Qual è l’umidità interna ideale per la mia casa e il mio lavoro?

Lo sapevi che gli americani passano circa il 90% del loro tempo in casa?

Esatto!

Ora, potresti pensare che questo è il modo migliore per evitare l’esposizione all’inquinamento atmosferico. Sfortunatamente, non è sempre così, poiché l’aria all’interno delle case potrebbe essere fino a cinque volte più inquinata.

Inoltre, l’aria all’interno della tua casa potrebbe essere più secca o più umida di quella esterna. Entrambi potrebbero portare non solo al disagio, ma anche a maggiori rischi per la sicurezza e la salute.

Ecco perché è necessario assicurarsi che la vostra casa mantenga i livelli di umidità interna ideali in ogni momento.

La domanda ora è, qual è esattamente l’intervallo di umidità ideale, e cosa potrebbe accadere se non lo si soddisfa?

Risponderemo a tutte queste domande in questo post, quindi assicurati di leggere fino alla fine!

Che cos’è l’umidità?

L’umidità è la misura del vapore acqueo presente nell’aria. Il vapore acqueo, d’altra parte, è la forma invisibile e gassosa dell’acqua. Il vapore acqueo è il principale attore dell’effetto serra, rappresentandone in media circa il 60%.

Più vapore acqueo c’è nell’aria, più l’aria sarà “umida” e “opprimente”. Meno vapore acqueo c’è, più l’aria sarà secca. In entrambi i casi, tuttavia, può influire non solo su come ti sentirai a tuo agio, ma anche sulla tua salute.

Umidità assoluta e relativa

Dividi la quantità di vapore acqueo per la massa di aria secca ad una certa temperatura, e otterrai l'”umidità assoluta”. Ricordate, più alta è la temperatura, più acqua può contenere l’aria. Troverete l’umidità assoluta espressa come g/m3 (grammi di umidità per metro cubo).

Sentirete più spesso il termine “umidità relativa”, però, soprattutto nelle notizie meteo. Questo termine si riferisce alla “percentuale” di vapore acqueo nell’aria rispetto a quanta acqua l’aria può contenere. Più alta è l’UR, maggiore è la probabilità che piova.

Questo perché più alta è l’umidità relativa, più l’aria diventa satura. Quindi, se l’UR raggiunge il 100%, significa che l’aria è completamente satura e non può più trattenere il vapore acqueo.

Qual è il livello ideale di umidità interna?

Gli scienziati raccomandano di mantenere i livelli di umidità interna dal 40% al 60%. L’EPA, d’altra parte, raccomanda di mantenere l’umidità interna dal 30% al 50%.

Detto questo, si dovrebbe mirare a un livello di umidità che non vada oltre il 60%.

Il fatto è che i livelli di umidità relativa della Carolina del Sud vanno dal 67% al 79% circa. Spesso è più basso durante febbraio, mentre è più umido durante agosto. In ogni caso, questi livelli di umidità più alti di quelli ideali sono dovuti al clima umido subtropicale della Carolina del Sud.

Il livello di umidità interna della vostra casa potrebbe salire ancora di più se avete una ventilazione impropria. La ventilazione è la chiave per rimuovere l’umidità in eccesso nell’aria all’interno della vostra casa. Questa umidità può derivare dal cucinare, fare la doccia, pulire o asciugare il bucato all’interno.

Per contro, livelli di umidità troppo bassi possono verificarsi se il condizionatore d’aria è impostato troppo basso. Questo può anche accadere se il condizionatore è malfunzionante e aspira troppa aria. In entrambi i casi, il condizionatore tirerà fuori troppa aria (insieme al vapore acqueo) dall’interno della vostra casa.

L’aria secca può anche verificarsi se si usano troppo deumidificatori.

Cosa può succedere se l’umidità interna sale troppo?

Nei giorni caldi, il corpo mantiene la sua temperatura interna a livelli ottimali sudando. Mentre sudi, l’aria aiuta il tuo corpo a sbarazzarsi del sudore facendolo evaporare.

Questo può accadere solo se l’aria ha ancora “spazio” per accogliere l’umidità extra. Quindi, se è molto umido, l’aria avrà difficoltà a far evaporare il tuo sudore.

