovi paradigmi e metodi professionali in combinazione con una nuova struttura organizzativa per il servizio di terapia occupazionale hanno causato incertezza. Inoltre, la diminuzione delle possibilità di supervisione da parte dei colleghi ha influenzato la soddisfazione sul lavoro. Le opportunità di sperimentare l’autonomia nella vita lavorativa quotidiana sono state descritte come facilitatori della soddisfazione sul lavoro.

Conclusione: I metodi del tempo-geografico e dell’intervista sono stati utili per mettere a fuoco la soddisfazione sul lavoro dei terapisti occupazionali, che hanno fornito interpretazioni individuali dell’equilibrio tra l’autonomia e tre tipi di vincoli nella vita lavorativa quotidiana. I vincoli riguardavano l’organizzazione, le relazioni di potere e – non ultimo – come il progetto organizzativo del dipartimento si adattava ai progetti individuali degli OT. La corrispondenza dei progetti organizzativi e individuali è di cruciale importanza, non solo per gli OT ma per la maggior parte dei luoghi di lavoro in cui gli individui sono impiegati per servire i pazienti nel settore sanitario.