In breve, alti livelli di umidità impediscono al corpo di sudare efficacemente. Questo, a sua volta, riduce la capacità del tuo corpo di mantenere normale la tua temperatura interna. Come risultato, si può sperimentare il surriscaldamento, e nei casi più gravi, un colpo di calore.

Le malattie legate al calore sono comuni negli Stati Uniti, con oltre 320.000 casi che richiedono visite al pronto soccorso dal 2006 al 2010. Di questi, 38.392 degli interessati hanno richiesto l’ospedalizzazione. Quasi tre pazienti su quattro hanno sofferto di esaurimento da calore, mentre il 5,4% ha avuto un colpo di calore.

Inoltre, i ricercatori hanno scoperto che la maggior parte delle malattie legate all’umidità si verificano all’interno delle case.

Alcuni studi suggeriscono anche che l’alta umidità può influenzare l’umore e la qualità del sonno. Altri hanno anche trovato potenziali connessioni tra alta umidità e sintomi di salute esacerbati.

Che cosa succede se scende troppo in basso?

L’umidità relativa bassa può farti sentire più fresco di quanto sia in realtà. Questo perché l’aria ha ancora spazio per più vapore acqueo, quindi può ancora evaporare il tuo sudore.

Sembra fantastico, vero?

Non sempre. Per esempio, se il livello di umidità è troppo basso, può causare problemi respiratori. Il freddo può anche aggravare i sintomi dell’asma e delle allergie. I sintomi potrebbero essere peggiori nelle persone che hanno già funzioni polmonari compromesse.

L’aria secca può anche irritare e asciugare la mucosa delle vie respiratorie. Questo può portare a infezioni respiratorie e della pelle. Questi problemi potrebbero peggiorare se la vostra casa ha troppi inquinanti interni, come polvere e forfora di animali domestici.

Alcuni virus, come il virus dell’influenza RNA, prosperano anche in bassi livelli di umidità relativa.

Misure efficaci di controllo dell’umidità da seguire a casa

La buona notizia sull’umidità interna è che è facile da controllare. Ecco alcuni modi in cui puoi mantenere i livelli di umidità all’interno della tua casa entro la gamma ideale.

Fai riparare quelle perdite del condizionatore d’aria al più presto

Le perdite del condizionatore d’aria sono seri problemi HVAC che aumentano i livelli di umidità interna. Una perdita di refrigerante è ancora più pericolosa, in quanto può causare l’avvelenamento da refrigerante.

Se notate del liquido accumulato sotto il condizionatore, controllate la linea della condensa e la vaschetta di scarico. È possibile che ci sia un accumulo nella linea, costringendo l’acqua a rientrare in casa. Si può anche avere una vasca di scarico gravemente corrosa che sta causando la perdita.

Una pompa di condensa rotta, d’altra parte, richiede già una riparazione o una sostituzione. In questo caso, assicuratevi di contattare i vostri tecnici HVAC locali al più presto.

Fate funzionare (e mantenete) i vostri ventilatori di scarico

Accendete i ventilatori di scarico della cucina e del bagno ogni volta che cucinate, lavate i piatti o fate una doccia. Assicurati che nulla blocchi le ventole e che siano libere da polvere e detriti.

Investi in deumidificatori

Con l’umidità del SC che si aggira sopra il 65% in media, un deumidificatore è un buon investimento. Se potete, prendete un’unità per tutta la casa. Altrimenti, puoi anche comprarne uno portatile per la cucina, il bagno e altre aree più umide della casa.

Mantieni il livello di umidità interna della tua casa sotto controllo

Ora che sai come l’umidità può influenzare la tua salute, è il momento di tenerla sotto controllo. Se segui i nostri consigli, puoi raggiungere livelli di umidità interna ideali a casa tua.

Hai un sistema HVAC difettoso che sta contribuendo ad aumentare i livelli di umidità in casa? Se è così, sappi che possiamo aiutarti! Collegati con noi ora in modo che possiamo ottenere quelle perdite e altri problemi risolti al più presto!

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